Il libro, nella nuova edizione aggiornata, affronta i vari aspetti, teorici e pratici, della revisione delle raccolte. In base ai criteri definiti in una griglia di valutazione, ogni documento presente in biblioteca deve essere periodicamente rivisto, ri-giudicato, per decidere il posto che può occupare nel patrimonio della stessa. Secondo le linee guida IFLA/Unesco per lo sviluppo del servizio bibliotecario pubblico, la revisione è inserita nella normale gestione delle raccolte, come un momento importante di verifica dello stato fisico, dell’utilizzo e della validità informativa del documento.
L’opera, dopo aver esposto i fondamenti teorici della revisione nei suoi vari aspetti, presenta una proposta operativa di lavoro e si sofferma sulla tematica della demanialità delle raccolte e della necessità di procedere agli atti amministrativi necessari per l’alienazione (eliminazione, dono, vendita) dei documenti. Vengono poi analizzati le varie opzioni che possono toccare al documento “allontanato” dallo scaffale e cioè il magazzino o l’eliminazione, che non sempre però vuol dire macero, ma può significare anche dono o vendita. Altri argomenti trattati sono quelli della necessità della riattualizzazione del patrimonio e soprattutto dell’opportunità di procedere a una revisione coordinata, cioè di considerare anche questa operazione, come gli acquisti, in un’ottica di cooperazione. Una ricca appendice offre infine una serie di strumenti pratici (esempi anche storici di griglie di valutazione, modelli di atti amministrativi, documenti) sicuramente utili per effettuare una revisione delle raccolte efficace e tecnicamente precisa.