Il giorno 4 aprile 1998, alle ore 9.30 presso la sede dell'Associazione italiana biblioteche, Viale Castro Pretorio 105, si è riunito il Comitato esecutivo nazionale, con il seguente o.d.g.:
Il Tesoriere Arturo Ferrari illustra il bilancio consuntivo 1997, specificando che include solo la parte relativa alle attività svolte dalla segreteria nazionale, poiché al momento sono disponibili in forma completa e corretta solo i bilanci di tre sezioni.
Da un'analisi comparata degli ultimi consuntivi, si rilevano i dati salienti del 1997: l'incremento nelle iscrizioni degli enti e la sostanziale stabilità in quelle delle persone; la tendenza ad un forte aumento dei contributi internazionali, a fronte di una parallela contrazione di quelli nazionali; il costante aumento delle entrate derivanti dalla pubblicità; l'andamento non positivo del Congresso di Napoli, dove si sono viste aumentare le spese a fronte di una preoccupante flessione nelle entrate.
A proposito della lentezza di alcune Sezioni negli adempimenti contabili, dopo un'ampia discussione si stabilisce di spedire loro una lettera ufficiale con cui chiedere di mettersi in regola entro un termine brevissimo.
Con l'occasione, vengono presi in esame i rapporti fra la delegazione provinciale di Bolzano e la sezione Trentino-Alto Adige. A tale proposito, il presidente avanza l'ipotesi di creare due Sezioni distinte. Si decide di sottoporre la questione alla sezione interessata ed eventualmente di proporla all'Assemblea dei soci 1999, per le opportune modifiche statutarie.
In materia di bilancio preventivo, non essendoci ancora elementi sufficienti per definirlo, si propone intanto di verificarne l'impostazione generale, introducendo fra l'altro una voce specifica per Commissioni e Gruppi. La proposta è accolta e viene fissato un tetto di 4 milioni all'anno per ciascuna Commissione e di 3 milioni per ogni Gruppo.
In merito all'Albo Professionale e alla bozza della legge quadro CNEL, si decide di sollecitare le Sezioni ritardatarie ad inviare commenti ed eventuali emendamenti entro il 15 p.v.; le osservazioni fin qui pervenute (da parte di Abruzzo, Emilia e Lombardia) riguardano sostanzialmente i requisiti per la domanda di iscrizione, i contenuti della professione e la composizione in prima applicazione della Commissione.
In materia di formazione, si decide innanzitutto di concedere ad altri enti l'utilizzazione del marchio AIB nell'erogazione di corsi solo nel caso in cui l'Associazione stessa partecipi all'elaborazione dei contenuti. Viene quindi esaminata ed approvata di massima la proposta presentata dal responsabile dei corsi AIB, Paola Puglisi. Tutti concordano sulla necessità che si realizzi un più stretto raccordo con l'attività delle sezioni in ambito formativo.
Si discute infine circa la necessità di elaborare un modello operativo di standardizzazione e certificazione dei corsi AIB e si decide di affidare un incarico retribuito ad un socio, da selezionare tramite bando. Si affida a Ricciardi il compito di presentare al prossimo CEN una bozza del bando.
Dopo la relazione di Scolari sull'organizzazione scientifica del congresso 98 e l'approvazione di nuove proposte, si passa infine alla ratifica delle iscrizioni di 22 nuovi soci della sezione Lombardia; al riguardo, Petrucciani propone di pubblicare su AIB notizie gli elenchi dei nuovi soci che abbiano dato il proprio consenso all'uso dei dati personali.