Assemblea generale dei soci (Catania, 15 ottobre 2004)

Giorno 15 ottobre 2004, presso i locali della Biblioteca Antonini del Centro Biblioteche e Documentazione, Università degli studi di Catania, gentilmente messi a disposizione dallo stesso Centro, si è svolta l'assemblea dei soci della sezione Sicilia.
Il Presidente, dopo aver salutato i presenti, passa ad illustrare l'attività della Sezione nel corso del 2004, certamente meno intensa rispetto agli anni passati, a causa del rinnovo delle cariche sociali. Vengono resi noti i risultati del questionario distribuito ai soci, che ha reso possibile un monitoraggio sui bisogni formativi, oltre che un orientamento che consentirà al CER una più puntuale programmazione dell'attività di aggiornamento per il 2005.
Tra le attività che andranno a svolgersi nei primi mesi del 2005, così come richiesto dai soci attraverso il questionario di cui si è già detto, si è programmato un corso su Indicizzazione per soggetto che si svolgerà a Messina dal 24 al 26 gennaio; si è previsto inoltre di organizzare incontri e/o seminari di formazione su La biblioteca digitale, su Biblioteche per ragazzi e su Progettare la biblioteca.
Anche il prossimo anno verrà proposta la già collaudata iniziativa della Giornata delle biblioteche siciliane il cui tema è in atto in via di definizione e che si svolgerà con ogni probabilità il 13 maggio 2005 a Ragusa. Nell'ambito della Giornata è prevista una sessione dedicata al ricordo di Ugo Gioviale, bibliotecario catanese e socio d'oro dell'AIB, recentemente scomparso.
Si passa quindi ad illustrare l'attività dei gruppi di lavoro in via di costituzione: 1) Legge regionale; 2) Servizio bibliotecario regionale; 3) Biblioteche e libertà intellettuale, invitando i soci presenti a farsi parte attiva. A questo proposito Ciccarello precisa che non è prevista alcuna copertura di spese né alcuna attestazione o certificazione dalla partecipazione a tali gruppi, partecipazione che pertanto assume carattere totalmente e puramente volontario. Lo stesso distribuisce un documento in cui si illustrano le attività dei gruppi, che il CER ha voluto promuovere per approfondire ed analizzare problematiche inerenti nello specifico la realtà delle biblioteche siciliane.
In proposito Emma si sofferma ad illustrare le carenze delle biblioteche di pubblica lettura, condizioni aggravate anche dai recenti tagli che il governo regionale ha voluto imporre ai finanziamenti destinati al Servizio bibliotecario regionale, decisione contro la quale il CER ha voluto prendere una posizione netta rivolgendo un appello all'Assessore regionale competente, sollecitando ancora una volta un incontro tendente a sensibilizzare gli organi politici sulla necessità di una legge regionale sulle biblioteche.
Mangione dà la sua disponibilità a far parte dei gruppi Legge regionale e Biblioteche e libertà intellettuale, porta inoltre la sua testimonianza di bibliotecario universitario sul tema dei tagli ai finanziamenti destinati alle biblioteche, proponendo di predisporre un documento da sottoscrivere in questa sede, che possa sensibilizzare l'opinione pubblica oltre che gli organi politici sulla persistente situazione di crisi del settore bibliotecario. Ippolito, appoggiando la proposta di Mangione, propone di creare uno spazio sulla nostra pagina Web riservato alla rassegna stampa di settore.
Bontempo interviene per portare la sua testimonianza sul persistere di uno spoil system che da diversi anni investe gli addetti alle biblioteche di ente locale, chiaro segno di una politica che gestisce i settori culturali in maniera sempre più miope e superficiale.
Si passa dunque all'analisi del bilancio preventivo 2005, che viene approvato all'unanimità.
Mangione propone di pianificare una serie di percorsi formativi da proporre a supporto delle attività dei corsi di studio in campo bibliotecario da proporre all'Assessorato regionale al Lavoro e alla formazione professionale per accedere ai finanziamenti da questo gestiti.
Ciccarello accenna alle prossime iniziative in fase di organizzazione, in particolare una ipotesi di viaggio studio per visitare alcune biblioteche di nuova concezione, tra cui la Biblioteca universitaria di Bolzano, ottimo esempio di edilizia bibliotecaria innovativa, in cui l'architettura ha curato in particolare i servizi all'utente integrandoli perfettamente con le attività didattiche dell'Ateneo.
Inserra illustra una serie di iniziative, svolte dall'Università di Catania in collaborazione con l'AIB rivolte agli studenti dell'Ateneo catanese che frequentano il corso di laurea presso la sede di Siracusa; in particolare alcuni seminari hanno dato agli studenti, che hanno aderito numerosi, la possibilità di confrontarsi con tendenze ed esperienze relative al servizio bibliotecario pubblico oltre che nello specifico sulle tematiche del libro antico; agli studenti che hanno partecipato ai seminari (a cui erano ammessi a titolo gratuito anche i soci AIB) sono stati riconosciuti n. 2 CFU. È questo un esempio di collaborazione tra l'Associazione e l'Università catanese che proseguirà anche quest'anno. Si stanno inoltre predisponendo una serie di contatti con gli altri atenei siciliani per coinvolgerli in iniziative analoghe.
Infine Emma dà notizia del prossimo appuntamento programmato per maggio 2005 in Abruzzo, per la consueta Conferenza di Primavera, informando i soci che la Sicilia dovrebbe ospitare l'edizione 2006 della Conferenza stessa, sollecitando i presenti ad impegnarsi con ogni risorsa possibile (ricerca di sponsor, proposte per la sede etc.).
L'assemblea si conclude alle ore 13.00.