Umbria. Candidature regionali 2017

ANNALISA RUECA

Sono nata nel 1981 a Gubbio, dove vivo. Sono laureata in Conservazione dei Beni Culturali e nel 2008 ho vinto il bando per il Servizio Civile presso la Biblioteca Sperelliana della mia città. Questa esperienza e la passione per i libri e la lettura, che ho sin da bambina, mi hanno fatto innamorare della professione del bibliotecario. Ho frequentato il corso di “Addetto di biblioteca esperto in tecniche di catalogazione informatiche e digitali”. Nel corso degli anni ho lavorato per molte biblioteche, tra cui la Sperelliana e la San Francesco di Gubbio, la Fumi di Orvieto, la Biblioteca-Centro di Documentazione della Camera di Commercio di Perugia con incarichi diversi: dalla catalogazione del materiale monografico alla revisione inventariale e topografica, dalla valutazione delle raccolte al servizio di reference. Attualmente collaboro con la cooperativa CAeB presso le biblioteche dell’Università di Perugia; sono inoltre Guida Turistica autorizzata della Regione Umbria. Sono iscritta all’AIB dal 2013 e la candidatura al CER nasce dal desiderio di portare il mio contributo all’Associazione che tutela la nostra figura professionale, promuove il libro e la lettura, valorizza le biblioteche come luoghi di incontro e di diffusione della cultura.


MARIA RITA BOCCANERA

Laureata in lettere moderne, già titolare della cattedra di italiano e storia presso l’ ITAS “Giordano Bruno ” di Perugia, ha indirizzato la propria attività di ricerca prevalentemente nel campo della sperimentazione didattico metodologica e in quello biblioteconomico e documentario. Ha frequentato la Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Perugia e ha conseguito il diploma di Bibliotecario presso la scuola di specializzazione per Archivisti e Bibliotecari presso l’Università “La Sapienza ” di Roma. Ha collaborato con l’Ufficio Studi e Programmazione del Provveditorato agli Studi di Perugia., ha partecipato a gruppi di lavoro nazionali ( Progetti: IRIDE,INNOVAZIONE, Commissione di ricerca BDP(attuale INDIRE) sulle biblioteche scolastiche e sulla documentazione scolastica. E’ stata membro della Commissione nazionale AIB Biblioteche Scolastiche ed Educazione e del progetto CREMISI).

Dal 1991 al settembre 2003 ha operato presso l’IRRE Umbria presso il servizio documentazione/informazione di cui è stata coordinatrice curando le attività strettamente legate al servizio a cui è stata preposta..

Ha progettato,realizzato, coordinato la mostra La Scuola ” pubblica” (uno degli eventi di UMBRIA LIBRI annuale mostra mercato degli editori umbri) dal 1998 al 2002. (1° / 5° edizione)

E’ stata Giurato Tecnico, sez. Narrativa del Premio letterario nazionale “Insula Romana” .

Per numerosi mandati ha fatto parte del CER dell’AIB(Associazione Italiana Biblioteche) sez. Umbria di cui ha ricoperto anche la carica di Vicepresidente curando, relativamente a specifiche aree territoriali, il settore delle Biblioteche Scolastiche, i progetti: “Scaffale multiculturale” e “Nati per leggere”.

Attualmente è : membro del Coordinamento Scientifico Regionale del Progetto Nati Per Leggere (determinazione dirigenziale del21/02/2013 n.933); facilitatore di formazione (a seguito di uno specifico corso di formazione); lettrice volontaria; giurato Tecnico, del concorso letterario “Leggere dentro e fuori di sé promosso dalla“Biblioteca “Ulisse” di Tavernelle

Ha svolto e svolge attività di aggiornamento e formazione, collaborando con le scuole,le istituzioni,le associazioni che ne fanno richiesta; partecipa alla organizzazione e gestione delle attività che vengono promosse presso la Biblioteca “Fra Giacomo Paris“ di Ospedalicchio che è diventata un accogliente e significativo punto di riferimento del progetto NPL.


MARCELLO VOLPI

Nato nel 1966, sono Laureato in “Scienze e tecnologie delle Arti figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda” presso l’Università di Siena, Facoltà di Lettere e filosofia di Arezzo, vivo a Città di Castello dove lavoro dal 2015 presso la Biblioteca comunale “G. Carducci”.

Il mio interesse principale si concentra sulla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza e al riguardo, tra le esperienze formative più rilevanti, ho frequentato nel 2015 a Foligno il Corso per “Promotore della lettura”, inserito nel progetto nazionale “InVitro”.

In ambito lavorativo, tra le altre cose, mi occupo di incontri con le scuole, curo organizzazione, promozione e grafica di iniziative in biblioteca e gestisco la pagina Facebook istituzionale del Punto Prestito e Sala Studio della Biblioteca comunale, denominato “NelFrattempo”.

Mi occupo di promozione della lettura anche fuori dall’ambito lavorativo, proponendo incontri di lettura ad alta voce “en plein air” per bambine e bambini con la “BiblioBici – KamishiBike”, una bicicletta con carrello per trasportare libri che ho attrezzato con teatrino kamishibai, chiaro richiamo alla tradizione dei narratori di storie giapponesi.

Collaboro inoltre con l’Associazione culturale “Il Fondino” di Città di Castello che promuove dal 2013 il Festival di letture “CaLibro”, curando dal 2015 con Lucia Girelli (insegnante, bibliotecaria scolastica e promotrice della lettura) la specifica sezione “Piccoli Calibri”, con iniziative destinate ai più piccoli.

