Associazione italiana biblioteche, Il portfolio delle competenze: un nuovo strumento per il professionista dell’informazione, a cura dell’Osservatorio Formazione (coordinatore Patrizia Lùperi); contributi di Manuela De Noia, Matilde Fontanin, Patrizia Lùperi. Roma: Associazione italiana biblioteche, 2017.
ISBN 978-88-7812-259-8
L’Unione europea ha incluso tra le sue priorità lo sviluppo del lifelong learning e dell’adult education, in conformità alle Raccomandazioni comunitarie in materia di apprendimento permanente, che vedono nell’integrazione della formazione formale, non formale e informale, l’elemento centrale delle attuali politiche di sviluppo delle risorse umane, condizione indispensabile per esercitare il diritto di cittadinanza attiva. Diventa fondamentale l’acquisizione di competenze per tutto l’arco della vita e l’individuazione di standard, criteri e modelli di validazione che consentano al professionista non solamente di pianificare il percorso formativo, misurando al contempo la propria crescita professionale ma di predisporre anche uno strumento, diverso dal curriculum, valutabile e spendibile nel mercato del lavoro. In Italia, le associazioni professionali come l’AIB, sono chiamate ad attestare le competenze degli associati secondo il modello utilizzato in ambito europeo per la validazione di crediti. Lo strumento che meglio di ogni altro può documentare e riassumere le competenze di tutti i professionisti dell’informazione è il portfolio, già sperimentato in alcuni paesi dell’area anglosassone. Il volume ripercorre la storia del portfolio delle competenze fino alla presentazione del modello predisposto da AIB e contiene un vademecum per la corretta compilazione. Fornisce inoltre indicazioni sulla tipologia di scrittura da adoperare per far emergere al meglio le competenze acquisite, oltre a esempi di portfolii già compilati, compreso un modello “sapiente” legato all’esperienza conclusiva di un Master e una riflessione sulle differenti buone pratiche, messe in atto in Austria e in Bulgaria, per l’acquisizione di un titolo professionale.
Patrizia Lùperi
Membro del CEN, Coordinatore dell’Osservatorio Formazione e Responsabile della piattaforma a distanza Aibformazione. All’Università di Pisa, oltre a essere stata referente per l’e-learning per il Sistema bibliotecario d’ateneo, fa parte del Gruppo formazione per il personale delle biblioteche e di quello rivolto agli studenti del Polo umanistico.
Matilde Fontanin
Bibliotecaria con formazione linguistica, si occupa di apprendimento e di formazione: tra il 2009 e il 2016 per le biblioteche dell’Università di Trieste e del Polo SBN-TSA, dal 2014 con l’Osservatorio Formazione di AIB. Già componente del CER FVG, è membro dello Standing Committee IFLA CPDWL.
Manuela De Noia
Bibliotecaria, redattore per AIB-Web, già Vicepresidente della Sezione Campania dell’AIB. Si occupa dell’organizzazione di corsi di aggiornamento professionale per bibliotecari e, dal 2016, inizia a collaborare come e-tutor per la piattaforma Aibformazione.it. È socia della Epsilon S.c.a.r.l. che fornisce servizi nel settore dei Beni Culturali.