Comitato direttivo provvisorio (1960-1961)
(eletto il 9 ottobre 1960 nell'Assemblea straordinaria di Chianciano - con il compito di diffondere il nuovo Statuto, elaborare il relativo Regolamento e convocare entro un anno il Congresso -, insediato il 23 ottobre, ultima seduta il 7 maggio 1961)
- Presidente: Ettore Apollonj, presidente dell'Ente nazionale per le biblioteche popolari e scolastiche
- Vicepresidente: Giovanni Cecchini, già direttore della Biblioteca comunale Augusta di Perugia
- Segretario: Maria Valenti, bibliotecaria della Biblioteca dell'Istituto superiore di sanità
- Tesoriere (nominato all'esterno del Consiglio): Giovanni Muzzioli, direttore dell'Istituto di patologia del libro (dal 19 novembre 1960 al 30 aprile 1961, poi Maria Valenti)
- Consiglieri:
- Francesco Barberi, ispettore generale bibliografico
- Enzo Bottasso, direttore delle Biblioteche civiche e raccolte storiche di Torino
- Vittorio Camerani, bibliotecario della FAO, a Roma (scomparso l'8 aprile 1961)
- Emma Coen Pirani, direttrice della Biblioteca nazionale Braidense di Milano
- Guglielmo Manfré, soprintendente per il Veneto occidentale, il Trentino e l'Alto Adige
- Giuseppe Piersantelli, direttore delle Biblioteche civiche di Genova
Consiglio direttivo 1961-1964
(eletto il 10 maggio 1961 nell'Assemblea di Viareggio, insediato il 20 maggio, ultima seduta il 7 maggio 1964)
- Presidente: Ettore Apollonj (C), presidente dell'Ente nazionale per le biblioteche popolari e scolastiche
- Vicepresidente: Giovanni Bellini (B), già direttore della Biblioteca comunale di Milano
- Segretario: Maria Valenti (C), bibliotecaria della Biblioteca dell'Istituto superiore di sanità
- Tesoriere (nominato all'esterno del Consiglio): Giorgio De Gregori, direttore della Biblioteca della Corte costituzionale
- Consiglieri:
- Lydia Barbera (C), direttrice della Biblioteca della Confindustria, a Roma (in sostituzione di Bruno Balbis, direttore del Centro nazionale di documentazione scientifica del CNR, dimissionario prima dell'insediamento)
- Francesco Barberi (A), ispettore generale bibliografico
- Mario Carrara (B), direttore della Biblioteca civica di Verona
- Antonio Dalla Pozza (B), direttore della Biblioteca civica Bertoliana di Vicenza
- Laura De Felice Olivieri Sangiacomo (A), direttrice della Biblioteca nazionale centrale di Roma
- Alberto Giraldi (A), direttore della Biblioteca nazionale centrale di Firenze (scomparso il 13 febbraio 1964 e sostituito dal 7 maggio 1964 da Angela Vinay, bibliotecaria della Biblioteca nazionale centrale di Roma)
- Angiolo Tursi (D), bibliofilo e bibliografo di Venezia
Collegio dei probiviri: Marina Bersano Begey (A), Enzo Bottasso (B), Guido Rispoli (C); supplenti Guglielmo Manfré (A), Ugo Baroncelli (B)
Collegio dei revisori dei conti: Angelo Daccò (A) (subentrato a Giorgio De Gregori per la sua nomina a tesoriere), Mario Zuccarini (B), Walter Morelli (C) (subentrato a Lydia Barbera, entrata nel Consiglio direttivo per rinuncia di Balbis); supplenti Giampietro Tinazzo (A) (subentrato a Daccò), Angelo Maria Raggi (B)
Consiglio direttivo 1964-1967
(eletto il 9 maggio 1964 nell'Assemblea di Spoleto, insediato il 3 giugno, ultima seduta il 28 gennaio 1967)
