|
Nell'ambito della legge 328/2000, Legge quadro sugli interventi e
servizi sociali, è stato inserito il progetto Nati per
Leggere.
Il progetto è stato strutturato sulla scia del progetto
statunitense "Reach out and Read", prevedendo quindi un intervento di
promozione della lettura ad alta voce, il regalo di un libro ai bilanci
di salute effettuati dai pediatri di famiglia e la presenza dei lettori
volontari. Sono stati coinvolti 10 Pediatri di famiglia sui 15 operanti
nei comuni di questo ambito territoriale: Vico Equense, Meta, Piano di
Sorrento, Sant'Agnello, Sorrento, Massalubrense e Capri.
I pediatri hanno effettuato un piccolo percorso formativo con
l'obbiettivo di conoscere ed apprendere le evidenze scientifiche che
supportano questo intervento e per organizzare il proprio ambulatorio.
Le scuole materne ed elementari sono state coinvolte attraverso un
incontro conoscitivo con le insegnanti ed anche, laddove non c'era una
biblioteca scolastica adatta a fasce di età piccole, le scuole
sono state fornite di libri adeguati.
È stato coinvolta anche la divisione di Pediatria del territorio
dove è stata allestita una piccola biblioteca.
Abbiamo cercato di coinvolgere le biblioteche pubbliche presenti sul
territorio (3 biblioteche) con però scarsi risultati legati a
problemi organizzativi interni alla struttura essendo tutte e tre non
attrezzate con spazi e libri adeguati a bambini o ragazzi.
La ricerca dei lettori volontari non ha al momento dato esiti, avendo
però avuto il finanziamento siamo partiti ugualmente e cercheremo
durante lo svolgimento del progetto, contando anche sulla sua
diffusione, di trovare persone disposte a fare i lettori.
È stato somministrato il questionario sull'attitudine
alla lettura ad alta voce (B.A.B.A.R.) prima dell'avvio del progetto.
Il finanziamento avuto ci ha permesso di effettuare il dono del libro ai
seguenti bilanci di salute: 6 mesi; 12 mesi; 15 mesi; 24 mesi; 36 mesi.
Con il regalo del primo libro ai genitori viene dato il materiale
informativo elaborato dal Centro per la salute del bambino contenente
informazioni riguardanti alcune tappe dello sviluppo psicomotorio,
nonchè i segnalibri corredati da brevi informazioni per i
genitori su cosa piace fare ai bambini di quella età specifica.
I libri sono stati selezionati in gran parte considerando l'esperienza
in corso nei quartieri di Secondigliano e Scampia, prendendo spunto dai
libri che erano stati scelti all'epoca e valutando le impressioni emerse
sull'adeguatezza dei libri e sul loro gradimento.
Altre scelte sono state effettuate considerando la popolazione della
penisola sorrentina per certi gradi notevolmente diversa da quelle dei
quartieri napoletani, con un livello socio economico più elevato
e con un grado di istruzione materna più elevato, ma con alcune
analogie: assenza di servizi per l'infanzia, assenza di biblioteche
attrezzate per ragazzi, assenza di ludoteche, con 3 piccole librerie per
un territorio di circa 77.000 abitanti, assenza di iniziative atte a
promuovere la lettura ad alta voce in famiglia e con scarsa attitudine
alla lettura ad alta voce da parte dei genitori.
I libri scelti sono i seguenti:
Per il bilancio del 5-6º mese
Ed. Dami - Baby Book Passeggino (libro maneggevole per le sue
dimensioni, il lattante riesce a tenerlo in mano, resistente, atossico,
con copertina di stoffa, con colori molto vivaci e figure di oggetti
familiari o di bambini)
Per il bilancio del 10-12º mese
Ed. Coccinella Bimbo Nanna (anche questo maneggevole, cartonato,
resistente, con figure molto familiari legate al momento del sonno e del
bagnetto, le pagine si girano a 360 gradi, si passa agevolmete da una
mano all'altra, c'è poco testo, sono descritte anche delle
azioni).
