"Più finanziamenti per le biblioteche del 2000": con questo impegno del sottosegretario ai Beni culturali, Alberto la Volpe, si sono conclusi ieri a Genova i lavori del 44° Congresso nazionale dell'AIB, Associazione italiana biblioteche. E rispondendo all'appello, più volte lanciato dal presidente nazionale dell'AIB, Igino Poggiali, a che il Governo investa almeno mille miliardi ogni anno in un settore che ormai sembra “tornato di moda”, La Volpe ha ricordato come per la prima volta sia stato previsto nel Documento di Programmazione economica uno stanziamento per le biblioteche, la cui entità sarà stabilita con la prossima finanziaria. Rientra nel disegno di una vera e propria "campagna per la lettura" il rilancio che il Governo, promette di fare delle biblioteche italiane, ha sottolineato La Volpe, prevedendo perciò incentivi per tutti quegli enti locali che vogliano aprire nuove biblioteche o rimodernare, strutturalmente e tecnologicamente, quelle già esistenti. Il sottosegretario, non ha escluso, infine, di ripetere per le biblioteche un'esperienza già iniziata positivamente nei musei, ovvero quella dell'apertura serale: “Non è facile trovare le risorse, ma si potrebbe provare almeno con le più importanti”.
Non poteva concludersi, insomma, con propositi migliori il Congresso dell' AIB 1998. Dopo l'inaugurazione, lunedì scorso, della nuova sede della Biblioteca civica genovese Berio alla presenza del presidente della Repubblica Scalfaro, l'Associazione italiana biblioteche ha chiuso oggi, nei saloni dei Magazzini del Cotone a Genova, i lavori del suo 44° Congresso. “Biblioteche in ogni città d'Italia entro il Duemila, in ogni quartiere e in ogni famiglia -ha sottolineato il presidente nazionale dell'AIB, Igino Poggiali- accessibili facilmente a cittadini di ogni età e dotate di tutti i servizi tecnologici (Internet, audiovisvi, etc)”. E questa è stata soltanto una delle tante proposte lanciate e discusse dall'AIB, durante le numerose sessioni di lavoro del Congresso: le biblioteche per ragazzi, la necessità di istituire un Albo professionale del bibliotecario, la candidatura dell'Italia all'inizio del prossimo secolo a sede del Congresso mondiale delle biblioteche, la definizione di quella che per l'AIB può definirsi sullo stile di quelle multimediale dei paesi avanzati la "biblioteca ideale". E per finire, la stesura, su invito alcuni mesi fa dello stesso sottosegretario La Volpe, di uno schema di legge quadro "sulle biblioteche e sui servizi di accesso alla conoscenza, al pensiero, alla cultura ed all'informazione", una base dunque per le prossime iniziative di governo, parlamento e autonomie locali.
Ufficio stampa AIB
28 aprile 1998