Daniele Brunello
Sono laureato in Statistica e Tecnologie Informatiche, ma nel 2006 entro in contatto con il mondo delle biblioteche attraverso il Servizio Civile Nazionale. Poi dal 2008 ho iniziato a lavorare presso la Biblioteca comunale di Borgoricco (PD), in primis tramite cooperativa, e dal 2009 come dipendente dell’ente a tempo pieno e indeterminato. Mi occupo principalmente di tutti i vari aspetti di una piccola biblioteca di pubblica lettura: dall’acquisizione dei materiali e la loro catalogazione, al reference, alla promozione alla lettura e progetti collaterali (gruppo di lettura, Nati per Leggere, laboratori didattici con le scuole, momenti ludici in biblioteca, ecc…). Sono referente, per la Rete Bibliotecaria Alta Padovana Est – BiblioAPE, per quanto concerne l’aspetto tecnico-informatico, in particolare rispetto al gestionale e alla formazione di nuovi operatori.
Dal 2016 sono entrato a far parte in modo attivo del comitato organizzatore per l’Italia dell’International Games Day @your library (IGD Italia), e dal 2018 faccio parte del gruppo di lavoro nazionale di AIB relativo per l’appunto al gaming in biblioteca, con il fine di mostrare le potenzialità educative del gioco e del videogioco e le capacità aggregative della biblioteca nei confronti di tutte le fasce di utenza, dai bambini agli anziani, realizzando eventi a cui tutti possano partecipare.
Per anni 2018, 2019 e 2020 ho fatto parte della giuria del concorso per giovani illustratori promosso dall’AIB – Sezione Emilia Romagna, all’interno della Bologna Children’s Book Fair.
Ho fatto parte del CER Veneto nel triennio che si appena concluso, è stata un’esperienza molto positiva, arricchente e soprattutto ho avuto modo di conoscere molti colleghi e professionisti competenti ma innanzitutto che ci tengono molto al proprio lavoro. Mi ricandido perché penso di poter dare ancora un po’ di apporto all’associazione, con l’esperienza maturata anche in questi ultimi 3 anni.
Credo molto nella cooperazione e nella forza delle reti, nonché nell’importanza della biblioteca in quanto centro culturale, di aggregazione, integrazione e crescita personale per la comunità.
Silvia Clabot
Da oltre 20 anni lavoro presso la Biblioteca Civica “G. Tronchin” di Martellago (VE) dove mi dedico prevalentemente all’organizzazione di attività di promozione della lettura. Dal 2006 mi occupo di Gruppi di Lettura conducendo i GdL della biblioteca, partecipando al gruppo di lavoro in ambito regionale e svolgendo corsi di formazione.
Il contributo all’interno di AIB sarebbe teso a valorizzare il lavoro di rete e a favorire la collaborazione e cooperazione.
Ritengo utile inoltre facilitare la formazione di Gruppi di Lettura all’interno delle biblioteche, coinvolgendo sia gli adulti che i lettori più giovani, per accrescere e ampliare l’utenza e per promuovere la conoscenza attraverso la conversazione.
Romina Franchin
Sono nata a San Donà di Piave nel 1979 e sono laureata in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Dal 2004 lavoro nell’ambito delle biblioteche, inizialmente con contratti a progetto, per passare poi con le cooperative ed infine come dipendente pubblico. Dal 2011 sono responsabile dell’area Cultura e biblioteca del Comune di Jesolo, dove mi occupo sia della gestione della biblioteca e del relativo personale, che degli eventi culturali che si svolgono in Città sia in estate che in inverno. Negli ultimi anni ho seguito in particolar modo la gestione delle risorse economiche e tutto quanto concerne la programmazione delle due unità operative.
Ho fatto parte del CER Veneto uscente dal 2017 ad oggi e ho deciso di ricandidarmi per il nuovo CER AIB Veneto per la volontà di continuare, nel limite delle mie capacità, a supportare in forma volontaria l’Associazione Italiana Biblioteche Sezione Veneto che ritengo essere una realtà di fondamentale importanza per la crescita e il coordinamento delle attività di sviluppo delle biblioteche venete.
I tre anni trascorsi nel CER uscente mi hanno dato modo di comprendere quanti siano i progetti sviluppabili all’interno del mondo delle biblioteche, in particolare in quelle pubbliche, e quante le potenzialità da mettere ancora in luce.
Credo inoltre che sia doveroso continuare nel solco di quanto già è stato fatto e proseguire con le tante iniziative e attività di fondamentale rilevanza avviate dall’AIB Veneto.
In particolar modo, essendo la mia area di competenza quella del settore pubblico, spero di poter lavorare nel migliore dei modi per far sì che sempre di più venga compreso il ruolo chiave e strategico delle biblioteche pubbliche all’interno della comunità locale, dove molto spesso rimangono gli unici e ultimi luoghi e strumenti di cultura e di circolazione di informazioni all’interno dei nostri territori, luoghi che possono essere, e in molti casi già lo sono, dei forti volani di cultura e aggregazione cittadina.
