AIB Vita dell'Associazione
Piano d'azione Mediateca 2000
Che cosa è
Il Piano d'azione Mediateca 2000, promosso dal Ministero
per i beni e le attività culturali, prevede la diffusione di servizi basati sull'informazione elettronica e l'editoria multimediale presso le
biblioteche e altri istituti.
Obiettivi
- Creare su tutto il territorio nazionale una rete di mediateche e di archivi audiovisivi
- Favorire
- l'alfabetizzazione all'informatica e l'educazione alla multimedialità come supporto allo studio e all'inserimento nel mondo del lavoro
- la nascita di luoghi di aggregazione sociale per i giovani
- la creazione di spazi dove esplorare una didattica innovativa
Le fasi del Piano d'azione
- prima fase: la formazione. Sono stati organizzati corsi per operatori di mediateca, rivolti a giovani laureati o diplomati non inseriti nel mercato del lavoro.
Si sono svolti tra aprile e maggio dello scorso anno in 21 sedi delle regioni meridionali di Campania, Molise, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna: 400 sono stati i giovani che vi hanno partecipato.
- seconda fase: il sostegno alla realizzazione e gestione di mediateche.
A tal fine (cfr.
la deliberazione del
CIPE, n. 132/98) al Piano è stata assegnata una somma di 15 miliardi per il 1999, finalizzata anche a sostenere la costituzione e l'avvio di società costituite dai giovani che hanno seguito i corsi di formazione organizzati nella prima fase.
Sarà un soggetto esterno, individuato dal Ministero, a coordinare il piano e gestire le risorse.
Il ruolo dell'AIB
Nella prima fase di attuazione l'AIB ha collaborato sia nell'elaborazione del Piano sia nella messa a punto dei pacchetti formativi. Il suo vicepresidente, Alberto Petrucciani, ha fatto parte del Comitato scientifico del Piano d'azione.
Nella seconda fase del Piano d’azione l'AIB farà parte del Comitato di valutazione incaricato di definire le procedure di accesso ed erogazione dei contributi previsti.
L'AIB ha risposto con la propria rete di Sezioni regionali alle esigenze di informazione dei giovani interessati al progetto e ha svolto azioni di supporto nei confronti dei comuni e delle istituzioni culturali coinvolte.
A seguito della conclusione della prima fase, l'Associazione è più volte intervenuta ai massimi livelli affinché il progetto proseguisse.
Il Presidente Igino Poggiali a febbraio ’99 ha scritto alla ministra Melandri sollecitando il governo alla ripresa del progetto
con finanziamenti e azioni di indirizzo; a giugno ’99 intervenendo ad una riunione presso il Ministero ha sottolineato la necessità di impostare la seconda fase del Piano secondo una stategia di ampio respiro, nella quale le mediateche siano strettamente saldate e coincidenti con le strutture bibliotecarie del territorio.
Copyright AIB 1998-01-24, ultimo aggiornamento 1999-06-28
a cura di Ilaria Brancatisano
URL: http://www.aib.it/aib/cen/mediateca2000.htm