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Rapporto AIB 2007

a cura di Marcello Sardelli

1. Nuovo Statuto

L’attività 2007 dell’Associazione è contraddistinta dall’approvazione del nuovo Statuto da parte dell’Assemblea straordinaria degli associati convocata a Firenze il 7 novembre in occasione del 54. Congresso AIB.

Le linee programmatiche 2005-2008 prevedevano la volontà di dare un nuovo e più moderno assetto all’associazione. Durante il CNPR del 18 maggio 2006 CEN e CNPR nominavano pariteticamente la Commissione statuto, gli obiettivi della Commissione erano quelli indicati al par. 3.4.1. delle Linee programmatiche 2005-2008. La Commissione nel suo lavoro di revisione ha analizzato il contesto normativo italiano ed europeo, operando il confronto degli statuti di altre associazioni professionali nazionali e internazionali, giungendo a formulare le linee generali di una proposta di riforma riguardante una nuova carta associativa e i suoi regolamenti. La Commissione ha recepito le indicazioni del Comitato esecutivo nazionale e i contributi giunti dalle singole sezioni, commissioni e dai singoli soci.

Oltre al nuovo Statuto la Commissione, coordinata da Rosa Maiello è composta dai soci: Massimo Rolle, Giuliana Casartelli, Raffaele De Magistris, Marco Genzone, Piera Colarusso, ha anche redatto Il Regolamento di funzionamento del Collegio dei probiviri, approvato dal CEN nella seduta del 23-24 novembre 2007 e ratificato dall’Assemblea generale degli associati a Roma il 19 gennaio 2008.

Grazie all’indirizzo di posta elettronica statuto@aib.it gli associati hanno avuto la possibilità di inviare alla Commissione proposte e suggerimenti.

La Commissione Statuto ha presentato all’Assemblea ordinaria dei soci (Firenze, 8 novembre) una mozione dal titolo Il nuovo Statuto dell'AIB : un percorso da completare raccomandando all'Assemblea e agli altri organi nazionali di voler proseguire nel percorso intrapreso di rinnovamento.

2. Attività del Comitato esecutivo nazionale

2.1 Comunicati ufficiali

2.2 Temi in agenda politica

Rispetto degli obiettivi presentati nelle Linee programmatiche 2005-2008 l’Agenda politica dell’AIB per il 2007 è stata caratterizzata dai seguenti temi:

  1. Biblioteca Nazionale d'Italia e Bibliografia Nazionale Italiana: è auspicabile la costituzione della Biblioteca Nazionale d'Italia che dovrebbe includere almeno le attuali biblioteche nazionali centrali, l'ICCU, la Discoteca di Stato e la Patologia del Libro; alla Biblioteca Nazionale d'Italia dovrebbe essere garantita autonoma, sotto il profilo scientifico e sotto quello finanziario - amministrativo [12]. Lo Stato dovrebbe concentrare le proprie risorse sui servizi infrastrutturali che non possono che coincidere con la Biblioteca Nazionale d'Italia e la Bibliografia Nazionale Italiana. In alternativa possiamo immaginare una sorta di federalismo bibliografico per aree disciplinari distribuito sul territorio nazionale e in collaborazione con le maggiori università. Il controllo bibliografico dovrebbe essere tempestivo, centralizzato e dotato di personale scientificamente competente; l'agenzia bibliografica nazionale dovrebbe immettere per prima in SBN la notizia bibliografica relativa a una novità editoriale, senza farsi superare, come in vari casi accade, dalle biblioteche comunali o da qualche biblioteca universitaria; non è accettabile, poi, che su http://www.internetculturale.it alcune pubblicazioni italiane, recenti o meno che siano, risultino disponibili un po' dappertutto tranne che nelle Nazionali centrali di Firenze e Roma;
  2. completamento del processo di riorganizzazione del Servizio Bibliotecario Nazionale tramite la ridefinizione dell'ambiente cooperativo, l'integrazione con la Biblioteca digitale italiana, l'effettiva "apertura" ad altri software, come pure ad altre realtà cooperative;
  3. la costruzione di basi di dati retrospettive: occorrono interventi strutturali e coordinati affinché sia disponibile il catalogo esaustivo della produzione bibliografica italiana dal primo libro stampato a Subiaco all'ultimo romanzo edito a Milano. è necessario che una bibliografia nazionale retrospettiva realizzi il controllo dell'intera produzione italiana. Pensando al futuro, è necessario che realizzi un sistema efficiente e coordinato di deposito legale e di collaborazione con le università, con i centri di ricerca e gli editori universitari, in modo da tenere conto di risorse elettroniche e di letteratura digitale; si potrebbe pensare alla costituzione di repository istituzionali dedicati e integrati con la Biblioteca Nazionale d'Italia; la legge attuale (L. 106 del 2004) presenta elementi contraddittori quali:
    1. l'incertezza dei finanziamenti;
    2. il rinvio di tematiche cruciali riguardanti il digitale;
  4. la redazione e divulgazione di norme e standard: le singole biblioteche e le singole aree di cooperazione dovrebbero concentrarsi sul progetto culturale e di servizio, e non occuparsi della redazione dei protocolli bibliografici, descrittivi e semantici, perché questo lavoro dovrebbe essere svolto dalla Biblioteca Nazionale d'Italia, la quale dovrebbe fornire all'intera comunità italiana gli "strumenti di lavoro" del bibliotecario affinché la sua "cassetta degli attrezzi" sia aggiornata, controllata e affidabile;
  5. la gestione di un authority file nazionale, basato su un'integrazione reale delle varie biblioteche specializzate sotto il profilo disciplinare e sulla collaborazione con gli editori (come avviene per esempio in Gran Bretagna); si tratta di un'opera, basilare e indispensabile, di promozione della nostra cultura.

