La Commissione nazionale biblioteche pubbliche proseguirà il lavoro già avviato nel precedente triennio, che si é concluso con la redazione del documento Disegnare il futuro della biblioteca. Linee guida per la redazione dei piani strategici delle Biblioteche pubbliche.
Il lavoro seguirà le seguenti linee strategiche.
A. Ricerca applicata alle biblioteche pubbliche in collaborazione con l’Università degli studi La Sapienza di Roma con i seguenti obiettivi:
– Studiare il concetto di posizionamento e cioè lo spazio che una istituzione occupa nella mente del pubblico; quel complesso di aspetti che riguardano la reputazione e il valore percepito dagli utenti, ma anche gli effetti delle azioni di comunicazione su di essi. Verranno realizzate interviste approfondite con i decisori politici e istituzionali per raccogliere contenuti e poi rielaborarli e questionari destinati al pubblico
– Elaborare di uno o più documenti per focalizzare ruolo, funzioni della biblioteca pubblica in Italia e indirizzi per sostenerne l’attività ai diversi livelli, nazionale, regionale e locale, tenendo conto dell’analisi dei contenuti raccolti
– Conversazioni sulle biblioteche pubbliche con interlocutori esterni al comparto
B. Azioni di sostegno alle biblioteche pubbliche e alla reti bibliotecarie in tutto il paese in collaborazione con la Rete delle reti per offrire risposte coordinate anche alla luce dei cambiamenti in atto, di contesto e percezione e dei nuovi bisogni:
– Collaborare a costruire un percorso di ampliamento della cooperazione nel paese, in particolare al sud e nelle isole
– Promuovere processi per potenziare la creazione di sistemi bibliotecari territoriali con nuove vocazioni
C. Rafforzare il posizionamento e le collaborazioni a livello internazionale con istituzioni come IFLA ed Eblida e con le reti informali (es. Libraries Innovation Meetup) per offrire ai bibliotecari e alle biblioteche occasioni di formazione, confronto e potenziamento delle competenze nella progettazione culturale e nelle analisi di impatto:
– Costruire opportunità formative per i bibliotecari ed occasioni di scambio stabili su temi come la progettazione e la comunicazione culturale, la progettazione europea ecc.