Michelini Tocci, Luigi

(Cagli PS 28 aprile 1910 – Roma 15 febbraio 2000)

Studiò all'Istituto Massimo di Roma e poi dal 1928 alla Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, dove si laureò nel 1933 con una tesi su Léon Bloy. Allievo di Pietro Paolo Trompeo, pubblicò in seguito alcuni lavori relativi alla cultura francese tra Otto e Novecento.
Giovanissimo, diresse dal febbraio 1930 la Biblioteca comunale di Cagli, adoperandosi per la sua ripresa e provvedendo ad acquisti di materiale moderno. Nel 1930 pubblicò uno studio su un manoscritto dell'Eneide posseduto dalla biblioteca stessa. Nel 1932 trascorse un periodo in Ungheria, con una borsa di studio.
Diresse poi dall'ottobre 1934 fino al 1944, succedendo per concorso a Ettore Viterbo, la Biblioteca Oliveriana di Pesaro, e curò anche il medagliere annesso al Museo. Durante la sua energica e competente direzione la Biblioteca, che si trovava in condizioni molto degradate quanto a locali, aggiornamento delle raccolte e organizzazione, fu trasferita e riorganizzata nella nuova sede in Palazzo Almerici, inaugurata nell'agosto 1936 insieme alla I Mostra bibliografica marchigiana, di cui curò anche il catalogo. Avviò nuovi cataloghi a schede per autori e per soggetti, acquisì in deposito l'Archivio storico del Comune e diede notevole impulso alla frequenza del pubblico, in precedenza molto scarso.
Nel 1935 fu nominato ispettore bibliografico onorario per le biblioteche della provincia di Pesaro e nel 1936 si tenne presso la Biblioteca il Corso di preparazione per le biblioteche popolari e scolastiche della Soprintendenza bibliografica per la Romagna e le Marche.
Nel novembre 1944 entrò alla Biblioteca apostolica vaticana con un incarico temporaneo di collaborazione, relativo al medagliere pontificio. Nel novembre 1949 fu nominato assistente di ruolo, con l'incarico della catalogazione degli incunaboli, e dal luglio 1959 responsabile del Gabinetto numismatico della Biblioteca, con la qualifica di scrittore.