3. I soci

Nella tabella viene riportato in dettaglio la situazione soci al 10/12/2007, per comparazione vengono riportati i dati 2006 e 2005.

Nel complesso il numero dei soci nel 2007 è rimasto invariato. Il 2007 registra un leggero rialzo degli enti.

  2007     2006     2005    
sezione persona ente totale persona ente totale persona ente totale
ABR 60 12 72 86 15 101 71 10 81
BAS 45 2 47 58 2 60 34 2 36
CAL 97 6 103 132 5 137 131 13 144
CAM 217 31 248 207 20 227 211 26 237
EMR 165 91 256 185 54 239 191 59 250
FVG 127 52 179 138 45 183 139 42 181
LAZ 298 131 429 346 96 442 354 104 458
LIG 111 25 136 119 25 144 107 24 131
LOM 283 120 403 302 95 397 325 103 428
MAR 72 37 109 78 31 109 76 34 110
MOL 35 5 40 49 5 54 39 4 43
PMN 94 74 168 81 48 129 88 39 127
PUG 145 49 194 183 35 218 191 38 229
SAR 203 42 245 238 29 267 188 37 225
SIC 138 57 195 174 54 228 166 48 214
TOS 256 102 358 300 76 376 335 91 426
TAA 101 30 131 105 19 124 97 17 114
UMB 52 29 81 53 21 74 49 23 72
VDA 33 2 35 35 2 37 34 3 37
VEN 180 95 275 185 74 259 200 66 266
ESTERO 6 26 32 1 23 24 1 12 13
  2718 1018 3541 3055 774 3829 3027 795 3822

4.Attività a livello nazionale

4.1 La Biblioteca

Bibliotecaria dell’AIB è la dott.ssa Giovanna Frigimelica mentre il referente scientifico è il prof. Alberto Petrucciani. Nel 2006 la biblioteca dell’AIB è entrata a far parte del polo SBN della Cura la tenuta dei libri contabili ed è responsabile della regolarità formale delle scritture e dei documenti contabili.Biblioteca nazionale centrale di Roma. La bibliotecaria e due stagiste hanno presso parte al corso presso la Biblioteca nazionale per l’inserimento dei dati in SBN. Nel corso del 2007 è stata avviata la catalogazione in SBN con l’inserimento delle notizie riguardanti le monografie e i periodici.

Il catalogo è aggiornato online a partire da http://www.aib.it/aib/biblioteca/opac.htm.

L’OPAC è connesso anche al MAI e tramite ACNP è possibile verificare i periodici presenti in biblioteca.

L’Associazione vuole rendere sempre più visibile e accessibile il patrimonio specialistico della biblioteca, promuovendo i servizi a distanza disponibili per i soci e gli studiosi come il document delivery, il reference e il prestito.

4.2 La Segreteria nazionale

La Segretaria nazionale si occupa di tenere i contatti con le Sezioni e con i fornitori esterni; è composta da Palmira Maria Barbini, tesoriere nazionale che cura la tenuta dei libri contabili ed è responsabile della regolarità formale delle scritture e dei documenti contabili. Il tesoriere nazionale mantiene i rapporti contabili con le varie Sezioni, con i fornitori esterni e si occupa inoltre dell’organizzazione dei corsi di formazione tenuti dall’Associazione.

Luciana Tosto cura i rapporti con le sezioni per tutto ciò che concerne i soci, deleghe presidenti, tenuta ed aggiornamento della Banca dati soci, spedizione del "Bollettino AIB" e di "AIB notizie"; tiene i rapporti con le istituzioni per la richiesta dei contributi.

Giovanna Frigimelica, bibliotecaria della Biblioteca dell’Associazione, si occupa della segreteria dell'Albo professionale, organizza il Congresso nazionale, Agenda AIB, mantiene i rapporti con i fornitori, si occupa della pubblicità sui periodici dell'Associazione e della vendita delle pubblicazioni; è incaricata inoltre del coordinamento dei tirocinanti.

