Premessa
La promozione e l’organizzazione in proprio o in collaborazione con terzi, di corsi, incontri, congressi, conferenze, viaggi di studio, attività culturali, costituiscono gli strumenti indicati dallo Statuto (art.3) per il raggiungimento delle finalità di natura professionale, scientifica e culturale che l’AIB si prefigge.
La formazione continua AIB si pone ora nel contesto del quadro normativo dell’apprendimento permanente delineato dalla L. 92/2012, il D.L. 13/2013 e la L. 4/2013. In questa prospettiva, ancora più di prima, la formazione continua dei professionisti assume un valore strategico e l’associato nel rispetto di quanto stabilito dal Regolamento di iscrizione (art. 9), si impegna ad effettuare una documentabile attività di formazione continua. L’inserimento dell’AIB da parte del Ministero della Giustizia nel novero delle associazioni professionali rappresentative a livello nazionale delle professioni non regolamentate (L. 4/2013) rappresenta la responsabilità assunta da AIB di garantire le competenze professionali ed il continuo aggiornamento dei soci bibliotecari.
L’AIB è chiamata a identificare, valutare ed attestare il possesso delle competenze dei soci e il loro aggiornamento continuo. Dovrà farlo con autorevolezza, individuando modalità certe e sostenibili di formazione continua, con un’offerta di corsi ampia, articolata, adatta a diversi livelli di competenza e qualificazione ed aggiornata alle moderne esigenze di tutti i settori bibliotecari. Questo obiettivo potrà essere raggiunto solo attraverso il coordinamento con tutti gli attori coinvolti nella formazione e sarà centrata in particolare nelle Sezioni regionali, con cui ci sarà sinergia nella progettazione di un’offerta formativa unitaria, che rispetti i criteri di qualità e sia chiaramente riconoscibile come “offerta formativa AIB”.
L’Osservatorio Formazione si impegna a:
- progettare, programmare, aggiornare, monitorare, valutare e coordinare le attività formative dell’AIB (anche in conto terzi), comprese le iniziative formative rivolte agli insegnanti e depositate annualmente sulla piattaforma Sofia;
- partecipare a tavoli tecnici nazionali e locali relativamente alla formazione continua (stakeholders nazionali e locali, Università, Istituzioni ed agenzie pubbliche e private ) e relative collaborazioni;
- stimolare dibattiti e studi sui benefici dell’attestazione delle competenze e dei crediti formativi per il miglioramento della formazione continua dei soci.
- rilevare le esigenze formative degli associati e colleghi bibliotecari, in collaborazione con le sezioni regionali, e per il miglioramento continuo della qualità dell’offerta formativa:
- organizzare viaggi culturali e di studio