- Presidente: Ettore Apollonj (C), presidente dell'Ente nazionale per le biblioteche popolari e scolastiche
- Vicepresidente: Antonio Dalla Pozza (B), direttore della Biblioteca civica Bertoliana di Vicenza
- Segretario: Maria Valenti (C), bibliotecaria della Biblioteca dell'Istituto superiore di sanità, dimissionaria dal 19 settembre 1964 e sostituita da Giorgio De Gregori
- Tesoriere: Giorgio De Gregori (C), direttore della Biblioteca della Corte costituzionale, poi dal 13 dicembre 1965 Gina Risoldi
- Consiglieri:
- Francesco Barberi (A), ispettore generale bibliografico
- Raffaele Bassi (B), direttore della Biblioteca comunale di Barletta
- Laura De Felice Olivieri Sangiacomo (A), direttrice della Biblioteca nazionale centrale di Roma
- Renato Pagetti (B), direttore della Biblioteca comunale di Milano
- Gina Risoldi (A), direttrice del Centro nazionale per il catalogo unico
- Giuseppe Salomone (D), ispettore bibliografico onorario di Nicosia (Enna)
Collegio dei probiviri: Luigi Balsamo (A), Gino Nenzioni (B), Claudio Cesare Secchi (C); supplenti Stelio Bassi (A), Giuseppe Mazza (B)
Collegio dei revisori dei conti: Angelo Daccò (A), Pietro Florio (B), Lydia Barbera (C); supplenti Paolo Chiabrera (subentrato a Balsamo eletto proboviro) (A), Mario Zuccarini (B)
Consiglio direttivo 1967-1969
(eletto il 16 maggio 1967 nell'Assemblea di Fiuggi, insediato l'8 luglio, ultima seduta il 12 maggio 1969)
- Presidente: Ettore Apollonj (A), già presidente dell'Ente nazionale per le biblioteche popolari e scolastiche
- Vicepresidente: Renato Pagetti (B), direttore della Biblioteca comunale di Milano
- Segretario: Anna Maria Giorgetti Vichi (A), direttrice della Biblioteca Angelica di Roma
- Tesoriere (nominato all'esterno del Consiglio): Franco Giuliani, impiegato dell'Ente nazionale per le biblioteche popolari e scolastiche
- Consiglieri:
- Emma Alaimo (B), direttrice della Biblioteca comunale di Palermo
- Franco Balboni (C), bibliotecario della Scuola normale superiore di Pisa
- Lydia Barbera (C), direttrice della Biblioteca della Confindustria (Roma)
- Enzo Bottasso (B), direttore della Biblioteche civiche e raccolte storiche di Torino (subentrato a Gino Nenzioni, direttore della Biblioteca comunale dell'Archiginnasio di Bologna, dimissionario prima dell'insediamento), dimessosi il 10 maggio 1969
- Maria Teresa Martinelli Ronchi (C), bibliotecaria della FAO (Roma)
- Gina Risoldi (A), direttrice del Centro nazionale per il catalogo unico (poi della Biblioteca universitaria di Bologna)
- Giuseppe Salomone (D), ispettore bibliografico onorario di Nicosia (Enna)
Collegio dei probiviri: Angelo Daccò (A), Maria Carloni (B), Claudio Cesare Secchi (C); supplenti Andrea Cavadi (A), Mario Carrara (B)
Collegio dei revisori dei conti: Angelo Daccò (A), Mario Zuccarini (B), Silvio Furlani (C); supplenti Andrea Cavadi (A), Giuseppe Mazza (B)
Nota: Le lettere A, B, C e D indicano le quattro categorie di soci che eleggevano separatamente i propri rappresentanti secondo lo Statuto del 1960: nell'ordine, tre per bibliotecari e impiegati di biblioteche statali, di biblioteche pubbliche di enti locali e di biblioteche speciali (universitarie, ecclesiastiche, ecc.), uno per i soci aggregati (non bibliotecari).