Il CER AIB Piemonte ha inviato questa lettera ai soci fondatori della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura per esprimere la propria posizione in relazione alle prospettive del Salone del Libro di Torino per il 2017.
“Come Sezione Piemonte dell’Associazione italiana Biblioteche esprimiamo la forte preoccupazione per la situazione che si è venuta a creare in relazione alle prospettive torinesi del futuro Salone del Libro. Esprimiamo sostegno e solidarietà nei confronti delle azioni che si stanno cercando di attuare e manifestiamo la nostra piena disponibilità a collaborare ad un progetto condiviso e partecipato per la costruzione di un nuovo percorso per l’edizione 2017.
Pensiamo che l’attuale situazione di crisi possa essere un’opportunità per rivedere alcune modalità progettuali e organizzative, valorizzando alcuni aspetti specifici:
- la promozione della lettura,
- la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti nella filiera del libro,
- la proposta di una trasversalità di temi che permetta il confronto tra le diverse componenti e diventi un momento di alta formazione,
- la valorizzazione del lavoro capillare che viene svolto durante tutto l’anno dalle diverse istituzioni culturali per promuovere il libro e la lettura.
Desideriamo in particolare sottolineare l’importanza del coinvolgimento delle biblioteche nelle loro varie articolazioni istituzionali e territoriali nella fase della definizione progettuale. Riteniamo che in passato sia stato sottovaluto il loro ruolo di presidio culturale sul territorio e possano invece svolgere un ruolo di primo piano e propulsivo anche nella costruzione di un progetto nuovo e di ampio respiro.
Vi chiediamo quindi di considerare la nostra disponibilità a partecipare ai diversi momenti e ai diversi tavoli di lavoro al fine di portare il contributo della nostra esperienza e professionalità.”