Le due Associazioni attive nel settore della cultura hanno sottoscritto un accordo
per collaborare alla diffusione della conoscenza e promuovere l’accesso libero al sapere
AIB e Wikimedia Italia hanno firmato un protocollo biennale con cui si impegnano a collaborare per promuovere il sapere libero nelle biblioteche italiane e tra gli addetti del settore.
L’accordo – sottoscritto dopo anni di fruttuosa collaborazione – segna il riconoscimento istituzionale da parte delle due Associazioni del ruolo fondamentale del pubblico dominio per favorire l’accesso all’informazione e la digitalizzazione del patrimonio culturale come fattore determinante per la crescita sociale e la produzione di nuova conoscenza e come elemento essenziale per la realizzazione dei progetti Wikimedia e della funzione delle biblioteche.
In virtù del protocollo siglato le due Associazioni si impegnano a lavorare insieme alla promozione di iniziative che incoraggino la diffusione con licenze aperte e il libero riutilizzo delle opere digitalizzate delle biblioteche italiane.
Inoltre, le istituzioni sosterranno, anche attraverso attività di advocacy, ogni evoluzione del quadro normativo in tema di proprietà intellettuale che valorizzi la conoscenza libera e il ruolo di biblioteche e archivi in tale direzione.
Infine, AIB e Wikimedia Italia si impegnano a erogare corsi di formazione volti a dotare i partecipanti delle competenze di base per contribuire a diffondere la conoscenza del patrimonio culturale attraverso i progetti Wikimedia, tra cui Wikipedia, Wikimedia Commons e Wikisource.
“Le biblioteche custodiscono larga parte del nostro patrimonio culturale e della nostra memoria storica” ha commentato Lorenzo Losa, Presidente di Wikimedia Italia “Siamo orgogliosi di poter lavorare a fianco di AIB non solo per rendere questi beni maggiormente accessibili ma anche per permettere a chiunque di riutilizzarli liberamente, grazie alle licenze aperte.”
“Wikimedia Italia è un partner importante per accrescere le opportunità delle biblioteche di promuovere la conoscenza della documentazione culturale, scientifica e di comunità e il suo più efficace riutilizzo”, ha commentato Rosa Maiello, Presidente dell’AIB, “Si tratta di un tema che ci vede impegnati da molti anni in ambito nazionale, europeo e internazionale e ringrazio la past-President dell’AIB Enrica Manenti di avere promosso la stipula di questa convenzione”.
Milano, 22 giugno 2017
Il comunicato stampa completo è disponibile in versione .pdf