Paolo Castronuovo collabora con il tesoriere nazionale ed in particolare si occupa del ricupero crediti. Marcello Sardelli segretario nazionale tiene i rapporti con il CEN, CNPR e con le associazioni professionali straniere.

4.3 Eventi nazionali

Appuntamento di rilievo nell’arco del 2007 è stato il 54. Congresso nazionale che si è svolto a Firenze.

Il 54. Congresso AIB è stato dedicato alla memoria di Luigi Crocetti. Il tema del 2007, inserito entro la cornice triennale de Le politiche delle biblioteche in Italia è stato "Il sistema bibliotecario nazionale". Il Congresso del 2007 ha chiuso un percorso triennale di approfondimenti scientifici volto ad analizzare lo stato dell'arte dei servizi, della professione e dei sistemi bibliotecari in Italia.

Il Comitato scientifico era composto da: Claudio Leombroni (coordinatore), Stefano Parise (vice coordinatore), Rosaria Campioni, Maurizio Messina, Paola Gargiulo, Guido Badalamenti e Mauro Guerrini.

Al Congresso hanno partecipato come relatori stranieri:

Tra i relatori italiani sono intervenuti sul tema Storia, identità e fisionomia del sistema bibliotecario nazionale:

La conclusione dei lavori congressuali è stata animata dalla presenza di diversi interlocutori istituzionali che hanno discusso sul tema Verso un sistema bibliotecario italiano all’interno di una Tavola rotonda:

Durante il Congresso sono stati realizzati incontri tecnici e commerciali da parte degli espositori, visite alle biblioteche e ai musei della città.

4.4 Editoria e pubblicazioni

Nonostante qualche ritardo è stata assicurata continuità nell'uscita e nella distribuzione dei periodici AIB notizie Bollettino AIB e la distribuzione dell’Agenda ai soci.

Per quanto riguarda le monografie pubblicate nel corso del 2007 si segnala:

4.5 Relazioni internazionali

Da segnalare l’elezione di:

I delegati IFLA oltre che a contribuire all’attività scientifica delle proprie Commissioni hanno preso parte insieme al Presidente al World Library and Information Congress che si è svolto a Durban (Sud Africa) dal 19 al 23 agosto. In occasione del Congresso internazionale presso la stand dell’IFLA l’Associazione ha distribuito ai convegnisti una breve pubblicazione in lingua inglese dal titolo Italian Libraries 2007 tesa a concentrare l’attenzione del lettore sull’attività e i servizi offerti dalle biblioteche italiane.

4.6 Corsi di formazione e viaggi di studio

La programmazione dei seminari e corsi nazionali 2007 ha inteso soddisfare bisogni formativi differenziati e valorizzare l'apporto di commissioni e gruppi di studio. Erano in calendario 8 appuntamenti, tuttavia due di essi sono stati rinviati a causa di impegni sopravvenuti dei docenti. I corsisti provengono da tutte le Regioni italiane ed in media la partecipazione è stata di 20-25 unità per corso.

I contenuti delle lezioni e la qualità dei docenti sono stati valutati in modo più che positivo dai partecipanti, come risulta dalle risposte ai questionari che vengono somministrati di volta in volta. La direzione scientifica dei corsi è a cura di Sandra Di Majo mentre il servizio di tutor è di Palmira Maria Barbini.

Si è svolto dall’11 al 16 2007 settembre in Catalogna un viaggio di studio per conoscere la realtà del sistema bibliotecario catalano, in particolare Barcellona e alcune realtà del territorio circostante. Nel corso del viaggio i partecipanti hanno visitato le biblioteche di:

2 settembre 2007
Biblioteca centrale della Universitat de Barcelona e alla biblioteca di Geografia, Storia e Filosofia. Visita alla Biblioteca de Catalunya.
13 settembre 2007
Biblioteca generale dell’Universitat Pompeu Fabra.Visita alla biblioteca pubblica Jaume Foster.
14 settembre 2007
Biblioteca dell’Universitat Autonoma de Barcelona.
15 settembre 2007
Incontro con i responsabili della rete bibliotecaria provinciale e visita alla Biblioteca di Sant Boi.

4.7 AIB-WEB

La bozza del nuovo progetto editoriale di AIB-WEB, sottoposta al CEN nel Dicembre 2006, non è stata approvata, perchè il CEN ha preferito estrarne alcuni argomenti, che sono stati inseriti nella Direttiva su AIB-WEB promulgata il 17 marzo 2007.

