Terminologia e distinzioni concettuali
«Nella pratica bibliotecaria italiana il termine “acquisti” designa sia la scelta dei documenti che le procedure amministrative e contabili relative. Si distinguono:
– la politica degli acquisti (l’indirizzo generale delle acquisizioni);
– il preventivo degli acquisti (i vari capitoli di spesa si prevedono e suddividono in modo più o meno dettagliato per generi di documenti e/o per accorpamenti ripartizioni disciplinari);
– il consuntivo degli acquisti (rendiconto della spesa ripartita come sopra);
– le procedure di acquisto (operazioni di controllo, di ordinazione, di sollecito, di pagamento che precedono o seguono l’accessione dei documenti».
Sommario: Terminologia e distinzioni concettuali, 5. Costruzione delle raccolte e automazione, 9. Il bibliotecario e l’utenza, 11. Valutazioni d’uso e di qualità. Alcune osservazioni, 14. Conspectus: standardizzazione delle valutazioni. Impegni d’acquisto nella formulazione del piano, 17. Le risorse economiche. La spesa indiretta e diretta, 20. La cooperazione, 21. I documenti e il mercato, 23. Documenti e informazione. La biblioteca virtuale, 27 I documenti elettronici. Accesso versus possesso, 29. Dai documenti alle collezioni, 32. Le biblioteche di base, 34. le biblioteche di rilevanza regionale, provinciale e locale, 35. le Biblioteche nazionali centrali, 38. Le biblioteche specializzate, 39. Novità e disponibilità. la correlazione fra documenti nella acquisizione, 40. La scelta dei documenti: la selezione, 43. Le procedure amministrative, 50. I doni e gli scambi, 54. L’attivit&agrvae; logistica, 55. Il bibliotecario architetto di una raccolta, 56. Nota bibliografica, 59. Appendice, 61.