AIB Sicilia. Attività. Convegni
Associazione italiana biblioteche - Sezione Sicilia
con il patrocinio di:
Provincia regionale di Messina
Comune di Barcellona Pozzo di Gotto (ME)
Giornate di studio sul programma Nati per leggere
Barcellona Pozzo di Gotto, 9 e 10 novembre 2001
Antonina Saja
La presente relazione ha il duplice obiettivo di informare i soci dell'Associazione sulle iniziative intraprese a Barcellona Pozzo di Gotto (ME), presso la Biblioteca sez. ragazzi "Oasi" e, al tempo stesso, in quanto delegata regionale AIB per il programma Nati per leggere, offrire spunti, suggerimenti e segnalazioni alle biblioteche siciliane che intendono avviare il progetto nelle proprie strutture.
Background
La ferma convinzione che l'amore per la lettura sia fonte di ricchezza per la futura persona che c'è in ogni bambino ha motivato l'impegno della Biblioteca sez. ragazzi "Oasi" nell'adesione e promozione del programma Nati per leggere nel nostro territorio. La sottoscritta, in qualità di delegata regionale AIB per il programma, è stata fin dall'anno Duemila contattata dai pediatri aderenti all'Associazione Culturale Pediatri di Messina per predisporre un piano di attività mirate alla diffusione di un messaggio che oggi più che mai costituisce un freno ai fenomeni di analfabetismo di ritorno che colpiscono le giovani generazioni. Ci siamo subito trovati in sintonia sulla necessità di cooperare per raggiungere il maggior numero di famiglie con bambini in età prescolare per informarli di quanto la lettura in età precoce da parte del genitore, rappresenti un importante strumento di crescita intellettiva, cognitiva, relazionale per il bambino. Subito ci siamo trovati ad affrontare le prime, insormontabili difficoltà: la mancanza di strutture pubbliche bibliotecarie dove indirizzare le famiglie informate dai pediatri. In buona sostanza: c'erano i pediatri motivati e consapevoli che chiedevano un sostegno alle strutture pubbliche ma mancavano proprio le biblioteche dove trovare libri adeguati per quella fascia d'età. Ed era un bel problema. Considerato il presupposto sociale che muoveva l'impegno dei pediatri, in favore delle famiglie dove il disagio, l'emarginazione, la devianza è predominante, il sostegno di strutture pubbliche era più che mai essenziale. Il programma messinese per queste ragioni subì un rallentamento. Occorreva anzitutto trovare fondi adeguati perché il programma potesse avviarsi presso i pediatri più motivati, con la possibilità di ricevere fondi per acquistare libri da donare alle famiglie durante il controllo di salute. Questa strada è stata avviata, e grazie al sostegno del fund raiser Info Centre 2000 di Barcellona P.G. sarà possibile ricevere dei fondi a sostegno dei pediatri della provincia di Messina che avvieranno la campagna di informazione nei loro ambulatori pediatrici. Un altro percorso è stato avviato e se ne attende l'esito: un corso di formazione IFTS nell'ambito dei POR europei 2000-2006 per animatori alla lettura presso cliniche pediatriche ed ambulatori pediatrici. Il progetto è stato presentato dall'Istituto Tecnico Industriale di Barcellona P.G. e se venisse approvato consentirebbe a 20 operatori di ricevere una formazione adeguata nonché un titolo professionale da spendere sul mercato del lavoro.
Analisi del territorio
A fronte dell'impegno condotto dalla sottoscritta per la diffusione del programma e l'organizzazione di una serie di iniziative mirate alla sua attivazione sul territorio, si è proposto un piano d'azione concreto per avviare il programma Nati per leggere anche a Barcellona Pozzo di Gotto. Basta infatti fare un minimo quadro della realtà sociale del nostro territorio per poter verificare che:
Obiettivi
Luoghi e soggetti coinvolti
Durata del progetto
Novembre 2001 - luglio 2002
Quale referente NPL per l'AIB Sicilia, ho anche il compito di segnalare le iniziative organiche già avviate o da avviarsi nel segno di Nati per leggere.
Non sono molte in verità.
