AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 2
(2006)
Tifo quasi da stadio da
parte della delegazione italiana a Seoul durante l'ultimo World
Library and Information Congress dell'IFLA, alla notizia che
Milano è stata designata come prossima sede del Congresso,
che si terrà a fine agosto 2009 (vedi il comunicato su
AIB-WEB: www/aib/cen/stampa/c0608.htm). Un'iniziativa
internazionale di tipo scientifico come è il WLIC
potrà rappresentare l'occasione per
"rilanciare" anche le strutture e i servizi
bibliotecari del nostro Paese, in questo grave periodo di crisi
progettuale e finanziaria? Al momento - dato che mancano
ancora quattro anni - è prematura ogni previsione e
bisognerà inoltre capire come l'AIB intende gestire
questa scadenza, a fronte anche delle valutazioni diverse che
stanno venendo da parte della comunità professionale
italiana (vedi alcuni interventi comparsi su AIB-CUR).
Dunque l'IFLA torna in Italia, dopo 80 anni. Il logo che
riportiamo qui è quello del Primo Congresso mondiale della
futura IFLA che si tenne a Roma e Venezia nel 1929; Firenze,
città delle biblioteche per eccellenza, ospitò in
quell'occasione solo una mostra del libro antico. Benché
fosse stata proposta come possibile sede per il 2009, la scelta
dell'IFLA è caduta su Milano, considerando migliore la
ricettività alberghiera, i collegamenti aerei con
l'Estero e la sede congressuale.
Copyright AIB 2006-10-25, ultimo
aggiornamento 2006-11-07 a cura di Vanni
Bertini e Paolo Baldi
URL:
http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/0602/b0602e.htm