Per quanto riguarda i contenuti, la principale novità dell'anno nei settori istituzionali di AIB-WEB è stata la creazione di un nuovo ramo dedicato al congresso IFLA 2009, con la conseguente aggiunta (in Maggio) del relativo logo nella homepage generale del sito. Inoltre "AIB Notizie" ha iniziato, col numero di Gennaio, a rendere disponibile anche una versione in PDF e, col numero di Maggio, ad ospitare la rubrica Librariana spot news. Il "Bollettino AIB" ha aumentato, dal numero 2006/4, il numero degli articoli disponibili a testo pieno sul sito.

La redazione di DFP (Documentazione di fonte pubblica in rete) ha festeggiato il decimo anno di attività (ricco, come del resto gli ultimi, di attività formative) con la giornata di studio L'informazione pubblica dalla produzione alla disponibilità (Roma, 23 Novembre 2007) e con il documento di indirizzo Stato e necessità della documentazione di fonte pubblica in rete presentato in tale occasione.

Sul fronte repertoriale, il ramo Il mondo delle biblioteche in rete ha dotato tre dei suoi repertori di siti di ambito biblioteconomico (associazioni professionali, virtual reference desk, periodici elettronici) di una coppia (LIS-ITA e LIS-ITA-EJ) di motori di ricerca specializzati che cercano di coprire la maggioranza delle risorse italiane appartenenti a tali tipologie.

In occasione del 54. Congresso nazionale dell'AIB (Firenze, 6-8 Novembre 2007) sono stati consegnati dal Presidente Mauro Guerrini degli encomii ufficiali alla redazione di AIB-WEB e a quelle di BIB, DFP, MAI e GRIS.

4.8 Economia

Nell'Assemblea svolta il 6 novembre 2007, durante il Congresso di Firenze, il CEN portava a conoscenza degli associati presenti una grave situazione di carattere finanziario, emersa negli ultimi mesi. In sintonia con una politica di chiarezza e di trasparenza intrapresa dal CEN sul n. 1 di AIB notizie del 2008 sono stati pubblicati un editoriale ed un resoconto economico dell’Associazione redatti a cura di Vanni Bertini, delegato CEN al bilancio.

Il triennio 2005-2008 ha sofferto, sul piano organizzativo e amministrativo, di molti episodi problematici, e che ha anche dovuto fare i conti con i disagi lasciati in eredità dalla grave e lacerante crisi dell'ottobre 2004, che ha portato alle elezioni anticipate degli organi associativi. Si è iniziato a svolgere un importante lavoro di analisi e di individuazione dei punti critici, e di gettare le basi per una loro soluzione.

Infatti, grazie alla chiusura del processo di riorganizzazione della Segreteria nazionale, e alla stabilizzazione di cariche importanti come quelle di Segretario e Tesoriere, è stato finalmente possibile, fra il 2006 e il 2007, procedere a controlli e a conteggi più accurati su una serie di situazioni che da tempo preoccupavano l'Associazione.

Dai controlli è risultata una situazione fortemente debitoria nei confronti dell'Erario. In pratica negli ultimi anni (in particolare dal 2002 al 2004, con episodi minori che risalgono fino al 1997) l'AIB ha omesso la maggior parte dei pagamenti dovuti allo Stato per tasse e imposte quali IRES, IVA, IRAP, pur avendo correttamente proceduto a presentare le dovute dichiarazioni annuali.

L'aspetto più grave è quello della mancata registrazione di molti di questi debiti nel bilancio fiscale dell'Associazione, che ha avuto come conseguenza quella di falsare gravemente la situazione patrimoniale, facendola apparire assai più rosea di quanto non fosse in realtà. Il mancato pagamento ha comportato inoltre, negli anni, l'accumularsi di debiti supplementari per sanzioni e interessi, che non erano mai stati contabilizzati. I numeri sono importanti, tali da condizionare fortemente l'attività dell'AIB nei prossimi mesi e forse anni. L’obiettivo intrapreso dal CEN va in due direzioni: la prima è rivolta all'indietro, e ha a che fare con il tentativo di capire come questo sia potuto accadere, e per opera di chi; la seconda guarda in avanti, alla ricerca delle soluzioni migliori e soprattutto per creare le condizioni perché questo non debba più accadere.

Per quanto riguarda il passato, da un punto di vista politico sono evidenti le responsabilità di una gestione certamente non fraudolenta ma ugualmente approssimativa e disattenta. La concezione di un'associazione forte commercialmente, che si doveva porre come referente primario per gli operatori economici nel settore, si è scontrata negli anni con carenze strutturali per quanto riguarda le competenze gestionali e finanziarie.

Da un punto di vista tecnico, sono molti gli errori compiuti, sia dai consulenti fiscali, evidentemente scelti con poca oculatezza, sia dalla struttura interna. In questo senso occorre sottolineare come l'errore sia stato quello di cercare di gestire una organizzazione di tipo privatistico (come è l'AIB) con gli strumenti culturali, gestionali e contabili dell'ente pubblico (come è caratteristico della maggioranza dei nostri soci, e in particolare di coloro che hanno rivestito cariche sociali).

