[AIB]AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 2 (2001)

AIB-WEB | Home page Toscana | Bibelot | Indice di questo numero


IndiceIndice | Articolo successivoSuccessivo


PICCOLI UTENTI CRESCONO

Questo numero estivo di Bibelot è dedicato ai ragazzi. Attraverso una serie di contributi, vogliamo cominciare a tracciare una ricognizione sul binomio biblioteche-ragazzi nella nostra regione. Si tratta di una problematica importante, in costante sviluppo, che annovera a livello locale iniziative talvolta anche avanzate, ma che troppo spesso resta ai margini del dibattito bibliotecario più generale. Un mondo sommerso, in qualche modo, di cui si parla al massimo in ambienti ristretti: gli stessi bibliotecari per ragazzi – forse perché, in una certa misura, sono anche un po' educatori e animatori – sembrano costituire un mondo a parte. Vi proponiamo, dunque, un primo spaccato su questa realtà, con un percorso che va dagli scaffali per i bambini e le bambine di culture "altre" – di cui molte biblioteche toscane si stanno dotando – alle risorse disponibili in rete per i piccoli utenti, e infine alla nuova biblioteca dedicata alle problematiche dei minori recentemente inaugurata a Firenze. Accenni ai servizi bibliotecari per i ragazzi sono peraltro presenti, in questo numero, sia nell'articolo sulla "Fucini" di Empoli sia nel pezzo che il nostro Visitor ci ha inviato da Livorno, dove è andato a vedere cosa succede nello Chalet di Villa Fabbricotti dedicato agli under 14. Se da questi flash emerge sicuramente la presenza, in Toscana, di bibliotecari impegnati nella realtà giovanile e in grado di esprimere una professionalità che non è seconda ad altre regioni, viene da chiedersi se questo basti. I luoghi, gli operatori, le iniziative di animazione del libro, anche in collaborazione con le scuole, ci sono. Ciò che manca è, a nostro avviso, la strategia, l'impegno concreto degli amministratori per costruire una "geografia bibliotecaria" delle città e dei paesi toscani che sia a misura di bambini e di ragazzi, e che possa costituire per loro un territorio di scoperta, di arricchimento, di "abitudine" al mondo dei libri. Dal convegno "Costruire la conoscenza", che si terrà prossimamente a Pistoia, ci attendiamo anche questo: la progettazione di spazi e servizi specifici per questa fascia di utenza, così spesso ignorata nello sviluppo sempre meno "sostenibile" delle nostre città. Un solo esempio: a Firenze, dopo l'ottima iniziativa del "Museo dei ragazzi", sarebbe auspicabile una "Biblioteca dei ragazzi", decentrata nei vari quartieri ma coordinata da un progetto cittadino di più ampio respiro. In Toscana, come nel resto d'Italia, non si legge perché non si è letto: facciamoli crescere, questi piccoli utenti, abbandonando per una volta le rituali lamentele sull'ignoranza delle nuove generazioni e investendo, nel concreto, in risorse umane e finanziarie.


IndiceIndice | Articolo successivoSuccessivo


Copyright AIB 2001-10-01, ultimo aggiornamento 2001-10-10 a cura di Vanni Bertini
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/0102/b0102a.htm


AIB-WEB | Home page Toscana | Bibelot | Indice di questo numero