AIB Friuli-Venezia Giulia. Riunioni del Comitato esecutivo regionale
Il giorno 26 gennaio 2007 alle ore 15.00 presso la Sede e Biblioteca AIB-FVG c/o Biblioteca Civica Joppi a Udine si è riunito il Comitato Esecutivo Regionale della sez. Friuli Venezia Giulia per discutere il seguente ordine del giorno:
1. Legge regionale 25/2006 in materia di biblioteche
2. Programmazione attività per il 2007
Sono presenti: Antonella Passone, Marzia Plaino, Barbara Cimenti, Roberta Raber,
Silvana Corbatto.
Assenti giustificati: Massimo Milan, Marco Salvadori.
Per discutere il primo punto dell’incontro sono presenti anche Fabrizio De Castro, Elisabetta Farisco, Antonietta Moro, Pier Giorgio Sclippa e Stefano Olivo, membri del il Gruppo di lavoro AIB FVG sulle proposte di legge regionale in materia di biblioteche, costituito nel dicembre 2005. I membri del gruppo di lavoro sono stati invitati per un confronto sulle conseguenze della nuova legge regionale e sulle iniziative che la sezione potrà eventualmente intraprendere nel 2007 in riferimento alle modalità di applicazione della legge. Cristina Marsili e Gianni Bortolussi, anch’essi invitati in qualità di membri del gruppo di lavoro, non sono potuti intervenire.
1. Legge regionale 25/2006 in materia di biblioteche
Marzia Plaino dà lettura dello scritto pervenutole da parte di Gianni
Bortolussi, che, non potendo essere presente, ha espresso in tal modo le sue
opinioni, assieme al collega Giorgio De Tina.
In questa lettera si sottolinea come nella stesura definitiva della legge i
primi articoli siano dedicati alla rete bibliotecaria regionale e al sistema
bibliotecario e solo successivamente alle biblioteche di ente locale. Tale ordine
è sintomatico dell'importanza che si vuole attribuire ai sistemi bibliotecari.
Antonietta Moro afferma che le biblioteche afferenti a Sebico sono già
pronte per lavorare insieme e stanno facendo un percorso di avvicinamento con
il Polo delle biblioteche del maniaghese, con la consulenza di Nerio Agostini.
La preoccupazione dei presenti riguarda la tempistica per i regolamenti attuativi
della legge, la nomina dei membri della Conferenza e la creazione del portale
sul mondo delle biblioteche.
La sede dell'Ufficio Regionale potrebbe essere a Villa Manin.
Sclippa fa presente che l’emanazione della legge in dicembre ha creato
problemi circa i tempi e la modulistica da utilizzare per le richieste di finanziamento,
poiché sono mancate chiare indicazioni, da parte della Regione, in merito.
Fa inoltre presente che l'impianto della legge, nonostante le modifiche, è
rimasto invariato. Tuttavia ritiene che le raccomandazioni avanzate come gruppo
di lavoro sulla proposta di legge siano ancora valide e vadano ribadite soprattutto
per quanto riguarda l'istituzione della Conferenza (in tempi brevi) e di un
Ufficio Regionale costituito da tecnici preparati in gestione delle biblioteche
e management.
La Presidente Passone ritiene che l'Associazione Italiana delle Biblioteche
possa svolgere un ruolo importante per rendere più facile l'attuazione
della legge portandola a conoscenza di tutti i soci e creando momenti di incontro
e discussione sulle difficoltà che le biblioteche potranno affrontare
per adeguarvisi.
Sclippa ritiene che la legge debba essere presentata dalla Regione (come è
peraltro avvenuto per la legge 60 del 1976 e per la Regione Lombardia nel 1985)
e non dall’AIB, del quale la legge non è espressione, pur avendo
la sezione fornito un proprio contributo di idee.
Fabrizio De Castro si preoccupa delle biblioteche centro sistema ed esattamente
dell’abbinamento tra biblioteche centro sistema e biblioteche di interesse
regionale.
Sottolinea, inoltre, che è un peccato non consentire alle biblioteche
di afferire a più di un sistema. Si può infatti cooperare su progetti
diversi con biblioteche diverse.