Per quanto riguarda il futuro si pensa che quanto fatto in questi ultimi due anni (creazione di una struttura organizzativa stabile, che nel tempo acquisti professionalità, abbandono dei vecchi consulenti e individuazione di nuove e più efficaci procedure gestionali, richiamo al rispetto delle regole amministrative interne per tutti gli organi) tracci la strada per evitare di ripetere gli errori passati. Resta da affrontare comunque l'opera di risanamento, che richiederà una gestione attenta e rigorosa delle spese, non facile perché l’Associazione non può permettersi di ridurre troppo le attività e l'azione politica.

I presidenti regionali sono sempre stati coinvolti e consultati dal CEN.

5. Sezioni Regionali

5.1 Abruzzo

5.2 Basilicata

5.3 Calabria

5.4 Campania

5.5 Emilia-Romagna

5.6 Friuli Venezia-Giulia

5.7 Lazio

5.8 Liguria

5.9 Lombardia

5.10 Marche

5.11 Piemonte

5.12 Puglia

5.13 Sardegna

5.14 Sicilia

5.15 Toscana

5.16 Trentino-Alto Adige

5.17 Umbria

5.18 Valle d'Aosta

5.19 Veneto

6. Commissioni nazionali permanenti 2005-2008

Nell'ambito della propria linea di attività per il triennio 2005-2008, il CEN ha deliberato la costituzione di sette commissioni nazionali. Secondo il documento Linee programmatiche 2005-2008 il CEN considera le commissioni la dimensione scientifica dell'Associazione e un supporto decisivo per elaborare politiche specifiche nel settore di loro competenza. Allo stesso tempo le commissioni lavorano su impulso e indirizzo del CEN e sono istituite per il raggiungimento degli scopi statutari. Il documento menziona tre esigenze principali delle commissioni:

6. 1 Biblioteche delle università e della ricerca

I fronti di lavoro della commissione sono molteplici, essendo numerosi gli strumenti e gli ambiti che oggi chi opera nelle biblioteche delle università è chiamato a dover padroneggiare, e spesso strettamente interconnessi, soprattutto in ambiente digitale: acquisizione e gestione delle raccolte, offerta di nuovi ed avanzati servizi, nuove forme di editoria e di diffusione dell'informazione.

Ulteriori sfide che implicano anche nuove competenze e la formazione di nuove professionalità sulle quali è intenzione della Commissione lavorare ai fini di un riconoscimento adeguato sia da parte delle istituzioni che nei curricula formativi.

Ma rivestono grande importanza, ai fini dell'identificazione e della definizione del ruolo dei bibliotecari e degli elementi che specificamente caratterizzano le biblioteche delle università, anche gli aspetti culturali, storici e legislativi, che oggi e in passato ne hanno segnato lo sviluppo.

La commissione in stretta collaborazione con il Comitato esecutivo nazionale dell'AIB, con le sezioni regionali, con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, con istituzioni e associazioni nazionali e internazionali rappresentative del mondo universitario e professionale, continuando ed amplificando le attività comuni già avviate nello scorso mandato con diverse sezioni regionali, con AIB-WEB, con l'IFLA.

Calendario 2007 delle attività della commissione: http://www.aib.it/aib/commiss/cnur/agenda.htm.

Componenti della commissione
Cinzia Bucchioni Università di Pisa
Andrea Capaccioni Università per Stranieri di Perugia
Rossana Morriello (coordinatrice) Università di Venezia
Gabriella Muccione Università di Napoli Federico II
Michele Santoro Università di Bologna

6.2 Biblioteche per ragazzi

La Commissione Ragazzi offre strumenti ed informazioni utili ai bibliotecari nell'esercizio della loro professione, agli amministratori e ai responsabili dei servizi per bambini, ragazzi e giovani adulti affinché vengano promossi e realizzati servizi di qualità. La commissione lavora in stretta collaborazione con il gruppo NPL.

Calendario 2007 delle attività della commissione: http://www.aib.it/aib/commiss/cnbr/agenda.htm.

