Il MAB Toscana si è costituito a Firenze il 31 ottobre 2012.
Con la nascita del MAB si è realizzata la possibilità di una collaborazione trasversale tra archivi, biblioteche e musei, creando così una sinergia tra istituzioni differenti per natura, obiettivi e professionalità (archivisti, bibliotecari, operatori museali, dipendenti pubblici/liberi professionisti).
Il MAB Toscana opera secondo tre principi:
- obiettivi, chiari e verificabili, a medio termine;
- controllo costante della tempistica;
- valutazione periodica dei risultati.
Il primo incontro pubblico si è tenuto nell’aprile 2013 e di lì a poco sono nati tre gruppi di lavoro dedicati rispettivamente alla possibilità di formulare progetti pilota di cooperazione, alla formazione su temi condivisi dagli operatori di musei, archivi e biblioteche, all’integrazione di linguaggi di descrizione ed indicizzazione e dei relativi metadati. In particolare analizzano le seguenti tematiche:
- applicazione del Nuovo soggettario a collezioni diverse da quelle bibliografiche (in contesti non bibliotecari);
- applicazione di RDA a documenti di archivio e a oggetti museali e riflessione sui modelli concettuali per archivi, biblioteche e musei.
- collaborazione tra MAB e Wikimedia
Attività realizzate e progetti
Coordinatrice del gruppo è al momento Silvia Bruni bruni.silvia@gmail.com
Referenti:Anna Giatti [anna.giatti@fstfirenze.it]; Anna Lucarelli [anna.lucarelli@beniculturali.
La pagina MAB Toscana nel sito MAB.