La cultura del gioco entra nelle biblioteche grazie al sostegno dell’ AIB che da alcuni anni aderisce all’International games day@your library (IGD).
C’è tra le biblioteche italiane una disponibilità al cambiamento e si sta consolidando un interesse verso il gioco in biblioteca, al suo ruolo culturale e alle sue potenzialità sociali.
L’astuzia con “Cryptid”, la strategia con “Azul” e “Ticket to Ride”, la fantasia con “Dixit”, la velocità con “Nome in codice” e “Dobble”, e non solo: tante sono le doti che è possibile mettere alla prova per giocatori di tutte le età.
Il seguente questionario, promosso dalla sezione AIB Marche in collaborazione con la Biblioteca La Fornace di Moie (AN), mira a creare un elenco quanto più completo delle associazioni ludiche e delle biblioteche che offrono (o vorrebbero offrire) la possibilità di giocare ai propri utenti.
Questo censimento potrà dare la possibilità alle biblioteche e alle associazioni di collaborare tra di loro, creando nuove possibilità, ottimizzando i rispettivi sforzi, favorendo uno scambio di conoscenze/competenze e allargando/arricchendo il proprio pubblico di riferimento.
Alla redazione del questionario ha lavorato il bibliotecario e giocatore incallito Michele Cappannari.