Caro collega / Gentile Assessore,
L’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) promuove una campagna nazionale a favore delle biblioteche pubbliche e della lettura, per diffondere la consapevolezza del ruolo svolto dalle biblioteche italiane nella promozione della lettura.
Lettura e biblioteche pubbliche sono intrinsecamente collegate: la crescita della prima genera benefici alle seconde, così come una politica di investimenti a favore delle biblioteche è la principale condizione per il rafforzamento delle abitudini di lettura.
L’AIB, attraverso la campagna di comunicazione “Le biblioteche fanno bene alla lettura”, intende dare un contributo alla diffusione di questa consapevolezza, che accomuna tutti gli operatori del settore (bibliotecari, insegnanti, editori, autori, librai), per farla diventare patrimonio comune di tutta la società.
Crediamo sia necessario uno sforzo straordinario per porre la lettura al centro dell’attenzione come “emergenza nazionale”: i tassi di lettura in Italia sono più bassi che in qualsiasi altro paese occidentale; viceversa, è in crescita il numero degli analfabeti funzionali – coloro che non sono in grado di leggere un testo scritto comprendendone il senso – , che alcune stime quantificano in circa sei milioni di concittadini. Questa situazione incide sul rendimento scolastico, sul capitale culturale e sulle capacità individuali di intere generazioni, contribuendo in maniera decisiva al generale arretramento del nostro paese nella ricerca, nella cultura e nell’economia.
Per invertire questa tendenza è necessario che la lettura acquisti maggiore consenso sociale, che sia percepita da tutti – e in particolare dai giovani – come attività fondamentale per veicolare saperi, cultura, informazione; e con essa che cresca la considerazione per la biblioteca pubblica, non più tempio polveroso ma luogo della modernità, della connessione con il mondo e con gli altri, nel quale sostare, discutere, informarsi.
Per recare un contributo alla costruzione di questa nuova sensibilità, soprattutto nei confronti dei giovani, sono lieto di sottoporre alla sua attenzione la mostra “Se leggere non è il tuo forte fanne il tuo debole”, creata da Corvo Rosso (firma del disegnatore satirico e artista milanese Furio Sandrini), affinché possa valutare se ospitarla nella biblioteca del suo Comune.
Si tratta di una serie di 38 vignette che affrontano il tema della lettura e del suo valore in maniera ironica e graffiante, con l’intento di mettere in corto circuito gli stereotipi più diffusi sull’inattualità del leggere e di aprire lo sguardo a un modo nuovo di pensare la biblioteca pubblica, facendone il luogo ideale di incontro con la lettura.
Sono certo che apprezzerà l’intento e vorrà unirsi a noi per perorare la causa della lettura e delle biblioteche pubbliche italiane.
Cordialmente
Il Presidente
Prof. Mauro Guerrini
Roma, 01 ottobre 2010