AIB. Elezioni

Vincenzo Fugaldi

Cari colleghi e soci,

propongo la mia candidatura al CEN, in questo momento particolare per la vita dell'AIB, con l'intento di ribadire i valori della professione bibliotecaria nella sua dimensione etica, della libertà intellettuale, della democrazia, dell'equità di accesso, della privacy, per ristabilire un clima di fiducia e di cordialità fra i soci, nella totale condivisione delle finalità di natura professionale, scientifica e culturale dell'Associazione, espresse nell'art. 2 dello Statuto.

L'Associazione deve farsi promotrice del ruolo sociale delle biblioteche, dello sviluppo dei bibliotecari come comunità professionale; deve migliorare gli assetti istituzionali e l'organizzazione interna; deve consolidare il rapporto con le altre associazioni dei bibliotecari europee ed extraeuropee e con le organizzazioni internazionali.

Ritengo sia compito del CEN di svolgere una precisa azione di pressione per far sì che il lavoro intorno alle "Linee di politica bibliotecaria per le autonomie", sottoscritte da Comuni, Province e Regioni nel gennaio 2004 -- che si propongono di realizzare uno sviluppo programmato dei servizi bibliotecari su tutto il territorio nazionale, per affermare il diritto primario di tutti cittadini a fruire, indipendentemente dal luogo di residenza, di un servizio di informazione e documentazione efficiente -- si indirizzi efficacemente verso uno sviluppo omogeneo delle biblioteche, colmando le disuguaglianze, venendo incontro alle difficoltà delle biblioteche in posizione svantaggiata, stimolando ad esempio le regioni che non hanno ancora legiferato nel settore.

Sul complesso tema della formazione, credo che non possano essere trascurate le esigenze dei soci, ben espresse da Livia Castelli in una nota inviata ad AIB-CUR il 2 dicembre scorso. Va riconosciuto che l'attività di formazione svolta direttamente dall'AIB, specie quella svolta dalle Sezioni regionali, costituisce uno dei principali motivi di affezione dei bibliotecari all'Associazione. Ricordo che la Sezione Sicilia ha notevolmente incrementato il numero degli iscritti negli ultimi anni grazie anche all'incremento delle attività formative. Senza alcun dubbio infatti il rapporto qualità--prezzo della formazione AIB è indiscutibile, e viene incontro anche alle esigenze dei lavoratori atipici e degli studenti; inoltre supplisce alla non uniforme distribuzione sul territorio nazionale dell'offerta formativa.

Sono iscritto all'AIB, con qualche interruzione, dal 1991, e non ho mai ricoperto incarichi all'interno dell'Associazione. Dirigente tecnico bibliotecario dell'Assessorato BB.CC.AA. e P.I. della Regione Siciliana, attualmente ho l'incarico di Dirigente del Servizio Beni Bibliografici e Archivistici della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Ragusa e sono consulente della Soprintendenza di Trapani per l'attivazione del Sistema bibliotecario provinciale.

Cordiali saluti a tutti
Vincenzo Fugaldi

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Dirigente Servizio Beni Bibliografici e Archivistici
Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali
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v.fugaldi@katamail.com

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Date: Sun, 05 Dec 2004 23:24:03 +0000
From: "v.fugaldi@katamail.com" <v.fugaldi@katamail.com>
To: elezioni@aib.it
Subject: Candidatura CEN