AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 2 (2004)
Emeroteca per la città e per la memoria
Presentato a Firenze un progetto di cooperazione tra cinque biblioteche
a cura del Comitato tecnico del Progetto "Emeroteca per la città e per la memoria"
Il 19 maggio scorso a Firenze, presso la Biblioteca Comunale del Palagio di Parte Guelfa, è stato presentato al pubblico il primo risultato del progetto "Emeroteca per la città e per la memoria", di cui Bibelot aveva dato notizia alla fine dello scorso anno (cfr. l'articolo di F. Gaggini sul n. 3, 2003). Si tratta di un lavoro di recupero e riordino di un notevole numero di testate periodiche - quotidiani e settimanali, sia italiani che stranieri - appartenenti alla Biblioteca del Vieusseux le quali, in seguito alla recente ristrutturazione e razionalizzazione dello storico Gabinetto di Lettura, hanno trovato una nuova sede e una più vasta possibilità di fruizione attraverso il coordinamento tra vari istituti bibliotecari fiorentini. Fin dal gennaio del 2002, l'emeroteca corrente dell'istituzione fondata nel 1819 dal ginevrino Giovan Pietro Vieusseux era stata trasferita presso la Biblioteca Comunale del Palagio di Parte Guelfa (che ha un orario di apertura esteso alle 22,30 per 4 giorni la settimana) e, contestualmente, il Comune di Firenze si era assunto l'impegno di garantire la continuità dei servizi da sempre offerti dal Gabinetto, compreso quello di consultazione delle annate arretrate. Di fronte al paventato rischio che la preziosa collezione di quotidiani italiani e stranieri raccolta a partire dagli anni Sessanta dal Vieusseux - andasse dispersa o venisse immagazzinata e dunque resa non più immediatamente fruibile, si è dato corso ad un progetto biblioteconomico cooperativo che ha visto la partecipazione di cinque istituti fiorentini, alcuni dei quali di carattere storico e altri di cosiddetta "pubblica lettura". Oltre naturalmente al Gabinetto Vieusseux (GV), l'"Emeroteca per la città e per la memoria" ha visto la partecipazione della Biblioteca Nazionale Centrale (BNCF), della Biblioteca Marucelliana (BM), della Biblioteca Comunale Centrale (BCC) e della Biblioteca Comunale del Palagio di Parte Guelfa (BPG), in un progetto coordinato dal Comune di Firenze e finanziato col contributo della Regione Toscana. Le testate su cui si è lavorato sono costituite da 30 quotidiani, di cui 6 stranieri (Financial Times, Frankfurter Allgemeine, Herald Tribune, El País, The Times, Le Monde) e 24 italiani (dal Corriere della sera, a Repubblica, a L'Unità) cui sono da aggiungere il BURT e la GU, e inoltre da 18 settimanali correnti, di cui 11 stranieri (The Economist, Express, Nature, New Statesman, Newsweek, New Yorker, Le Nouvel Observateur, Publishers Weekly, Der Spiegel, Time, Die Zeit). Il corrente di queste testate è stato scorporato dalle annate pregresse: l'annata in corso di ciascuna testata è disponibile presso l'Emeroteca della BPG, mentre sul pregresso si è dato avvio a una gestione coordinata tra le biblioteche sopra citate. Il progetto, che permetterà alla fine di disegnare per l'utenza una mappa di cosa e dove (quali testate, in quali biblioteche) consultare a Firenze, è stato finalizzato in questa prima fase ad integrare le lacune nelle collezioni della BNCF, della BM e della BCC, recuperando dal patrimonio del GV le annate e i fascicoli mancanti. Tre unità di personale esterno qualificato - Gerardo Giorgi, Grazia Catania e Tiziana Calvitti - hanno lavorato per 2280 ore complessive in 5 sedi (BM; Palazzo Strozzi, Palazzo Corsini Suarez e Certosa del Galluzzo per quanto riguarda il GV; Piazza Cavalleggeri e Forte Belvedere per la BNCF) effettuando