AIB Friuli Venezia Giulia. Convegni
12 novembre-3 dicembre 2004, Udine, Sala Ajace, P.zza Libertà, ore 18
Questo ciclo di lezioni su Caterina Percoto, inserito nelle iniziative che il Comune di Udine propone sull'Ottocento in Friuli (Tra Venezia e Vienna. Le arti a Udine nell'Ottocento), vuole ripercorrere tutti gli aspetti della personalità e della produzione letteraria dell'illustre friulana, figura di primo piano nella letteratura italiana del secolo XIX, in contatto con alcuni dei maggiori intellettuali del tempo (Tenca, Tommaseo, Verga, Dall'Ongaro, Correnti e molti altri) e principale rappresentante della letteratura rusticale italiana.
Saranno approfonditi gli aspetti del suo esordio letterario, quelli legati alla cultura e alle tradizioni popolari, ai suoi racconti in lingua friulana e alla rappresentazione della donna nel complesso della sua opera. Interventi specifici, oltre che sul genere della letteratura rusticale, verranno offerti sul paesaggio friulano che emerge dalle sue prose e sul carteggio intrattenuto con alcuni letterati suoi contemporanei.
Va detto infine che non è un caso che proprio la "Joppi" si occupi di Caterina Percoto: all'interno delle sue raccolte manoscritte spiccano infatti il corpus delle sue lettere e le minute di molti suoi racconti.
12 novembre
Romano Vecchiet (Direttore della Biblioteca Civica di Udine), Presentazione del programma
Elvio Guagnini (Università di Trieste), L'esordio sulla Favilla
19 novembre
Anna Storti (Università di Trieste), La corrispondenza: il carteggio con Tenca e Tommaseo
23 novembre
Matilde Dillon Wanke (Università di Bergamo), Il paesaggio nei racconti di Caterina Percoto
26 novembre
Gian Paolo Gri (Università di Udine), Caterina Percoto: la reinvenzione letteraria delle tradizioni popolari
30 novembre
Rienzo Pellegrini (Università di Trieste), I racconti friulani
3 dicembre
Angela Fabris (Università di Klagenfurt), La figura femminile nell'opera della Percoto
Nell'atrio di Palazzo Bartolini, sede della Biblioteca Civica in piazza Marconi 8, per tutto il periodo del ciclo delle lezioni (12 novembre - 3 dicembre 2004) sarà allestita una mostra bibliografica su Caterina Percoto e l'editoria udinese dell'Ottocento a cura di Francesca Tamburlini e sulle prime ferrovie in Friuli a cura di Marzia Di Donato.
Udine intitolò a Caterina Percoto quella che era un tempo la Scuola normale femminile (ora Istituto magistrale) e una via; identificandosi il nome per i più forse con la scuola o con la via, non sarà inutile ricordare che appartiene a una scrittrice che illustrò l'Ottocento friulano, rendendosi nota anche al di fuori dai confini regionali, inserita com'è nel panorama delle lettere italiane dove figurano solo Erasmo da Valvasone tre secoli prima e Pier Paolo Pasolini un secolo dopo.
( ) Per la prima volta forse il Friuli povero e isolato appare negli scorci descrittivi, nelle atmosfere intense a rendere compiute le trame narrative, ben leggibile nella realtà fisica e ambientale, nella condizione del suo popolo espresso da una terra dove il tempo era fatica, segnato da intervalli tragici di carestie e di guerre. Ma questa gente, la Percoto coglie anche nell'allegrezza delle sagre e affida alla pagina, accanto agli aspetti del paesaggio, gli elementi e i motivi del costume tradizionale descritto accuratamente fin nel tipo dei tessuti, nei particolari dei grembiuli, dei fazzoletti da capo e da collo, dei gioielli. (…) Fu tuttavia, e sotto ogni riguardo, anche per certe sue originalità sottolineate dai biografi, una donna indipendente preoccupata di esprimere la realtà di cui era esperta.
( ) Non era dunque la Percoto, per nessun riguardo, la puare femine che qualcuno volle, delusa e ombrosa soltanto, è vero invece che la sensibilità, che vibra nelle sue migliori pagine, contraddistinse, affaticandola, il suo vivere.
Da Caterina Percoto e il suo narrare, di Novella Cantarutti, prefazione all'edizione delle Novelle della Biblioteca del Messaggero Veneto, 2003.
L'iniziativa è realizzata in collaborazione con il Club Unesco della città di Udine.
A conclusione di ogni lezione l'azienda vinicola Dorigo offrirà un drink a tutti i partecipanti
Copyright AIB 2004-11-09, ultimo
aggiornamento 2004-11-09 a cura di Antonella Passone
URL:http://www.aib.it/aib/sezioni/fvg/n041112.htm