AIB. Sezione Veneto. I Capelli di Sansone, n. 1(2002)
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Anne M. Galler e Joan M. Coulter, "Come gestire le biblioteche scolastiche", IFLA, ediz. italiana a cura di Rita Mascolo, CLEUP, Padova, 2001, Collana di formazione per il bibliotecario-documentalista scolastico, diretta da Donatella Lombello.
Il manuale, con prefazione di Donatella Lombello, ripercorre con chiarezza,
in modo sintetico e pratico le varie fasi per una corretta gestione della biblioteca
scolastica.
Pubblicato dall'IFLA circa una decina di anni fa, prima nella versione inglese
poi in quella francese, esso si presenta nella versione italiana, curata da
Rita Mascolo, con un'integrazione di "Note all'edizione italiana",
rispondenti alla realtà e alle consuetudini in vigore nel nostro paese.
Rappresenta un utile e agevole supporto per quanti a vario titolo, spesso con
pochi mezzi, si occupano della biblioteca scolastica; infatti l'intento è
di rivolgersi sia agli operatori di biblioteche scolastiche con un servizio
essenziale (metodo A) sia a quelli che hanno un patrimonio più consistente
( metodo B).
Nato dall'esperienza diretta delle due autrici, esso presenta un approccio metodologico-pratico
per l'organizzazione e la gestione della biblioteca scolastica, prospettando
spesso più soluzioni nelle quali si mettono in luce vantaggi e svantaggi
che danno modo di orientarsi sulla proposta più adatta alla propria realtà
(es. libero accesso alla biblioteca o secondo modalità fisse).
In esso vengono analizzati i nodi riguardanti la politica della biblioteca scolastica,
i criteri per la scelta del patrimonio, le modalità di organizzazione
delle raccolte e dello scarto.
Vengono esemplificate schede tipo di catalogazione, vi sono suggerimenti su
come effettuare le riparazioni dei libri e il prestito.
Si affronta il tema dei servizi che la biblioteca deve offrire agli insegnanti
e agli allievi; vengono suggerite in modo schematico alcune possibili attività.
Infine si parla dei materiali e delle attrezzature; a questo proposito va sottolineato
che l'automazione informatica non viene considerata essenziale e, come chiarisce
la curatrice nelle Note, "bisogna ricordare che i computer da soli non
classificano, non catalogano, non educano alla ricerca". (p.65)
In appendice vi è un'aggiornata riduzione della Classificazione Dewey
per la raccolta scolastica.
(di Lucia Zaramella)
Copyright AIB 2001-01-18, ultimo aggiornamento
2002-02-13 a cura di Marcello Busato
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/veneto/sansone/sansone0201.htm