Componenti della commissione
Valeria Patregnani (coordinatrice) Biblioteca Sala Borsa (Bologna)
Nives Benati Biblioteca F. Trisi, Lugo (RA)
Mirca Da Riva Biblioteca di Montebelluna, Montebelluna (TV)
Patrizia De Pasquale Biblioteca “Mario Augusto Martini”, Scandicci (FI)

6.3 Biblioteche pubbliche

La commissione nazionale Biblioteche pubbliche oltre all’avvio della Campagna NON PAGO DI LEGGERE valuta, attraverso raccolta di dati e indagini mirate, se e in che misura l'attività della biblioteca induce un aumento della propensione all'acquisto di libri da parte dei suoi utenti; definire il posizionamento delle biblioteche italiane rispetto ad altri settori, professioni e aree di attività economica; mettere a punto strumenti operativi che aiutino a definire il valore economico dei servizi erogati dalle biblioteche. L'attività della biblioteca, oltre che dal punto di vista economico e dell'efficienza, può essere valutata dal punto di vista dell'impatto sociale, cioè degli effetti prodotti sulla comunità di riferimento. La Commissione lavora per mettere a fuoco in che modo l'attività della biblioteca incide nella realtà sociale ed economica del territorio, quali sono i benefici prodotti per i cittadini, le imprese, l'ambiente, quali risorse è riuscita ad attrarre, quali relazioni sono state instaurate e/o consolidate tra soggetti diversi.

Calendario 2007 delle attività della commissione: http://www.aib.it/aib/commiss/cnbp/agenda.htm.

Componenti della commissione
Stefano Parise (coordinatore) Fondazione Per Leggere – Biblioteche sud ovest, Milano
Rita Borghi Servizio biblioteche del Comune di Modena, Modena
Cecilia Cognigni Biblioteche civiche torinesi, Torino
Esther Grandesso Centro reg. di documentazione biblioteche per ragazzi Provincia di Cagliari
Pieraldo Lietti Sistema bibliotecario Brianza Biblioteche, Monza (MI)
Cecilia Tumminello Biblioteca “G. Rodari”, Roma

6.4 Biblioteche scolastiche e centri risorse educative

L’attività della commissione è incentrata su indagini conoscitive, censimenti e pubblicizzazione dei risultati: indagini conoscitive per rilevare la situazione attuale delle BS e dei relativi bibliotecari; censimento delle reti di BS e indagine sulle loro attività; analisi dei bisogni delle BS e dei bibliotecari scolastici.

Componenti della commissione
Donatella Lombello (coordinatrice) Dipartimento di Scienze dell’educazione, Università degli studi di Padova
Marcella Bajardi Biblioteca scolastica “G. Garibaldi”, Marsala
Maria Teresa De Nardis IPSACT Matteotti, Pisa
Marica Doglietto IRRE Piemonte, Torino
Luisa Marquardt CASPUR, Roma

6.5 Biblioteche e servizi nazionali

La Commissione lavora per il presidio dei seguenti temi: servizi bibliografici e bibliotecari nazionali, organizzazione del Ministero, legislazione sul deposito legale (in accordo con l’osservatorio legislazione), politiche nazionali per la tutela, politiche nazionali per la digitalizzazione (in accordo con il Gruppo di studio sulle biblioteche digitali), accessibilità dei documenti e servizi in genere, rapporti tra servizi statali e sistemi bibliotecari locali, riconoscimento e garanzie delle professionalità operanti nelle biblioteche italiane (in accordo con l’Osservatorio lavoro).

Calendario 2007 delle attività della commissione: http://www.aib.it/aib/commiss/cnsbnt/agenda.htm.

Componenti della commissione
Paola Puglisi (coordinatrice) Biblioteca nazionale centrale, Roma
Isolina Baldi Biblioteca nazionale centrale, Firenze
Luciano Carcereri Biblioteca nazionale, Bari
Gloria Girocchi Biblioteca della Camera, Roma
Marzia Miele Discoteca di Stato, Roma
Vittorio Ponzani Istituto superiore di sanità

6.6 Catalogazione

La Commissione è impegnata nella riflessione sul rinnovamento delle norme e dei codici italiani, di catalogazione descrittiva e semantica, in conformità con i principi e gli standard internazionali, con particolare attenzione non solo ai requisiti funzionali del record bibliografico, ma alla struttura complessiva del catalogo quale sistema informativo. Saranno oggetto di studio e di commento i lavori della Commissione RICA, i lavori di revisione degli standard descrittivi internazionali, i nuovi sviluppi delle AACR, con un riguardo particolare all'eventuale delineazione di una piattaforma europea. Sulla catalogazione semantica la commissione collabora con il Gruppo GRIS.

Calendario 2007 delle attività della commissione:http://www.aib.it/aib/commiss/catal/agenda.htm.

