I contenuti di questa pagina sono stati aggiornati per l'ultima volta il 2010-02-21 e pertanto le informazioni potrebbero non essere più attuali.
Alcuni dei VRD stranieri citati vengono interrogati cumulativamente dal motore di ricerca specializzato Librarian's E-Library. E' in corso una analoga sperimentazione [LIS-ITA] di ricerca collettiva, tramite Google, sui soli siti italiani inclusi in questo repertorio e in quello delle associazioni professionali bibliotecarie. Alcuni problemi, in particolare, si riscontrano ancora coi siti gestiti tramite pagine dinamiche o ospitati all'interno di siti più ampi, per i quali il recupero può risultare ridotto oppure eccessivo:
I VRD italiani che aderirono al Coordinamento WWW italiani per bibliotecari (attivo da gennaio 1998 ad aprile 2006) sono contrassegnati con l'acronimo CWIB fra parentesi quadre.
Dal momento del debutto in rete sono state accolte segnalazioni e suggerimenti di (in ordine cronologico): Eugenio Gatto, Alberto Petrucciani, Mariateresa Pesenti, Valentina Comba, Carlo Favale, Antonella De Robbio, Michele Santoro, Fabio Valenziano, Giulia Visintin, Graziano Ruffini, Marisa Trigari, Andrea Marchitelli, Marco Genzone, Alberto Salarelli, Juliana Mazzocchi, Bonaria Biancu, Elena Boretti.
Per scelta esplicita del suo autore, a questa pagina non si applica l'attuale "Dichiarazione di copyright AIB-WEB". Tutti i diritti sui testi e sulle immagini eventualmente contenute sono riservati all'Associazione italiana biblioteche, ai curatori editoriali delle pagine, agli autori originari dei documenti e ai detentori di diritti delle eventuali edizioni precedenti.1997-12-21, a cura di Riccardo Ridi con la collaborazione, fino al 2008-09, di Rossana Morriello e, fino al 2003-12, anche di Alessandro Corsi e di Stefania Manzi. Ultimo aggiornamento 2010-02-21.
È vietato ogni genere di duplicazione su altri siti, così come ogni genere di distribuzione integrale tramite sistemi di comunicazione digitale on-line e ogni utilizzo commerciale, a meno di specifici accordi. Sono consentite la riproduzione e la circolazione in formato cartaceo o su supporto elettronico portatile (off-line) ad esclusivo uso scientifico, didattico o documentario, purchè i documenti non vengano alterati in alcun modo sostanziale, ed in particolare mantengano le corrette indicazioni di data, paternità e fonte originale.