a cura di Adriana Gino e Simonetta Sabaino
Il progetto NpL a Chieri è promosso dall'Assessorato al
Sistema Educativo e dalla Biblioteca Civica "Nicolò Francone"
della Città di Chieri e dall'ASL/8.
Il progetto nasce dalla totale condivisione degli obiettivi del
progetto nazionale, dalla consapevolezza del decisivo contributo che i
pediatri possono dare nel promuovere la pratica della lettura presso
tutti i bambini della città e si avvale del sostegno dato dal
progetto NpL della Regione Piemonte.
La proposta locale tende perciò a "trasformare" un gruppo
eterogeneo di persone in una comunità educante attraverso una
rete di collaborazioni, mirata al coinvolgimento di coloro che
partecipano alla cura dei bambini fin dai primi mesi di vita.
"Per raggiungere i bambini e i genitori nei luoghi che loro
frequentano, per far sì che a loro direttamente arrivino le
suggestioni sull'importanza della lettura è indispensabile che il
progetto abbia un'anima radicata in luoghi e persone concrete. Luoghi e
persone che i bambini e i genitori possano riconoscere e raggiungere
facilmente."
Le "figure educative" della città sono perciò i
pediatri di base e ospedalieri, gli operatori dei centri socio-sanitari,
gli educatori degli asili nido, gli insegnanti della scuola materna, i
bibliotecari, i librai, gli psicopedagogisti.
I luoghi sono i reparti di ginecologia e pediatria dell'ospedale,
gli studi pediatrici, gli asili nido, le scuole materne, la sezione
ragazzi della biblioteca civica, le librerie, il centro d'ascolto ...
Le azioni del progetto
Il progetto, a durata triennale, prevede una fase di avvio e
sperimentazione a partire da febbraio 2003. Nel primo anno si
rivolgerà alla fascia d'età 0-3 anni per poi consolidare
le azioni più riuscite e significative negli anni successivi. Dal
2004 amplierà il campo d'azione anche ai bambini fino a 5 anni.
- I pediatri di base, tutti coinvolti nel progetto, inviteranno i
genitori dei loro pazienti a raccontare storie e leggere ad alta voce ai
propri figli spiegando i benefici che la pratica abituale reca nella
relazione e nello sviluppo del bambino. Il consiglio del pediatra di
famiglia, con la sua autorità, lega pertanto l'atto del leggere
alla salute (e questo è un cambiamento paradigmatico nei
confronti della lettura). Alla seconda visita di controllo
consegneranno ai genitori un libro in dono per il loro bambino e
materiale informativo (un elenco aggiornato con alcuni titoli di libri
adeguati all'età, indicazioni sul servizio gratuito della sezione
ragazzi della biblioteca civica e la tessera di iscrizione del bambino,
gli indirizzi e le offerte delle librerie cittadine e dei servizi utili
per i neo-genitori, depliant NpL della Regione Piemonte). Sono in fase
di studio le modalità più appropriate per rilevare e
valutare l'efficacia dell'intervento.
- Attivazione di una serie di incontri condotti da esperti
(psicologi, pediatri, ostetriche, bibliotecari, librai, animatori) per
sensibilizzare, motivare, accompagnare e sostenere i genitori nelle fasi
di crescita del bambino:
- un incontro durante i corsi (un trentina ogni anno) di preparazione
al parto, organizzati dal reparto di ginecologia dell'ospedale, per
sensibilizzare i futuri genitori al valore affettivo e cognitivo della
lettura.
- incontri programmati a cadenza mensile presso il Centro d'ascolto
per fornire, di volta in volta, indicazioni sulle tappe evolutive del
bambino, suggerimenti dei libri adatti per ciascuna fase, animazioni con
lettura di libri ad alta voce.
- Realizzazione di una decina di "Scatole di NpL" contenente ognuna
una trentina di libri, una coperta, qualche personaggio di stoffa e
materiale informativo. Sarà la biblioteca ambulante del
progetto e verrà data, con periodicità da
verificare, in prestito a:
- studi pediatrici;
- reparto di pediatria dell'ospedale;
- consultorio pediatrico;
- asili nido.
- Coinvolgimento degli educatori degli asili nido affinché
curino in modo particolare gli spazi dedicati alla lettura. La proposta
contempla un duplice obiettivo: inserire la lettura come attività
didattica quotidiana per favorire lo sviluppo relazionale e cognitivo
dei bambini; sensibilizzare e coinvolgere i genitori a continuare tale
pratica anche in famiglia facilitando il compito con offerte concrete
(libri in prestito, informazioni sui titoli adatti e sui servizi della
biblioteca civica);
- Coinvolgimento delle librerie cittadine sul progetto
affinché curino il settore editoriale 0-5 anni;
- Disponibilità da parte della biblioteca civica a curare la
sezione per bambini 0-5 anni, ad accogliere ed assistere i genitori.
- Formazione di un gruppo di lavoro composto dall'assessore alle
Politiche Educative, un pediatra di base, la bibliotecaria della sezione
ragazzi, un educatore degli asili nido, un insegnante della scuola
materna e le curatrici del progetto con compiti propositivi e di
osservazione sull'impatto della proposta alle famiglie.
La presentazione del progetto alla città ha avuto luogo nel
mese di febbraio 2003.
Copyright AIB
2003-01-21, ultimo aggiornamento 2003-08-30 a cura di
Giovanna Malgaroli
URL: http://www.aib.it/aib/npl/chieri.htm