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Il Comune di Udine, Ente Gestore dell'Ambito Socio-Assistenziale dell'Udinese, che comprende anche i Comuni di Campoformido, Martignacco, Pagnacco, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Pozzuolo, Pradamano e Tavagnacco, è impegnato nell'attuazione dei progetti sull'infanzia e l'adolescenza - legge 285/97, 2o Piano Territoriale Triennale - tra i quali figura il Progetto "La Banca delle Storie" predisposto dalla Piccola Società Cooperativa Damatrà.
Viviamo un tempo in cui la comunicazione assume aspetti diversi, ora indispensabile ora ingannatrice. Percorre reti di comunicazione reali e virtuali, intersecandosi fra loro e non sempre mostrando con chiarezza il punto di partenza o il suo percorso.
In questo tempo fatto di contraddizioni dove chiamiamo indispensabile il futile e futile l'indispensabile nasce, non per contrasto ma piuttosto per "simpatia" della conoscenza, il progetto "la banca delle storie", ovvero la banca del tempo narrativo, che vuole recuperare in modo significativo il valore della comunicazione narrata, perché le parole non ci attraversino ma portino la nostra esperienza umana.
La banca del tempo narrativo è un progetto ideato dalla Piccola Società Cooperativa Damatrà in collaborazione con la Sezione Ragazzi della Biblioteca Civica di Udine, inserito nel piano triennale della legge Turco 285/97, gestito dall'Ambito Socio-assistenziale n. 4.5 dell'Udinese.
Il progetto, che verrà realizzato presso i comuni dell'ambito, vedrà il coinvolgimento potenziale di tutte le generazioni, che creeranno una rete di piacevole narrazione.
Definito ora sotto-progetto, ora progetto parallelo, "La banca delle storie" viaggia rispettando gli obiettivi del progetto nazionale "Nati per leggere" che in questi mesi sta mettendo radici anche in Friuli Venezia Giulia. Si tratta di un'iniziativa di rilievo nazionale coordinata e promossa da A.I.B. (Associazione Italiana Biblioteche), A.C.P. (Associazione Culturale Pediatri) e il Centro per la salute del bambino, per la promozione alla lettura dal primo anno di vita.
"La banca delle storie" quindi interseca fra loro obiettivi di promozione alla lettura e obiettivi di agio quale strumento concreto per sconfiggere il disagio.
Nasceranno così attività battezzate "l'ora del racconto" che inviteranno i bambini a frequentare la biblioteca per sentir raccontare storie di vita, storie classiche o di narrativa contemporanea.
Ma chi racconterà ai bambini? Con il supporto organizzativo degli operatori della Cooperativa Damatrà a raccontare saranno volontari, persone di ogni età che offriranno alla "banca" il proprio tempo narrativo. Chi offrirà un'ora soltanto, chi dieci, chi cento, contribuendo al recupero della tradizione orale, dando in altre parole un fattivo contributo per una vita di relazioni migliori.
A supporto dei volontari si offriranno corsi di narrazione di base gratuiti. Per invitare i bambini e soprattutto quelli che ancora non hanno imboccato la strada che porta in biblioteca si offriranno letture animate. Per creare occasioni di stimolo e approfondimento si offriranno al territorio corsi specialistici ed eventi di narrazione.
Tra gli obiettivi della legge 285/97 si sottolinea l'importanza di costruire reti di relazioni e sinergie che valorizzino i progetti e creino condizioni di accoglienza positive, al fine di innescare meccanismi di "appropriazione" dei progetti stessi. Per arrivare a questo la Cooperativa Damatrà ha iniziato il lungo cammino di presentazione e condivisione con tutte le realtà rappresentative dei singoli territori.
Per informazioni e adesioni contattare: Damatrà: tel. 0432-235757, fax 235781, E-mail: info@damatra.com.