La Giuria del Premio Giorgio de Gregori, composta da Alberto Petrucciani, Igino Poggiali e Andrea Paoli, ha esaminato le opere partecipanti alla terza edizione del Premio tra il settembre e l’ottobre 2009. Nell’impossibilità di organizzare un incontro conclusivo, la Giuria si è riunita “a distanza” tramite contatti telefonici e telematici. Tali contatti hanno portato, nella giornata del 21 ottobre, alla scelta dell’opera vincitrice. Tali contatti hanno portato, nella giornata del 10 ottobre, alla scelta dell’opera vincitrice.
Le opere, inviate entro la data del 31 luglio 2009, secondo quanto stabilito dal Regolamento, erano le seguenti:
- Manuela Anzini, L’accesso aperto alle produzioni intellettuali. Analisi e riflessioni sul fenomeno Open Access.
- Manuela Campo, Applicazioni di metodologie di management nelle biblioteche pubbliche: il caso delle Biblioteche civiche di Torino
- Sara Cirasola, Capiluporum carmina, codices e libri. Storia e ricostruzione della biblioteca appartenuta alla famiglia Capilupi di Mantova.
- Francesca Ferraresi, I silenziosi custodi del sapere. Storia e attualità della biblioteca pubblica in Italia attraverso «Biblioteche oggi» (1984-2004).
- Elisabetta Giaramida, La biblioteca pubblica a Catania nella stampa periodica. Spoglio del Corriere di Catania dal 1900 al 1910.
- Novella Maggiora, Guida all’Archivio storico della Biblioteca nazionale centrale di Firenze.
- Lidia Monacelli, «L’intruso bibliotecario»: Ettore Novelli.
- Federica Piovesan, “Bibliotiflologia”: la biblioteca accessibile a ipovedenti e non vedenti.
- Emiliano Santocchini, Analizzare l’utenza di una biblioteca. Il caso della Biblioteca di Sociologia e Comunicazione della “Sapienza – Università di Roma”.
- Ileana Trovato, La biblioteca pubblica a Catania nella stampa periodica. Spoglio di periodici locali dal 1880 al 1899.
- Doriana Zago, Gli obiettivi, l’efficacia e usabilità dei siti web degli eti culturali. Didattica, ricerca ed accesso all’informazione nelle biblioteche universitarie e nei musei.
La Giuria ha constatato la regolarità delle opere e la loro rispondenza ai requisiti richiesti dagli articoli 3, 4 e 6 del Regolamento del Premio. Ne ha discusso, con le modalità sopra descritte, i contenuti e le caratteristiche di originalità e completezza.
La Giuria del Premio Giorgio de Gregori, ha stabilito all’unanimità di attribuire il premio dell’edizione 2009 a Emiliano Santocchini, per l’opera Analizzare l’utenza di una biblioteca. Il caso della Biblioteca di Sociologia e Comunicazione della “Sapienza – Università di Roma”, con la seguente motivazione:
L’opera di Emiliano Santocchini ha il pregio di ricostruire la riflessione che c’è stata in Italia, fin dall’inizio, sul tema della valutazione dei servizi nelle biblioteche fornendo un panorama aggiornato e critico su venticinque anni di dibattito professionale. Propone inoltre una metodologia di analisi dell’utenza (basata su questionari e focus group) attraverso la quale è possibile far emergere criticità e aspetti positivi dei sevizi forniti
La Giuria desidera segnalare con particolare apprezzamento anche le opere di Sara Cirasola (Capiluporum carmina, codices e libri. Storia e ricostruzione della biblioteca appartenuta alla famiglia Capilupi di Mantova) e Novella Maggiora (Guida all’Archivio storico della Biblioteca nazionale centrale di Firenze) per l’accuratezza delle ricerche svolte.
Roma, 21 ottobre 2009
Per la Giuria del Premio Giorgio de Gregori
Andrea Paoli