(inizialmente Sezione veneta orientale, Sezione di Padova, poi anche Sezione di Venezia)
1946-1949: Per raccogliere le adesioni alla nuova Associazione il Comitato provvisorio fiorentino si rivolge inizialmente a Luigi Ferrari, che pur essendo rimasto in servizio temporaneo ha lasciato la direzione della Soprintendenza bibliografica di Venezia e della Biblioteca Marciana e consiglia quindi di incaricare il soprintendente in carica Pietro Zorzanello. Zorzanello, incaricato nel 1948 di costituire la Sezione, rinuncia nel gennaio 1949 per eccessivi impegni di lavoro e problemi di salute. L'incarico viene quindi conferito, il 14 febbraio 1949, a Bianca Fantini Saraceni, direttrice della Biblioteca universitaria di Padova, che organizza le elezioni del primo Comitato regionale al principio dell'anno successivo.
Comitato regionale 1950-1953 (eletto il 10 febbraio 1950, insediato il 2 marzo)
- Presidente: Bianca Fantini Saraceni
- Vicepresidente: Pietro Zorzanello (scomparso nel marzo 1951)
- Segretario: Anna Maria Girardi
- Consiglieri: Stelio Crise, Manlio Dazzi, Paolo Sambin, Luigi Sorelli
Comitato regionale 1953-1957 (eletto il 28 aprile 1953)
- Presidente: Tullia Gasparrini Leporace
- Vicepresidente: Bianca Fantini Saraceni
- Segretario (da luglio 1953): Anna Maria Girardi
- Consiglieri: Antonio Barzon, Orsola Da Val (scomparsa poco dopo e sostituita il 16 giugno 1953 da Anna Maria Girardi), Manlio Dazzi, Aldo Tassini, Isidoro Tell
Comitato regionale 1957-1960 (eletto il 7 luglio 1957, insediato il 21 luglio)
- Presidente: Renato Papò
- Vicepresidente: Giovanni Comelli
- Consiglieri: Alberto Broglio (dimissionario e sostituito il 26 agosto 1957 da Tullia Gasparrini Leporace), Stelio Crise, Guido Manzini, Giuseppe Mazzariol, Emilio Patriarca
- Segretario (esterno al Comitato): Giovanni Marangoni
Comitato regionale 1961-1962 (eletto l'8 gennaio 1961, insediato il 22 gennaio, dimissionario in dicembre 1962)
- Presidente: Renato Papò
- Vicepresidente: Lelia Sereni
- Segretario: Roberto Zamprogna
- Consiglieri: Stelio Crise, Guido Manzini, Giuseppe Mazzariol, Sauro Pesante
1963-1964: Verificata al principio del 1963 l'impossibilità di sostituire il Comitato regionale ricorrendo alla graduatoria elettorale, l'attività della Sezione si interrompe. Per ricostituire la Sezione il Consiglio direttivo nomina Commissario, il 28 febbraio 1964, Guido Manzini, che declina l'incarico il 2 marzo. Il 14 marzo viene nominato Commissario Giovanni Simonato, che indice le elezioni del Comitato regionale.
Comitato regionale 1964-1967 (eletto il 16 maggio 1964, insediato il 30 maggio)
- Presidente: Giovanni Maria Simonato
- Vicepresidente: Nereo Vianello
- Segretario: Mario Favaretto
- Consiglieri: Carlo Battisti, Eugenia Govi (per rinuncia di Giorgio Emanuele Ferrari)
Comitato regionale 1967-1970 (eletto il 10 giugno 1967, insediato il 19 giugno)
- Presidente: Nereo Vianello
- Vicepresidente: Eugenia Govi
- Segretario: Mario Favaretto
- Consiglieri: Giorgio Emanuele Ferrari, Lelia Sereni (per rinuncia di Giovanni Maria Simonato)
Comitato regionale 1970-1972 (eletto il 5 dicembre 1970)
- Presidente: Nereo Vianello (dimissionario il 21 marzo 1972 e sostituito nella carica da Battisti)
- Vicepresidente: Carlo Battisti
- Segretario: Mario Favaretto
- Consiglieri: Maria Cecaro (dimissionaria per trasferimento nel 1972), Giorgio Emanuele Ferrari, Eugenia Govi, Lelia Sereni
1972: Con l'avvio delle Regioni a statuto ordinario (a cui sono trasferite le Soprintendenze bibliografiche), le Sezioni vengono invitate ad adeguarsi all'ambito regionale e, di conseguenza, la Sezione del Veneto orientale, Friuli e Venezia Giulia si fonde con quella del Veneto occidentale, Trentino e Alto Adige, dando origine alla Sezione Veneto, e si costituisce una autonoma Sezione Friuli-Venezia Giulia.
Nota generale: La durata delle cariche è sempre stata, per Statuto, di 3 anni (dal 1981 in coincidenza con i mandati del Comitato esecutivo nazionale), ma in passato le elezioni si sono svolte in varie occasioni in ritardo sulle scadenze regolari.
Le cariche all'interno dei Comitati erano generalmente stabilite per votazione (segreta o palese) nella seduta di insediamento; si sono indicati come insediamento anche i rari casi di scrutinio di votazioni svolte fra i consiglieri per posta, nei primi anni.
I consiglieri sono indicati in ordine alfabetico, non essendo ricostruibile in molti casi la graduatoria elettorale.
Le informazioni raccolte sono incomplete e suscettibili di correzioni e integrazioni.