L’AIB – Associazione Italiana Biblioteche, esprime la propria soddisfazione in merito alle garanzie sottoscritte dall’Assessora alla Cultura del Comune di Genova Barbara Grosso in risposta alla lettera in cui l’AIB riferiva preoccupazione per il futuro della Biblioteca De Amicis.
Nella sua comunicazione ufficiale del 18 dicembre (Prot. n° 389786/2020, testo in calce), l’Assessora rassicura: “che la Biblioteca De Amicis resterà negli spazi che attualmente occupa e che non vi sarà alcun ridimensionamento”.
Certi a questo punto di poter intraprendere un proficuo percorso di valorizzazione del Sistema Bibliotecario Urbano con le attuali forze politiche che governano la città, cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le cittadine e i cittadini che si sono spesi a sostegno della nostra iniziativa.
Le oltre 11.000 firme raccolte dalla petizione “Giù le mani dalla DeAmicis” lanciata dall’Acisjf di Genova sono la chiara testimonianza di una presenza viva ed efficace della società civile: studenti, genitori, bibliotecari si sono uniti in un coro unanime per preservare uno spazio unico di aggregazione per bambini e famiglie.
Viva le biblioteche!
Viva i bibliotecari!
Viva l’AIB e tutti coloro che hanno creduto nella nostra professionalità!
Buone feste a tutti,
Rosa Maiello
Presidente nazionale AIB
Valentina Sonzini
Presidente regionale AIB Liguria
Roma, 21 dicembre 2020
Prot. 302/2020
Genova, 18 dicembre 2020
Prot. n° 389786/2020
Alla c.a.
Presidente Nazionale AIB Rosa Maiello
Presidente Sezione AIB Liguria Valentina Sonzini
Gentilissime,
riscontro la vostra accorata lettera dando ferma rassicurazione che la Biblioteca De Amicis resterà negli spazi che attualmente occupa e che non vi sarà alcun ridimensionamento, come ribadito anche nell’incontro con i vostri rappresentanti territoriali.
Obiettivo primario di questa Amministrazione e mio è di individuare, con il Vostro supporto, linee progettuali di sviluppo della rete bibliotecaria cittadina, concentrando l’attenzione sui servizi, sull’innovazione digitale, sulle professioni, e sulla promozione della lettura.
L’individuazione congiunta di questi indirizzi di sviluppo tiene ovviamente conto del ruolo centrale che ha e deve mantenere la De Amicis per la missione che detiene in ambito cittadino ed extracittadino che è quella di educare al valore e al piacere della lettura sin dalla tenera età anche come supporto alla genitorialità, strumento di integrazione e motore di crescita culturale.
Questo è il filo rosso, in assoluta coerenza con Agenda Globale sullo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite che individua nella sconfitta della povertà anche educativa il primo degli obiettivi. La De Amicis e le biblioteche tutte giocano in quest’ambito un ruolo di primo piano.
Sono certa che su queste basi riusciremo a lavorare in un clima costruttivo e basato su obiettivi comuni per il bene, prima di tutto, della nostra città.
Colgo l’occasione per inviarvi i miei più sentiti auguri per le prossime feste
Barbara Grosso
Assessore alle Politiche Culturali
Politiche dell’Istruzione
Politiche per i Giovani
Comune di Genova
