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[Ritratto]

Donati, Benvenuto

(Modena 8 febbraio 1883 - Modena 8 febbraio 1950)

Laureato in giurisprudenza all'Università di Modena nel 1905, fu professore di filosofia del diritto nelle Università di Camerino (dal 1909, come incaricato), Perugia (dal 1913, di ruolo), Sassari (dal 1920), Cagliari (dal 1921), Macerata (dal gennaio 1923) e infine di Modena, dal gennaio 1925.
Partecipò alla prima guerra mondiale come ufficiale di artiglieria.
Durante il periodo di insegnamento all'Università di Macerata fu responsabile del riordinamento della Biblioteca universitaria, per incarico del rettore Riccardo Bachi. In vista dell'apertura al pubblico (1º dicembre 1923) dotò la Biblioteca di un nuovo Regolamento e di un organico stabile del personale e si impegnò anche a svolgere personalmente un servizio di consulenza bibliografica e ricevimento di desiderata.
Già a Modena, nell'immediato dopoguerra, aveva elaborato un originale e interessante progetto di istituzione di una Biblioteca commerciale e industriale presso le Scuole serali professionali della città.
Anche dopo il trasferimento all'Università di Modena si adoperò per le biblioteche, curando la riorganizzazione della Biblioteca dell'Istituto giuridico dell'Ateneo con nuovi cataloghi per autori e per soggetti (di cui fece pubblicare a stampa l'indice delle voci, nel 1929).

Socio dell'Associazione italiana biblioteche dal 1931, forse anche per l'amicizia che lo legava a Pier Silverio Leicht, prese parte al suo secondo Congresso, nel 1932.
Nel 1938, a seguito delle leggi antisemite, venne espulso dall'insegnamento e dalla frequenza delle biblioteche e degli archivi, pur beneficiando della "discriminazione". Venne anche incluso nell'elenco degli Autori le cui opere non sono gradite in Italia. Nel 1943 riparò in Svizzera.
Fu reintegrato nel suo insegnamento all'Università di Modena dopo la Liberazione, nel 1945.
Studioso soprattutto di Vico e Muratori, fu anche presidente dell'Accademia delle scienze di Modena, dal 1946 alla morte, impegnandosi per la sua ripresa e per la ricostruzione della Biblioteca, colpita dai bombardamenti del 1944. Fu anche membro della Deputazione di storia patria per le antiche province modenesi.
La sua biblioteca e le sue carte sono state donate alla Biblioteca della Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Modena; altre sue carte sono state depositate dalla figlia Gemmarosa alla Biblioteca Estense di Modena.

Franco Tamassia. Donati, Benvenuto. In: Dizionario biografico degli italiani. Vol. 41. Roma: Istituto della Enciclopedia italiana, 1992, p. 12-15 (che indica erroneamente come data di nascita l'8 novembre).

Rosa Marisa Borraccini. Le biblioteche di un giurista: Benvenuto Donati (1883-1950) e la cultura del servizio. In: Books seem to me to be pestilent things: studî in onore di Piero Innocenti per i suoi 65 anni, promossi da Varo A. Vecchiarelli, raccolti, ordinati, curati da Cristina Cavallaro. Manziana (Roma): Vecchiarelli, 2011, p. 493-506 (con ulteriori riferimenti bibliografici).

Si ringrazia la figlia per la gentile segnalazione della data di nascita corretta.


Copyright AIB 2005-03-29, ultimo aggiornamento 2012-01-01, a cura di Alberto Petrucciani
URL: http://www.aib.it/aib/stor/bio/donati.htm

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