AIB. Vita dell'Associazione
Incontri AIB-SIAE per accordi sull'applicazione della legge 248/2000
(incontro del 20 settembre 2000)
Promossi dall'AIB, d'intesa con GIDIF-RBM e AIDA, sono cominciati il 20 settembre gli incontri con la SIAE per predisporre gli accordi necessari a rendere esecutive le nuove norme sul diritto d'autore definite nella legge 248/2000.
Poiché questa conferisce alla SIAE un ruolo di "mediatore" tra le parti interessate (autori, editori, biblioteche, copisterie) per la determinazione delle somme forfettarie a compenso dei diritti d'autore e per le modalità di pagamento, è necessario che vengano discussi e approfonditi i problemi e le esigenze delle biblioteche nell'applicazione di una legge negativa e penalizzante per il servizio pubblico.
L'AIB, insieme a GIDIF-RBM sono considerate dalla SIAE una rappresentanza autorevole rispetto alle problematiche della applicazione della legge nelle biblioteche, mediateche e centri di documentazione.
La scelta dell'accordo è apparsa più opportuna rispetto all'alternativa di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che, in mancanza di intese, andrebbe a regolare la misura e le modalità del compenso dei diritti d'autore.
Obiettivo dell'AIB è giungere in tempi ragionevolmente brevi a quest'accordo per ottenere un'attuazione delle nuove norme il più favorevole possibile alle biblioteche.
I criteri che l'AIB ha proposto alla base dell'accordo e che hanno trovato consensi nella SIAE tendono a:
-semplificare l'applicazione della legge 248 nelle parti più pesanti da gestire per le biblioteche;
-garantire e non ostacolare l'erogazione dei servizi al pubblico.
L'AIB ha anche proposto di utilizzare gli introiti dei compensi relativi ai diritti d'autore per la creazione di un fondo nazionale per l'acquisto di libri da destinare a biblioteche con minori risorse economiche.
Negli incontri successivi che si svolgeranno in un arco breve di tempo, saranno trattati i temi specifici da inserire nell'accordo, sulla base di uno scambio di informazioni e proposte. A questo scopo, ad esempio è importante disporre dei dati statistici complessivi sul volume di fotocopie che nelle diverse categorie di biblioteche (dati delle biblioteche pubbliche statali, delle università, degli enti locali) si è sviluppato negli anni scorsi. E' importante ugualmente tenere presenti le problematiche relative ai servizi forniti dai centri di documentazione scientifica, pubblici e privati.
Anche con il Ministero per i beni culturali (Ufficio centrale per i beni librari) sono stati avviati contatti al fine di arrivare con un lavoro comune all'accordo con la SIAE e altri sono in programma con la Conferenza delle Regioni e con il MURST.
L'esito degli incontri infine potrebbe essere presentato a Roma, nell'ambito di BIBLIOCOM di fine ottobre, in un momento opportuno dei lavori congressuali.
Un primo confronto pubblico tra vari soggetti interessati potrà avvenire, nell'ambito del XVIII Convegno nazionale del GIDIF, nella tavola rotonda che si terrà a Milano, Hotel Jolly il 5 ottobre prossimo, organizzata da GIDIF-RBM sul tema "La nuova legge sul diritto d'autore e la diffusione della documentazione scientifica",alla quale è prevista la partecipazione dei tre presidenti delle associazioni AIB, GIDIF-RBM, AIDA, di rappresentanti della SIAE, e di esperti sul diritto d'autore.
Anna Maria Mandillo
Responsabile AIB per i problemi di diritto d'autore
21.9.2000
Copyright AIB 2000-09-25, ultimo aggiornamento 2000-09-25
a cura di Vittorio Ponzani
URL: http://www.aib.it/aib/cen/copyright11.htm