D'Elia, Giuseppe

(Terlizzi BA 30 ottobre 1859 – Napoli 1929?)

Dopo la licenza liceale si iscrisse alla Facoltà di medicina dell'Università di Napoli ma non concluse gli studi.
Entrò nella carriera delle biblioteche governative dal 1º maggio 1879, come sottobibliotecario, lavorando inizialmente alla Biblioteca governativa di Cremona e poi, dal 1882, alla Biblioteca nazionale di Napoli.
Nel gennaio 1898 venne promosso sottobibliotecario di 1ª classe e dal 1º gennaio 1906, per merito, bibliotecario di 4ª classe; aveva nel frattempo conseguito, nell'aprile 1893, il diploma di abilitazione allora richiesto per la categoria superiore.
Dopo molti anni alla Biblioteca universitaria di Napoli, venne incaricato, dalla fine del 1899, della direzione della Biblioteca Brancacciana. Passò poi da febbraio 1901 alla Biblioteca nazionale, salvo per un periodo (da aprile 1907 a luglio 1911) ancora alla Biblioteca universitaria.
Nel 1904 venne destinato alla direzione della Biblioteca universitaria di Catania e nel 1911 a quella della Biblioteca universitaria di Messina ma in entrambi i casi, a quanto pare, riuscì a far ritirare il provvedimento e rimanere a Napoli.
Resse dal 1917 la direzione della Biblioteca nazionale di Napoli, mentre Emidio Martini si dedicava a curare la catalogazione dei manoscritti di tutte le biblioteche napoletane. Nel 1919 venne promosso direttore di biblioteca di 2ª classe.
Lasciò la reggenza della Biblioteca nazionale nell'ottobre 1925, all'arrivo di Gaetano Burgada, assumendo la direzione della Biblioteca universitaria, che tenne fino al collocamento a riposo, nel febbraio 1929.
Fu socio della Società bibliografica italiana dal 1897 fino almeno al 1908 e presidente della Sezione di Napoli della Federazione dei funzionari delle biblioteche governative nel 1906.