Iscritto AIB inizialmente come socio amico, dal 2014 sono inserito nell’Elenco degli associati AIB.

Ho dato la disponibilità a candidarmi quale componente del CER Umbria convinto che ciò possa rappresentare un’occasione di crescita personale, ma soprattutto per dare il mio contributo all’interno dell’Associazione, nel profondo convincimento che la nostra professione, specialmente quando rivolta alle fasce d’età più giovani, sia di fondamentale importanza per la crescita di futuri cittadini liberi, informati e consapevoli.


MARCO TOGNATO

Sono nato ad Arzignano (VI) nel 1982 e ho vissuto principalmente a Caldogno, alle porte della bellissima Vicenza. Ho frequentato l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove mi sono laureato in Lingue e Letterature Europee, Americane e Postcoloniali nel 2011, poco prima di trasferirmi nel “cuore verde dell’Italia” per amore.

Complice forse mia madre, insegnante di Lettere, sono stato fin da bambino, un piccolo “topo di biblioteca”; ho deciso quindi di seguire la mia strada e di trasformare una passione in una professione. Nel 2013 ho conseguito a Perugia l’attestato di qualifica professionale in “Addetto di biblioteca esperto in tecniche di catalogazione informatica e digitale”. Da 4 anni lavoro per la cooperativa CAeB come addetto di biblioteca e alla gestione del front office presso le biblioteche dell’Università degli Studi di Perugia: dapprima in quelle di Umanistica, Giuridica e Ingegneria; ora alla biblioteca Biomedica presso il polo ospedaliero perugino. Nel 2014 mi sono iscritto alla nostra associazione.

Sono convinto che due aspetti preziosi del lavoro di un bibliotecario, necessari per farlo evolvere come professionista, siano il rapporto con l’utenza e la necessità di formarsi costantemente. E’ con questi due obiettivi, da sviluppare e discutere insieme, che mi candido al CER.


MARIO COFFA

Nato ad Avola (SR) il 10 luglio del 1981, dal 2000 vivo a Perugia dove nel 2005 mi sono laureato in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Perugia. Iscritto all’AIB dal 2011, nel 2008 ho sperimentato la mia prima esperienza in biblioteca dopo aver vinto il concorso per il Servizio Civile Nazionale nell’ambito del progetto “Biblioteche a Porte Aperte”: nell’occasione, ho prestato servizio presso la Biblioteca Comunale Augusta di Perugia svolgendo varie attività, tra cui IB (indicazioni bibliografiche), accessione e catalogazione del libro moderno. Successivamente ho lavorato come archivista in un’azienda di Roma che si occupa di Archivi in outsourcing e collaborato come consulente esterno per un anno e mezzo presso l’Archivio Storico del Comune di Perugia. Nel 2010 ho conseguito il Diploma di Archivista e Paleografia presso l’Archivio Segreto Vaticano e, sempre dallo stesso anno, lavoro per la cooperativa CAeB presso l’Università degli Studi di Perugia dove svolgo il mio lavoro di bibliotecario al Front-Office. Nel 2014 ho fatto parte, sino ad oggi, del CER per la sezione AIB Umbria e durante questo periodo ho avuto la possibilità di seguire vari progetti e di occuparmi di AIB Web come referente per la pagina istituzionale umbra e del progetto Nati per Leggere sempre come referente della pagina istituzionale di facebook; da tutto questo ho sviluppato e ideato poi il progetto “Digital Tour”, un seminario itinerante che ha coinvolto diverse biblioteche umbre (con la collaborazione di Medialibrary On Line e della Regione Umbria) sulle piattaforme di prestito digitale e presentato ufficialmente a Umbria Libri 2015; attualmente sto scrivendo un articolo per la rivista AIB Studi concernente il tema del Digital lending del quale ormai mi occupo da due anni. L’aver scoperto che questa esperienza mi ha fatto crescere sia a livello umano sia a livello professionale, insieme col desiderio di continuare questi progetti all’interno di AIB e la voglia di condividerli, alla scoperta di nuovi altri, con i colleghi, sono il motivo principale della mia candidatura per il prossimo triennio.


EMANUELE GRASSELLI

Sono nato ad Assisi nel 1988 ma vivo a Perugia da sempre. Mi sono laureato in lettere classiche presso l’università degli studi di Perugia e conseguito il Diploma di Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Perugia. Ho scritto un saggio “Imperatori del III secolo onorati in Assisium” pubblicato negli Atti dell’Accademia Properziana del Subasio. Nel 2016 ho svolto presso la CO.N.SER Soc. Coop il corso per “Addetto di biblioteca esperto in tecniche di catalogazione informatica e digitale”, risultando idoneo alla prova di verifica finale. Da Aprile 2016 svolgo l’attività di addetto di biblioteca presso la operativa CAeB. Ho scelto di intraprendere questa professione inizialmente perché pensavo fosse la naturale trasformazione della mia passione per i libri in un lavoro, poi dopo un primo approccio sono rimasto sempre più affascinato dal “mondo biblioteca”, dal lavoro in back-office e da come sia difficile e allo stesso tempo gratificante far sì che una biblioteca funzioni e sia utile alla totalità della sua utenza. Sono inoltre convinto che una comunità che sia veramente informata e consapevole abbia bisogno più che mai delle biblioteche le quali non devono avere come sola finalità la conservazione e la diffusione della conoscenza, ma devono essere anche luoghi di incontro e di scambio culturale.