Il cosiddetto spoil system applicato al settore dei beni culturali viene non solo a mortificare la professionalità dei bibliotecari, ma contiene in sé un evidente disinteresse - per non dire disprezzo - per le istituzioni culturali.
Sostituire senza palesi giustificazioni un dirigente professionista che ha acquisito una preparazione tecnico scientifica attraverso anni di studi, ricerche, esperienze sul campo, con persone prive di professionalità tecnica adeguata al ruolo che viene loro assegnato, mira a indebolite l'autonomia e la scientificità delle istituzioni culturali.
Pertanto l'Assemblea dei soci sostiene il documento congiunto delle associazioni professionali del settore dei beni culturali e chiede agli organi direttivi dell'Associazione di portare avanti iniziative significative nelle sedi idonee.
Mozione approvata all'unanimità dall'Assemblea dei soci dell'Associazione italiana biblioteche.
Roma, 16 ottobre 2002