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Vita che succhia latte appena nata
Con parole di latte va narrata.
Son parole di seno e calore
Succhiate insieme al battito del cuore
Silvia Roncaglia (da Parole di latte. Lapis, 2001)
«Nati per leggere a Trofarello» vuole essere un
programma di attuazione, a livello locale, del progetto Nazionale Nati
per Leggere, progetto che incoraggia la lettura ai bambini fin dal primo
anno di vita.
A livello nazionale «Nati per leggere» è nato nel
2001, promosso da un'inedita alleanza tra bibliotecari e pediatri, e in
particolare dall' Associazione Culturale Pediatri - ACP e
dall'Associazione Italiana Biblioteche con il supporto organizzativo del
Centro per la salute del bambino - ONLUS. Pediatri e bibliotecari si
sono mobilitati per un comune obiettivo: promuovere la pratica della
lettura ai bambini fin dai primi anni di vita come opportunità
fondamentale di sviluppo della persona. La promozione della lettura ad
alta voce al bambino fin dalla primissima infanzia rappresenta, infatti,
un'importante occasione di intervento per favorire lo sviluppo
dell'immaginario e delle emozioni del bambino.
La lettura in famiglia è un atto d'amore del genitore verso il
figlio che crea un momento unico e fondamentale per lo stabilirsi di un
rapporto emotivo genitore-bambino, attori di un comune mondo fantastico.
Al contempo un approccio precoce alla lettura permette un miglioramento
delle capacità di ascolto e del patrimonio linguistico della
persona, base fondamentale per un corretto percorso scolastico e di
vita.
Il ruolo attivo dei pediatri - specialisti del bambino - al fianco dei
bibliotecari - specialisti del libro costituisce, quindi, una grande
sfida e una straordinaria opportunità.
A Trofarello la Biblioteca civica, con l'apporto di Codess
Cultura, cooperativa che attualmente gestisce la Biblioteca, sta
sviluppando un programma biennale di azioni per la promozione della
lettura ai bambini da zero a cinque anni.
La Biblioteca possiede uno spazio attrezzato con panche tappeti e
cuscini per i bambini da zero e cinque e una scelta di libri adatti ai
bambini. Il patrimonio librario verrà arricchito di libri per
genitori ed educatori sull'importanza della lettura e sulle sue
modalità. Lo spazio della biblioteca verrà reso ancora
più confortevole con l'acquisto di nuovi arredi e di un
fasciatoio.
Verranno organizzate letture animate e laboratori per bambini in
età prescolare.
Agli operatori professionali ed alle famiglie sarà rivolta
un'azione di formazione sulla lettura, le sue modalità e le
scelte possibili.
La collaborazione dei pediatri è fondamentale per
promuovere l'invito alla lettura e trasmettere un messaggio forte e di
sicuro impatto sulla famiglia, capace di raggiungere famiglie che
diversamente non frequentano la biblioteca.
Nell'ambulatorio pediatrico del dott. Guido Gastaldi e
dell'ASL, sarà allestito uno spazio con materiale
informativo sulla Biblioteca e sulle iniziative di Nati per Leggere. La
promozione della lettura diventerà parte della cura del bambino e
momento di riscontro, per il pediatra e la famiglia, dello sviluppo e
della crescita psichica ed emotiva del piccolo.
Parallelamente ai messaggi ed ai consigli che provengono dai pediatri e
dalle strutture sanitarie le famiglie saranno beneficiarie di una serie
di azioni promosse dalle scuole.
Le scuole materne e l'asilo nido (di prossima apertura)
saranno coinvolti, sia per la distribuzione del materiale informativo,
sia per la realizzazione di iniziative e laboratori di lettura ad alta
voce ed animata in collaborazione con la Biblioteca. In particolare,
presso l'asilo nido è prevista la creazione di uno spazio
biblioteca. Il personale della Biblioteca civica, inoltre,
collaborerà con gli educatori del nido sia per l'organizzazione
di letture animate e incontri con i genitori, sia per la preparazione di
un angolo lettura e il prestito mensile dei libri.
La valutazione dell'efficacia del progetto e del suo effetto di
ricaduta sulle persone coinvolte verrà svolta attraverso
periodiche interviste e statistiche. Durante le diverse fasi di
intervento si realizzeranno dei questionari per misurare la risposta
delle famiglie al messaggio e la sua corretta comprensione. Si intende
anche strutturare un questionario da distribuire ai genitori che per la
prima volta iscrivono i bambini in biblioteca.
Queste azioni di valutazione e monitoraggio, nelle quali diventa
fondamentale l'apporto di tutte le strutture del Comune e dell'ASL,
permetteranno di descrivere le caratteristiche dei soggetti coinvolti,
evidenziarne il grado di comprensione del contenuto del progetto,
verificare le loro domande ed il livello di soddisfazione. I risultati
ottenuti saranno periodicamente elaborati e discussi dai referenti del
progetto per individuare eventuali punti critici o migliorabili, dare
luogo alla «taratura» delle azioni in corso ed anche alla
definire nuovi obiettivi.
In tal modo sarà possibile avere un quadro preciso dell'impatto
(sia positivo che negativo) delle singole azioni per poi arrivare alla
valutazione globale degli effetti del progetto promosso, della
qualità delle azioni svolte e dei contributi apportati.
Tutti questi dati saranno comunicati ai soggetti coinvolti e resi
pubblici attraverso interventi sui principali mezzi di informazione per
sensibilizzare il contesto sugli esiti del progetto e diffonderne le
azioni.