Nel corso del XLIII Congresso nazionale AIB, in corso alla Mostra d' Oltremare a Napoli, è stato approvato all' unanimità il Codice deontologico del bibliotecario proposto dal neoeletto presidente Igino Poggiali.
La proposta e l' approvazione di un codice deontologico vanno viste in un quadro più ampio di riconoscimento della professione di bibliotecario nelle sue varie specializzazioni per la sua elevata valenza tecnica e culturale, come avviene in tutti i paesi sviluppati con possibilità di sviluppi di carriera in senso verticale e agevolazione della mobilità tra le biblioteche di diversa appartenenza amministrativa.
"L' AIB persegue da molte legislature un inquadramento legislativo del servizio bibliotecario e della professione", afferma il presidente Igino Poggiali. "Con questo Congresso l' AIB vuole lanciare un appello che solleciti il Parlamento ed il Governo a stabilire traguardi precisi in questa direzione ed individui le risorse da destinare a questo scopo. Siamo convinti che un obiettivo del genere sia raggiungibile utilizzando anche strumenti facili come gli incentivi sperimentati per la rottamazione".
L' AIB ha fatto proposte di emendamento già inviate al Parlamento ed al Governo sollecitando tra l' altro:
UFFICIO STAMPA
Barbara CARFAGNA
Roma, 31 ottobre 1997