Revocata la circolare
sulle cento lire l'ora

(comunicato stampa)

La segreteria del Sottosegretario ai Beni Culturali Alberto La Volpe ci informa che è stata ritirata la circolare che introduceva il pagamento di una tariffa di cento lire per ogni ora di allaccio del computer portatile degli utenti alla rete elettrica della biblioteca.
Diamo atto al Sottosegretario di aver agito con rapidità ed efficacia per rimediare a quella che si presentava come l'ennesima vessazione della burocrazia verso i cittadini che utilizzano servizi pubblici.
L'Associazione italiana biblioteche lo ringrazia di aver raccolto in maniera attenta e tempestiva le considerazioni e le valutazioni formulate da noi e da studiosi ed utenti sull'impatto che l'applicazione di quella disposizione avrebbe causato ai lettori senza alcun significativo ritorno per l'erario.
L'Associazione italiana biblioteche considera questa circostanza l'avvio di un confronto a più largo raggio sulle modalità di gestione del servizio bibliotecario in Italia. Nell'attesa di una legge quadro si possono realizzare piccoli miglioramenti qualitativi: è un'attività doverosa per ogni organizzazione che miri alla qualità dei propri servizi.
L'Associazione italiana biblioteche esprime, quindi, la sua più viva soddisfazione per il positivo esito della vicenda, su cui si era attivamente impegnata, costituendo un punto di riferimento per i cittadini e per gli operatori del settore e assumendosi la responsabilità di elaborare e suggerire proposte. Il suo ruolo sarà facilitato quando troverà orecchie attente come in questo caso.

Roma, 4 agosto 1997

Sulla vicenda vedi il precedente comunicato stampa (Personal computer in biblioteca.)