Componenti della commissione
Teresa Grimaldi (coordinatrice) Biblioteca nazionale, Bari
Carlo Bianchini Biblioteca del Museo Friulano di Storia Naturale, Udine
Pino Buizza Biblioteca Queriniana, Brescia
Andrea Fabbrizzi Università di Firenze, Firenze
Luisa Marquardt CASPUR, Roma
Maria Chiara Giunti Biblioteca nazionale centrale, Firenze
Stefano Tartaglia Università di Siena, Siena

6.7 Libro antico e collezioni speciali

La commissione oltre a presidiare gli organismi internazionali, studia le linee guida nazionali su temi di particolare interesse e supporta il lavoro concreto dei bibliotecari. Temi di fondamentale interesse della commissione sono:

  1. diffondere la "politica del servizio" nel mondo delle collezioni antiche anche attraverso l'uso delle tecnologie e degli strumenti gestionali più avanzati;
  2. diffondere la politica della cooperazione a tutti i livelli e in tutti i settori;
  3. rendere un servizio costante di consultazione e supporto al lavoro quotidiano dei bibliotecari e degli operatori delle collezioni antiche e speciali.
Componenti della commissione
Luisa Buson (coordinatrice) Università degli studi di Padova
Andrea De Pasquale Biblioteca nazionale di Torino, Torino
Marina Venier Biblioteca nazionale centrale, Roma
Laura Gasparini Biblioteca “A. Panizzi”, Reggio Emilia
Maria Enrica Vadalà Università di Firenze, Firenze

7. Gruppi di studio 2005-2008

7.1 Gruppo di studio sull'architettura delle biblioteche

Fra le attività del gruppo vi sono la raccolta e la diffusione delle informazioni su quanto avviene in Italia nel settore dell'architettura delle biblioteche (costruzione di nuove biblioteche, ristrutturazioni e recuperi funzionali, importanti interventi di arredo), la comunicazione e lo scambio di informazioni con gli omologhi gruppi internazionali, soprattutto in ambito IFLA, la diffusione della conoscenza e dell'uso degli standard specifici di riferimento sia fra i bibliotecari sia fra architetti e ingegneri.

Coordinatore del gruppo: Paolo Bellini.

7.2 Gruppo di studio sulle biblioteche dell'amministrazione dello stato e istituzionali (GBASI)

Il Gruppo lavora per svolgere una funzione catalizzatrice tra le biblioteche (storiche e uffici di documentazione) della Amministrazione dello Stato e quelle Istituzionali.

Il BASI ha come obiettivo prioritario quello di far sì che le ingenti risorse bibliografiche e informative di questo settore di biblioteche, vengano organizzate e rese disponibili. A tal fine si è pensato di puntare su una serie di azioni che portino a migliorare la cooperazione tra queste biblioteche ai fini di migliorarne il servizio.

Il gruppo intende, inoltre, accrescere la visibilità delle biblioteche della pubblica amministrazione a livello nazionale e internazionale, cercando di stabilire e diffondere degli standard comuni.

Calendario 2007 delle attività del gruppo: http://www.aib.it/aib/cg/gbasic0605.htm3.

Coordinatrice del gruppo: Cinzia Fortuzzi.

7.3 Gruppo di studio sulle biblioteche d'autore

Il gruppo ha proposto una definizione di Biblioteca d'autore, indispensabile per definire concretamente il terreno su cui muoversi: "Raccolta di libri accorpati in maniera funzionale alla propria attività da un soggetto significativo per la comunità culturale. I documenti sono legati da un vincolo che li caratterizza in quanto insieme e tali da restituire sia il profilo del soggetto produttore che momenti della nostra storia culturale". Si è voluto estendere l'interpretazione di "autore": quindi scrittori, poeti, critici, giornalisti, ma anche artisti, pittori, musicisti, registi, attori, scienziati e quinche abbia ricoperto un ruolo significativo nella società contemporanea. Il gruppo lavora per realizzare:

  1. Linee guida per il trattamento biblioteconomico delle BdA, a partire dalle operazioni preliminari di stime e valutazioni d'acquisto, inventariazione, catalogazione, gestione, conservazione e valorizzazione. L'obiettivo è anche quello di elaborare un dizionario controllato per la descrizione delle note di esemplare.
  2. Disegnare una prima mappatura delle BdA presenti sul territorio nazionale in Biblioteche pubbliche, fondazioni, accademie e istituzioni culturali.

Coordinatrice del gruppo: Laura Desideri.

7.4 Gruppo di studio sulle biblioteche digitali

Il Gruppo intende porsi come «punto di discussione per le esperienze di biblioteca digitale» e «punto di osservazione e diffusione di strumenti (tecnologie e standard) emergenti per le biblioteche digitali». Il Gruppo ha in avanzato stato di elaborazione un Manifesto per le biblioteche digitali, ovvero un documento agile e articolato in punti in cui vengono proposti principi, modelli e funzioni che si ritiene possano caratterizzare le Biblioteche digitali orientate all'erogazione di servizi.

Aree di attività del gruppo sono inoltre:

Calendario 2007 delle attività del gruppo: http://www.aib.it/aib/cg/gbdig.htm3.

Coordinatore del gruppo: Maurizio Messina.

7.5 Gruppo di studio sulle biblioteche multiculturali

Il programma del gruppo ruota attorno ai seguenti aspetti:

Cooperazione

Il Gruppo intende stimolare l'ambiente professionale alla ricerca di soluzioni ai molti problemi pratici che l'organizzazione cooperativa di servizi multietnici e multilingui in biblioteca comporta.