Per il bilancio del 15-18º mese
Ed. Dami Dov'è la mia mamma (è un libro più
grande con colori molto vivaci, con figure di animali, con finestrelle
che si aprono e si chiudono come il gioco del cucù, con un testo
semplice e frasi brevi)
Per il bilancio del 24º mese
Ed. Coccinella - Serie Così-Cosà La settimatta
(questo è un libro con belle immagini colorate, con immagini a
sorpresa che giocano a rimpiattino se si tira una linguetta, è un
libro a rima con animali che fanno cose buffe; è grande ma
maneggevole)
Per il bilancio dei 36 mesi
Ed. Dami - Serie Pandi Fiabe Il gatto con gli stivali o Il
pesciolino d'oro(per questa fascia di età abbiamo scelto
delle fiabe; queste sono scritte da Oda Taro, sono libri con testo
semplice e a fianco di ogni pagina scritta c'è una illustrazione
bella e colorata per incentivare la condivisione del testo scritto con
le immagini)
La scelta dei libri, data la vastissima offerta del mercato editoriale,
si è basata anche sul rapporto prezzo/qualità del libro,
considerando che l'obbiettivo dell'intervento è di coinvolgere la
maggior parte della popolazione tra i 6 mesi e i 6 anni e di promuovere
la lettura ad alta voce incentivando laddove possibile i genitori ad
arricchire la propria casa di libri.
Il progetto è in corso, sono previsti incontri periodici con gli
operatori coinvolti per valutarne l'andamento e gli aspetti
organizzativi.
Si comincia a diffondere la voce che in penisola sorrentina i pediatri
parlano di lettura, regalano i libri e che le sale di attesa o la stanza
del pediatra si è arricchita di libri. I genitori sono ovviamente
contenti, e quando si dà il libro al bimbo appena entra in
ambulatorio, la mamma o il papà cominciano a vedere come il
bambino viene attratto dal libro; spesso con il libro si riesce a
visitare meglio ed esso ci permette di aprire una piccola porta di
ingresso così che il colloquio con la famiglia si arricchisce di
nuovi elementi, si parla di cose diverse, dello sviluppo in generale,
delle loro preoccupazioni; i più grandicelli entrano e si
dirigono subito verso il «posto dei libri» e cominciano a
sfogliarli, c'è chi si arrabbia perché non trova subito il
libro della volta precedente.
I pediatri appaiono contenti, forse anche i più restii e
preoccupati di perdere ulteriore tempo in fondo non hanno riscontrato
problemi in questo senso. Siamo, nel momento in cui si scrive, in piena
epidemia influenzale, sommersi di lavoro dentro e fuori gli ambulatori;
in questo momento si aspetta che passi e si ricomincia a dare di nuovo i
libri a epidemia finita.
La cosa che appare palese, e questo è vero per tutti gli
interventi che noi facciamo, è che la nostra convinzione
personale di fare veramente qualcosa di utile è determinante per
far passar non solo un messaggio ma per cercare di orientare le scelte
delle famiglie verso la lettura. Il rinforzo del messaggio fa poi il
resto.
Sarebbe fortemente auspicabile avere un buon catalogo di libri da poter
offrire alle famiglie che lo richiedono, utilizzabile per esempio per i
fratelli o le sorelle, o per arricchire la propria biblioteca a casa, o
da offrire alle scuole. La scelta dei libri. come è stato
già riportato. dovrebbe essere orientata verso libri belli e poco
costosi, suddivisi per fasce di età e utilizzabili dal bambino
come manegevolezza, quindi per esempio libri di piccole dimensioni per i
bimbi di 6-12 mesi, che si possono passare da una mano all'altra,
mettere in bocca e afferrare bene, e così via valutando sempre
l'età del bambino.