L’uso del termine Metadati precede l’avvento di internet e ha una storia che anticipa di oltre vent’anni la nascita del web, come lo conosciamo oggi. L’applicazione dei metadati alle risorse elettroniche, specialmente di natura non commerciale, come le biblioteche digitali, risponde all’esigenza di corredare queste ultime di un adeguato insieme di informazioni sui contenuti, sulla struttura logica e fisica, sulla creazione e la gestione dei file, sulle condizioni di fruizione e di riuso dei dati, tali da consentirne il trattamento, la ricerca, la pubblicazione, il controllo e l’archiviazione di medio e lungo termine. Nel volume vengono illustrati, con mediante un adeguato numero di esemplificazioni, gli schemi di metadati nelle loro diverse tipologie, affermatisi negli anni a livello internazionale come standard certificati in funzione dell’interoperabilità tra le risorse e della conservazione di lungo termine.