Molte delle biblioteche contattate (tra cui Giuliana, Bolognetta, Villabate, per la provincia di Palermo, Gravina e Giarre, per la provincia di Catania, Francofonte e Siracusa, per la medesima provincia, Palma di Montechiaro, per la provincia di Agrigento, Milazzo, Mistretta e varie ludoteche, per la provincia di Messina) hanno atteso queste giornate di lavoro per ricevere informazioni chiare ed avviare iniziative concrete a sostegno del programma anche nelle loro strutture. Nei riguardi di questi colleghi rimango sempre a disposizione per chiarimenti, approfondimenti, suggerimenti.
Alcune biblioteche si sono fatte parte attiva in iniziative a sostegno della campagna di promozione della lettura nelle famiglie con bambini dai 6 mesi di vita ai 3 anni. Ne citerò qualcuna.
Infine, sono casualmente venuta a conoscenza di un'iniziativa paramedica avviata a SCIACCA (AG), probabilmente al di fuori del canale informativo proposta dall'AIB, perché non compare fra le biblioteche e/o associazioni aderenti. Dell'attività ivi condotta sarà mia cura prendere informazioni e trasmetterle alla sezione Sicilia.
Si riassumono qui di seguito brevemente alcuni compiti specifici dei diversi soggetti coinvolti, tra cui le biblioteche. In particolare:
i pediatri di base dovrebbero: a) fornire informazioni generali sull'importanza di leggere ad alta voce e raccontare storie da parte del genitore fin dal 6° mese di vita del bambino; b) nei controlli di salute periodici e in generale nelle occasioni di incontro con le famiglie, distribuire un kit contenente: un pieghevole; un libro per ogni diversa fascia d'età (laddove le disponibilità economiche lo consentono); un segnalibro; depliants con informazioni e orari sulla biblioteca del proprio comune e/o più vicina e/o su altre eventuali sedi adeguate individuate per i servizi bibliotecari rivolti a quella fascia d'età; c) accogliere periodicamente negli ambulatori, nei centri e in altri appositi spazi incontri di lettura e/o animazione con l'aiuto dei lettori volontari.
le biblioteche e/o ludoteche comunali e/o asili nido comunali, ovvero, laddove eccezionalmente preferibile, le associazioni socio-culturali no-profit di settore, dovrebbero: a) organizzare e mettere a disposizione, in apposito, visibile e ben distinto spazio, una raccolta specializzata e più adeguata possibile alle specifiche esigenze della fascia d'età interessata, curando in dettaglio l'arricchimento, la differenziazione, l'aggiornamento dei materiali; b) predisporre la documentazione sulla propria struttura ed attività da includere nel kit; c) organizzare e partecipare agli incontri di lettura e animazione insieme ai pediatri, prevedendo anche l'eventualità di trasferire per un periodo prestabilito parte della collezione negli ambulatori; in particolare le biblioteche dovrebbero: d) predisporre apposite bibliografie sul fondo bibliografico posseduto adatto per i piccolissimi, possibilmente suddiviso per generi e fasce d'età.
le librerie dovrebbero: a) tenere a disposizione degli interessati una cospicua selezione di libri, riviste, e altri materiali specializzati, anche sulla base delle indicazioni bibliografiche predisposte dal gruppo di coordinamento b) collaborare alla promozione e divulgazione delle iniziative locali, eventualmente anche mettendo a disposizione i propri spazi e risorse per eventi di presentazione e/o animazione.
Sono già disponibili alcune bibliografie dedicate a Nati per Leggere. In particolare si ricorda:
Per ulteriori informazioni sul programma Nati per leggere si rinvia al sito dell'AIB:
http://www.aib.it/aib/npl/npl.htm
Il referente per NPL: Antonina Saja - Biblioteca Comunale sez. ragazzi "Oasi" - 98051 Barcellona Pozzo di Gotto (ME)
Tel. 090/9790301 Fax 090/9794592 E-mail: cfrisin@tin.it
Ringrazio Nino Costa di Info Centre 2000 per la collaborazione volontaria all'iniziativa barcellonese.
Copyright AIB 2002-01-15, ultimo aggiornamento
2002-03-07 a cura di Domenico Ciccarello
URL: http://www.aib.it/aib/sezioni/sic/sajant01.htm