AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 2 (2003)
Ipertesti e dintorni
di Elisabetta Di Benedetto
Chi si trova a viaggiare in rete alla ricerca di archivi fotografici può contare ormai su un numero sempre crescente di risorse. Tra le più interessanti ne ricordiamo tre: i Photograph archives della J. Willard Marriott Library, HELIX, curato dalla De Montfort University e la Fototeca nazionale dell'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione.
Nel primo caso si tratta di un repertorio che mette a disposizione più di 650 raccolte, per un totale di circa 800.000 foto, per ognuna delle quali sono fornite informazioni bibliografiche e una breve descrizione del contenuto, spaziando dai dagherrotipi alle diapositive.
Nel caso di Helix, invece, si ha a che fare con una collezione di più di 50.000 immagini provenienti dalla National Art Slide Library, dalla Hulton Getty Picture Collection e dalla St. Andrews University Library, che rappresenta un punto di riferimento per quanti operano nell'ambito dell'istruzione superiore inglese. I temi coperti sono quelli della storia britannica dal 1800 in poi e non mancano riproduzioni di manifatture artigianali (tessuti, ceramica, mobilio ecc) e artistiche (dipinti, sculture, arte orientale ecc.).
Di impronta decisamente storica è, infine, l'archivio della Fototeca nazionale che si aggira, anche questa, intorno alle 50.000 foto su soggetti quali arte, architettura, storia, urbanistica e tradizione, ciascuno analiticamente descritto.
Quanto all'accesso, nel caso della Fototeca nazionale e dei Photograph archives sembra libero, con restrizioni solo nel caso si vogliano scaricare o riprodurre immagini, mentre Helix disciplina con password anche solo la consultazione, rendendola possibile per tutte le macchine con "ac.uk" nell'indirizzo.
Le modalità di ricerca, infine, caratteristica che maggiormente ci interessa come professionisti dell'informazione, risultano piuttosto basilari in Helix che ammette ricerche per parole, frasi e termini combinati con gli operatori booleani, ma non i troncamenti e, sembrerebbe, neanche la ricerca per campi. Tutte possibilità presenti, invece, sia nei Photograph archives che nella Fototeca nazionale, quest'ultima, in particolare risulta molto analitica nell'articolazione del quesiti su schede foto, oggetti fotografati, fotocolor e cartoline. Per ogni opzione è poi possibile individuare specifici campi ottenendo ricerche molto dettagliate e puntuali.
Copyright AIB 2003-09-30, ultimo aggiornamento 2003-10-12 a cura di Vanni Bertini
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/0302/b0302k.htm