Il gravissimo terremoto che ha devastato le vite e il territorio in Abruzzo ci vede partecipi e solidali nel dolore per i morti e per le sofferenze degli sfollati. È una ferita di tutto il Paese, che si è stretto con affetto intorno agli abruzzesi. Nei nostri pensieri, al primo posto ci sono le vite, quelle perse e quelle di chi resta, ma non va dimenticato che i territori colpiti dal terremoto, e L’Aquila in particolare, sono luoghi di grande valore artistico e culturale, ricchi di monumenti religiosi e civili, circondati da un tessuto ambientale, artistico e storico straordinario.
In queste ore ci coglie talora il dubbio se sia opportuno e abbia senso parlare di cultura, di libri e di biblioteche in una situazione di dolore e di morte; tuttavia noi, come associazione professionale, è delle biblioteche che ci possiamo e ci dobbiamo occupare.
Parallelamente al lavoro di riedificazione, occorre infatti avviare un’attività di lungo periodo per la ricostruzione culturale e dell’identità dei luoghi. È inutile sottolineare quale sia il ruolo fondamentale che le biblioteche e gli archivi possono ricoprire in questa fase di ricostituzione dell’identità, come pure quale sollievo e svago possano offrire, attraverso la lettura, a chi è costretto a vivere nelle tende.
L’AIB, insieme all’Associazione nazionale archivistica italiana, sta promuovendo un tavolo di coordinamento con le istituzioni che operano nel campo delle biblioteche e degli archivi (il Ministero per i beni e le attività culturali, il Coordinamento delle Regioni, l’Associazione nazionale Comuni italiani, l’Unione delle Province italiane) e con le associazioni del settore (ad esempio l’Associazione italiana editori), per definire le azioni da intraprendere, in particolare per quanto riguarda la ricognizione dei danni subiti dalle strutture bibliotecarie e archivistiche e l’organizzazione di servizi bibliotecari per gli sfollati.
In particolare, la Sezione AIB Abruzzo, in collaborazione con il Comitato esecutivo nazionale e con altri colleghi, sta lavorando per offrire sostegno all’attività della Biblioteca provinciale di L’Aquila volta a fornire un servizio continuato di biblioteca e di animazione all’interno dei campi, magari con l’ausilio di un bibliobus, e a dare aiuto per la salvaguardia del patrimonio documentario.
Il 28 aprile scorso si è tenuta a Roma, presso la sede del Centro per il libro e la lettura, una riunione con l’obiettivo di fare il punto della situazione e di individuare alcune priorità. Nel corso della riunione è emersa, innanzi tutto, la necessità di rimettere a disposizione della popolazione al più presto il patrimonio documentario attualmente non fruibile e di organizzare i servizi di lettura e consultazione.
Per quanto riguarda le iniziative nel settore della lettura, l’Associazione italiana editori si è detta disponibile da una parte a donare libri ai terremotati e dall’altra a destinare le somme derivanti dal diritto di prestito per la ricostruzione delle biblioteche e per intraprendere altre attività di promozione del libro e della lettura.
Il Centro per il libro ha attivato inoltre un punto di raccolta a Roma per i volumi donati dagli editori. I libri potranno essere in parte immediatamente donati, in parte trattati per una successiva gestione di un punto di prestito itinerante.
Si è poi costituito, di comune accordo con numerose biblioteche, istituzioni e associazioni abruzzesi, Nati per leggere e la Commissione nazionale Biblioteche per ragazzi, il Coordinamento per l’Abruzzo: biblioteche e ludoteche per bambini e ragazzi.
L’obiettivo è quello di attivare fin da subito servizi di lettura, di biblioteca e di gioco per i bambini, i ragazzi e le loro famiglie, con l’intento di contribuire alla rinascita di un territorio così duramente colpito.
Infine, l’AIB ha attivato un conto corrente per la raccolta di fondi destinati alla salvaguardia dei beni librari, alla ricostruzione delle biblioteche e alla riattivazione dei servizi bibliotecari abruzzesi. Dopo la distruzione, è ormai ora di cominciare a ricostruire.
Tutte le informazioni sulla situazione delle biblioteche abruzzesi dopo il terremoto e le attività intraprese dall’AIB per la loro tutela sono disponibili all’URL http://www.aib.it/aib/cen/abr09.htm.
ponzani@aib.it