Antonietta Moro riferisce che in altre Regioni si parla di Associazioni di sistemi.
Comunque questa legge potrebbe essere di stimolo al consolidamento dei sistemi
già esistenti.
Antonietta Moro fa inoltre presente che nella legge viene citato l’Ente
gestore (art. 12) ma De Castro ritiene che tale precisazione (e cioè
che l’Ente gestore potesse essere diverso da quello di Ente locale) fosse
superflua considerato l’art. 3.
Interviene Silvana Corbatto la quale ritiene che compito dell’AIB sia
quello di richiedere un incontro sulla legge con l’Assessorato Regionale
e in particolare con Balanza, creando successivamente delle linee-guida sull’attuazione
della legge da far girare come mailing list.
Prende la parola Marzia Plaino che ritiene utile la creazione di un blog con
le richieste dei bibliotecari da presentare poi, come Associazione, ad un convegno
organizzato in collaborazione con la Regione e aperto a tutti: direttori, operatori
delle biblioteche e referenti politici.
Alle ore 16.30 entra in sala Romano Vecchiet, direttore della Biblioteca Joppi,
che chiede di poter intervenire brevemente sull’argomento in discussione.
Vecchiet spiega che la cooperazione debba nascere dai comuni limitrofi per poi
estendersi, se possibile, ad altri; afferma inoltre che sia necessaria una riunione
tra la Presidenza dell’AIB Regionale e l’assessore Antonaz per fissare
una data di presentazione della nuova legge regionale, così da istituire
una sinergia utile ad entrambe le parti.
Antonietta Moro richiama l’attenzione sull’art. 16 della legge relativo
alla valorizzazione dei beni antichi, rari e di pregio.
Alle ore 17.10 termina la discussione del primo punto all’ordine del giorno.
2. Programmazione attività per il 2007
La seduta prosegue con la discussione del secondo punto all’ordine del
giorno, con la presenza dei soli membri del CER.
Silvana Corbatto precisa che, per quanto riguarda la presentazione della legge,
l’organizzazione dell’evento deve essere a carico della Regione,
l’AIB può essere invece portavoce delle esigenze dei soci.
I presenti delegano all’unanimità Antonella Passone a prendere
i contatti con l’Assessorato Regionale e in particolare con l’assessore
Antonaz ed il funzionario Andrea Balanza.
La Presidente chiede che vengano avanzate le proposte di attività per
il 2007.
Si decide:
a) una giornata sulla collaborazione tra Biblioteche e sui sistemi bibliotecari
(esperienze di altre Regioni e legislazione);
b) corso su indicatori di qualità dei sistemi e dei servizi;
c) in aprile è previsto che la nostra Sezione ospiti un evento nazionale
sulla legge regionale o sul deposito legale dei documenti. A tal fine Antonella
Passone fa presente che Claudio Leombroni (Vicepresidente AIB) propone a nome
del CEN che la giornata sia organizzata dalla ns sezione in collaborazione con
la sez. Veneto. Si propone di rimandare comunque l’evento ad ottobre considerato
che in Veneto non è ancora chiaro come si vuole procedere con la nuova
legge in materia di beni culturali e che in Friuli Venezia Giulia c’è
bisogno di capire come verrà attuata la nuova legge legge in materia
di biblioteche;
d) Incontro “Il Parlamento in biblioteca” da tenersi a Ruda;
e) novità sui nuovi strumenti di catalogazione (RICA o soggettario) in
collaborazione con l’Università degli studi di Trieste (organizzatori
De Castro, Bonfietti, Sirugo);
f) presentazione linee guida IFLA per gli utenti svantaggiati - organizza Matilde
Fontanin, socia della nostra Regione, nonché traduttrice delle stesse;
g) giornata di confronto AIB/ANAI.
La riunione termina alle ore 18.10.
Il Presidente
Copyright AIB 2008-01-05, ultimo
aggiornamento 2008-01-05 a cura di Antonella Passone e Massimo Milan
URL:http://www.aib.it/aib/sezioni/fvg/cer070126.htm