Comunicazione e documentazione.

Gran parte delle questioni multiculturali nelle biblioteche è legata alla comunicazione (es. saper parlare la lingua degli utenti anche se non è la nostra; saper usare segni, simboli, procedure e stili di linguaggio che siano efficaci al di là di una singola comunità etnica; sapere ascoltare bisogni che per le nostre biblioteche spesso possono sembrare estranei ai loro compiti; offrire un ambiente inclusivo e amichevole, eliminare le barriere etc.).

Studio, analisi e programmazione

Il Gruppo svolge attività di carattere scientifico in un settore, quello della biblioteconomia multiculturale, che sta vivendo in Italia una promettente fase di crescita e di maturazione.

Rapporti con istituzioni locali, nazionali e internazionali

Il Gruppo mantiene proficui rapporti con l'IFLA Standing Committee on Library Services to Multicultural Populations tramite il Coordinatore. Collabora con le Commissioni e con gli altri Gruppi di studio (anzitutto: Biblioteche pubbliche, Servizi nazionali, Biblioteche scolastiche, Biblioteche per ragazzi, Catalogazione, Relazioni internazionali) per favorire il dialogo e la cooperazione su tematiche specifiche e particolari che possano essere individuate di comune interesse.

Particolare attenzione è riservata alle attività delle Regioni, al Coordinamento delle Regioni e alla Conferenza Stato-Regioni.

Coordinatore: Domenico Ciccarello.

7.6 Gruppo di studio sulle biblioteche storiche

Il gruppo si occupa dello studio delle problematiche dei fondi delle biblioteche storiche, con la collaborazione di uno o più consulenti esterni, esperti nel campo della conservazione e del restauro e nella storia delle biblioteche.

Coordinatore del gruppo: Marco Guardo.

7.7. Gruppo di studio sull'indicizzazione per soggetto (GRIS)

Il GRIS si è ricostituito nel 2006 come gruppo di studio autonomo. In questo nuovo ciclo di attività, si propone fra l'altro di seguire gli sviluppi e le applicazioni del Nuovo Soggettario BNCF, e di ampliare il proprio ambito di interesse alle applicazioni digitali dell'indicizzazione semantica: in tale prospettiva partecipa all'iniziativa OPAC semantici e collabora con ISKO Italia.

Coordinatore del gruppo: Massimo Rolle.

7.8 Gruppo di studio relazioni internazionali

Il gruppo collabora strettamente con i delegati italiani in organismi internazionali e con i gruppi e le commissioni AIB impegnati negli specifici settori e interessati al contesto internazionale, per esempio il gruppo sulle biblioteche multiculturali.

L’attività del gruppo punta ad agevolare e organizzare i contatti, ispirandosi alle attività promosse da associazioni professionali straniere più esperte (per esempio, stage settimanali all'estero accessibili a tutti). Intende inoltre far conoscere in Italia le esperienze e riflessioni maturate all'estero su temi trasversali, come quello delle biblioteche monoposto (one-person-library ), oppure utili a un più specifico ambito.

Coordinatore del gruppo: Sergio Trevisan.

7.9 Gruppo di studio sulla valutazione della cooperazione nelle reti bibliotecarie territoriali

Il lavoro del gruppo si muove all’interno della mappatura a livello nazionale delle multiformi soluzioni della cooperazione territoriale; analizzarne la struttura; definire il livello di integrazione; mettere a punto strumenti per la misurazione dell'efficienza e dell'efficacia della reti territoriali.

Coordinatore del gruppo: Giorgio Lotto.

7.10 Altri Gruppi di studio

Gruppo italiano biblioteche area scientifica (GIBAS)
Coordinatrice: Alessandra Ensoli
Programma: http://www.aib.it/aib/commiss/cnur/gibas/progra05.htm
Gruppo per il recupero e la valorizzazione delle biblioteche italiane a tema ferroviario
Coordinatore: Alessandro Crisafulli
Programma: http://www.aib.it/aib/editoria/n17/0502gruppofs.htm
Gruppo di lavoro sul copyright statement dell'AIB
Coordinatrice: Rosa Maiello
Programma: http://www.aib.it/aib/cen/copyr.htm
Gruppo di lavoro sul lavoro discontinuo
Coordinatore: Andrea Marchitelli
Programma: http://www.aib.it/aib/cen/atip.htm
Gruppo di lavoro sulla valutazione dell'offerta formativa
Programma: http://www.aib.it/aib/cen/form.htm
Gruppo bibliotecari gourmand "Olindo Guerrini"
Coordinatore: Rino Pensato
Programma: http://www.aib.it/aib/cen/gourm.htm
Gruppo sportivo
Coordinatore: Raffaele Tarantino
Programma: http://www.aib.it/aib/cen/calcio.htm

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