Neda Furlan
Sono laureata in Lingue e Letterature straniere.
Nel 1990 ho lavorato presso l’ICCROM (Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali) a Roma, collaborando al progetto di catalogazione della loro collezione audio-visiva.
A ottobre 1990 ha iniziato a lavorare presso la Fondazione Querini Stampalia in qualità di bibliotecaria.
Dal 2003 al 2009 mi sono occupata della ideazione, organizzazione e gestione di corsi regionali e provinciali di aggiornamento per personale bibliotecario e per operatori museali.
Dal 2009 al 2011 ho gestito la Biblioteca di Cultura Regionale Paola di Rosa Settembrini occupandosi anche del “Fondo Settembrini”. Nel 2011 sono rientrata in Fondazione Querini Stampalia sempre nel ruolo di bibliotecaria.
Dal 2017 sono componente della Commissione nazionale biblioteche speciali, archivi e biblioteche d’autore.
Mi candido per cercare di allargare la rete della cooperazione, per promuovere le buone pratiche legate ai progetti già intrapresi in modo da dare continuità alla crescita dell’Associazione.
Laura Scimo’
Laureata in Storia – vecchio ordinamento- presso l’Università degli studi di Padova nel dicembre 2004. Dal 2009 collaboro come catalogatrice di libro antico e moderno presso varie biblioteche del Veneto. Dal 2011 sono la bibliotecaria della Facoltà Teologica del Triveneto mi è stata affidata la responsabilità dei progetti in biblioteca e coordino i progetti in comune con tutte le biblioteche degli Istituti affiliati alla Facoltà, in modo particolare per quello che riguarda la condivisione dei servizi digitali. Coordino dal 2012 anche il gruppo dei bibliotecari delle Facoltà Teologiche italiane, fuori Roma, sempre per i servizi digitali: risorse elettroniche e software antiplagio in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per gli Studi superiori di teologia e scienze religiose della CEI. Dal 2018 sono consigliere del Direttivo dell’Associazione dei Bibliotecari Ecclesiastici Italiani.
Pubblicazioni:
Fondo Fogazzaro: catalogo degli opuscoli / Biblioteca del Monumento Nazionale di Praglia ; a cura di Laura Scimò ; presentazione di Paolo Marangon. – Praglia,Biblioteca, 2011; Il Progetto nazionale per le banche dati e riviste teologiche online: il digitale delle Facoltà Teologiche Italiane in “Digitalia”, volume unico del 2017 (in occasione della Conferenza Nazionale 1986-2016: 30 anni di biblioteche in rete – Roma, 1° aprile 2016), p. 206-210;
Mi candido perché credo nel valore dell’Associazione e del suo sostegno al nostro lavoro quotidiano, vorrei riuscire a dare il mio aiuto per continuare a sostenere le collaborazioni attive e creare nuove sinergie che servono ancora per fare maggiore rete tra le Istituzioni e le biblioteche sul territorio.
Elena Toninato
Classe 1980. Vivo a Saonara (PD).
Studi universitari : Laurea di primo livello in Conservazione dei Beni Culturali, indirizzo Archivistico Librario – Ca’ Foscari Venezia e Corso di Perfezionamento : Bibliotecario Scolastico – Università agli Studi di Padova.
Esperienze lavorative brevi presso la Libreria Internazionale Cortina di Padova, il Sistema Bibliotecario d’Ateneo dell’Università di Padova, la Biblioteca Civica di Abano Terme (sezione ragazzi) con Servizio Civile Nazionale.
Per oltre 14 anni dipendente presso il Comune di Stra nel settore cultura-istruzione-sport-turismo (settore che include i servizi di biblioteca civica). Dal primo di luglio 2019 dipendente presso il Sistema Bibliotecario Urbano di Padova.
Piccole ma preziose sono state le esperienze e i contatti con realtà bibliotecarie estere.
Ritengo che un servizio di biblioteca (seppur nelle sue più complesse e variegate forme) dovrebbe cercare di garantire:
– competenze per fare ricerca e abilità nell’uso delle informazioni
– strumenti e supporti per l’apprendimento permanente.
Silvia Tortato
Sono laureata in Beni culturali e da anni collaboro con vari biblioteche sia di pubblica lettura che conservative.
Desidero continuare la mia collaborazione con AIB, dopo 3 anni entusiasmanti che mi hanno portato a conoscere meglio la realtà del territorio sia a livello locale che nazionale.
Gli aspetti su cui vorrei portare il mio contributo sono la formazione e la collaborazione tra biblioteche.
Non nascondo le difficoltà che sta attraversando la nostra professione ad avere il giusto riconoscimento e ritengo che AIB possa comunque fornire gli strumenti per una crescita sia a livello di formazione che di collaborazione tra gli operatori del settore.