le seguenti operazioni: verifica del posseduto presso BNCF e BM; individuazione delle lacune; recupero dei fascicoli mancanti dai depositi del GV; integrazione delle lacune (con impacchettamento in carta o sottovuoto) presso i depositi della BNCF; aggiornamento degli schedoni amministrativi; aggiornamento del catalogo; scarto dei fascicoli doppi. Da specificare che le 4 biblioteche coinvolte hanno accolto soltanto annate o fascicoli relativi a testate già presenti nel loro catalogo, mentre il GV ha mantenuto le collezioni arretrate di 5 settimanali stranieri che non erano presenti in nessuna delle altre, e cioè Express (1959-1961; 1965-), New Statesman (1957- ), New Yorker (1936-1939; 1950-), Publisher Weekly (1986-), Die Zeit (1966-), oltre a tutto il pregresso di due testate rimaste attive presso il Gabinetto (TLS e New York Review of books). L'Avanti! non è stato trattato perché completo in BNCF mentre Il Popolo, Il Gazzettino e la Gazzetta di Firenze sono fra le testate di cui sono state integralmente colmate le lacune: potranno essere consultate al completo sia in BNCF (tutte le testate) che in BM (La Gazzetta di Firenze). Alla fine di ogni anno le raccolte di queste due biblioteche saranno aggiornate colmando eventuali lacune con i fascicoli provenienti dall'Emeroteca della BPG, prima che questa proceda come di consueto allo scarto dell'annata conclusa; il gruppo dei settimanali conservati dal GV, invece, verrà invece trasportato in blocco nel magazzino che la biblioteca ha recentemente acquisito a Novoli. Essendosi il lavoro limitato alle testate correnti del GV, quest'ultimo ha conservato comunque le collezioni dei settimanali italiani e stranieri ormai chiusi (ad es. Epoca) o interrotti (es. Paris-Match), che si trovano attualmente nei magazzini di Novoli e sono sempre consultabili, oltre ovviamente a tutte le riviste otto-novecentesche, aperte e chiuse, di altra periodicità. In conclusione, si è lavorato su 30 testate di quotidiani, relative ad annate varie (la maggior parte a partire dal 1966), per un totale di 808 annate e 294.920 fascicoli, e su 15 testate di settimanali di annate varie (indicativamente dagli anni '60), per un totale di 522 annate e 27.144 fascicoli; il totale complessivo dei fascicoli trattati è di 322.064. La collezione del GV relativa ai microfilm dei quotidiani e settimanali oggetto del riordino passerà alla BCC. Il costo di questo importante progetto, calcolato al maggio del 2004, è stato di euro 31.985,00 tra personale incaricato del riordino, spese di facchinaggio e trasloco, progettazione/stampa di materiale promozionale e organizzazione della giornata di presentazione al pubblico. Tutta l'operazione è stata coordinata da un comitato tecnico di bibliotecari appartenenti alle 5 biblioteche, composto da Marta Cantini (BNCF), Roberto Maini (BM), Francesca Gaggini (BCC), Andrea Stoppioni (BPG) e Laura Desideri (GV). Recentemente la Biblioteca di Scienze sociali dell'Università di Firenze ha aderito al progetto, garantendo la consultazione del quotidiano El País cartaceo e su microfilm anche agli utenti non iscritti all'università. Gli sviluppi futuri del progetto saranno la messa a disposizione sul web dei titoli delle testate, con la consistenza e la localizzazione nelle varie biblioteche e, inoltre, l'estensione del lavoro anche alle riviste di diversa periodicità.
Informazioni sul progetto e sulle Sezioni Periodici partecipanti, disponibili online e nel dépliant distribuito in tutte le biblioteche.
Copyright AIB 2004-09-27, ultimo aggiornamento 2004-10-01 a cura di Vanni Bertini e Nicola Benvenuti
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/0402/b0402b.htm