Gennaio 2025 – Maggio 2025
Prende avvio la settima edizione di “Piccoli lettori, grandi visioni. Fondare presidi Nati per leggere nelle biblioteche del Lazio”, progetto realizzato nell’ambito di “Nati per Leggere”, programma che propone la pratica abituale della lettura e l’uso dei libri fin dai primi mesi di
vita per favorire lo sviluppo relazionale, emotivo e cognitivo dei bambini nella fascia 0-6 anni.
La settima vedrà il coinvolgimento nel progetto delle biblioteche dell’Organizzazione Bibliotecaria Regionale del Lazio (ad eccezione di quelle di Roma Capitale). Le attività si svolgeranno sia on line (corsi di formazione) che in presenza (incontro con l’autore e tavola rotonda) e prevedono sia interventi destinati esclusivamente alle quattro biblioteche selezionate in base ad apposita call della Regione Lazio (formazione volontari Nati per Leggere, pubblicazioni e materiale divulgativo), sia interventi rivolti ai bibliotecari di tutte le altre Biblioteche dell’ OBR (corsi e incontri on line).
Il progetto “Piccoli lettori, grandi visioni. Fondare presidi Nati per leggere nelle biblioteche del Lazio” è a cura della Sezione Lazio dell’AIB e finanziato dalla Regione Lazio, grazie alla L.R. 21 ottobre 2008, n. 16, “Iniziative e interventi regionali in favore della promozione del libro, della lettura e delle piccole e medie imprese editoriali del Lazio”.
Per ulteriori informazioni o chiarimenti è possibile consultare le FAQ relative progetto.
7 gennaio 2025 – 24 gennaio 2025
CALL BIBLIOTECHE
Per la selezione delle 4 biblioteche OBR
- Apertura Call: 7 gennaio 2025
- Chiusura Call: 24 gennaio 2024
Per partecipare inviare candidatura con il modulo al seguente link: <https://www.regione.lazio.it/notizie/cultura/VII-edizione-Piccoli-lettori-grandi-visioni-Fondare-presidi-Nati-leggere-biblioteche-Lazio%E2%80%9D>
- Programma
Coltivare il piacere di leggere
incontri di formazione e confronto per bibliotecari ragazzi
Mercoledì 19 febbraio 2025 , ore 17.00 online
Libri brulicanti. Il piacere di leggere i dettagli
a cura di Francesca Romana Grasso
introduce Alessandra De Luca, AIB CERLazio, referente biblioteche ragazzi
incontro di formazione per bibliotecari delle biblioteche dell’Organizzazione Bibliotecaria Regionale
In Italia li chiamiamo libri brulicanti o libri affresco, in Germania – dove sono nati – si chiamano Wimmelbucher. Si tratta di preziosi strumenti per far giocare bambine e bambini molto piccoli, libri-cerca-cose, in cui si è invitati a rintracciare persone, animali, palazzi, veicoli, oggetti e molto altro.
Una panoramica sui più interessanti libri brulicanti disponibili e su quanto emerge da alcuni studi condotti in ambito psicopedagogico riguardo ai benefici prodotti dalla lettura, condivisa e autonoma, di questa tipologia editoriale lungo l’intera prima infanzia, fino alle soglie della scuola primaria e oltre.Francesca Romana Grasso ha un dottorato di ricerca in Scienze dell’Educazione, è pedagogista e studiosa di letteratura ed editoria per l’infanzia. Si occupa di progettazione e pianificazione di interventi culturali, educativi e socio-sanitari.Tra le sue collaborazioni segnaliamo quelle con la rivista scientifica Bambini (Spaggiari), con la rivista Liber, con case editrici quali Lupoguido, Babalibri e Iperborea Junior di cui coordina la collana LUOGHI COMUNI. Ha scritto, tra gli altri titoli, Primi libri per leggere il mondo (Editrice Bibliografica), Biblioteche 0/18 e pratiche di cittadinanza (Editrice Junior), Leggiamo un libro? (Emse) e La comunità educante. L’importanza del villaggio per crescere (Emse)
Lunedì 3 marzo, ore 17.00 on line
Con le parole e senza parole: albi illustrati per l’infanzia, un percorso di qualità
A cura di Ilaria Tontardini, Hamelin Associazione Culturale
Introduce Giuliana Solimine, AIB, Bibliotecaria e socia AIB
incontro di formazione per bibliotecari delle biblioteche dell’Organizzazione Bibliotecaria RegionaleQuello dell’albo illustrato è un linguaggio complesso e articolato fatto di una alchimia di testo e figure; ma spesso lo si considera solo uno strumento, adatto a raggiungere uno scopo o un livello più sofisticato di lettura: si deve passare dalle figure alla parole, per imparare a leggere. Da dove nasce questa concentrazione sulla funzionalità del libro per l’infanzia? Perchè quando si parla di libri per bambini il giudizio è quasi invariabilmente vincolato a ragioni pedagogiche e di fruibilità e così raramente a un discorso sulla cultura, l’educazione all’immagine, al segno, alla parola?
Ilaria Tontardini dal 2005 fa parte di Hamelin Associazione Culturale per cui segue i progetti dedicati alla ricerca sull’illustrazione e il fumetto, la creazione di mostre e l’ambito del visivo. È docente a contratto di Storia dell’illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Mercoledì 23 aprile, ore 16, in presenza presso Biblioteca di Santa Marinella
Albi, fumetti, poesie, fiabe e racconti: tenere (e lasciare) il sellino della bici della lettura
Incontro con l’autrice Silvia Vecchini
Introduce Patrizia Peron , CER AIB Lazio, referente Nati per Leggere
incontro aperto agli interessati, su prenotazioneCome accompagnare i bambini nel rifugio da cui guardare le stelle? Attraverso la strada dell’attenzione e della meraviglia, leggendo insieme un libro illustrato, un paesaggio, la propria dimensione interiore. “Accompagnare, offrire con generosità storie e figure, ascoltare e rispondere”. Occorre seminare libri nel percorso di crescita dei bambini, spiega l’autrice: “libri che aprono orizzonti sulle realtà spirituali, occorre avere questo tipo di speranza e pazienza”. A questo punto inizia il viaggio.
Silvia Vecchini, laureata in Lettere Moderne, è appassionata di poesia. Da anni scrive libri per bambini e romanzi per ragazzi. Ha scritto un graphic novel che ha ricevuto il premio Boscarato come miglior fumetto per bambini e ragazzi e il premio Orbil Balloon; scrive sceneggiature per storie a fumetti della rivista Gbaby e rubriche per Il Giornalino. Alcuni dei suoi libri sono stati tradotti in Francia, Spagna, Polonia, Corea del Sud e in altri paesi. Incontra bambini e ragazzi nelle scuole, in biblioteca e nelle librerie per letture e laboratori di scrittura.
Giovedì 22 maggio, dalle ore 10.30 alle ore 13.30
Biblioteca della Regione LazioVia Rosa Raimondi Garibaldi, 7, 00145 Roma
Storie illustrate per seminare e coltivare il piacere di leggere
Tavola rotonda con Ilaria Tontardini, Hamelin Associazione Culturale
e con Egizia Cecchi, Coordinamento Regionale Nati per Leggere
Danilo Di Camillo, Osservatorio Editoriale Nati per Leggere
Introduce Maddalena Battaggia, Presidente AIB CERLazio
Intervento dei referenti della Regione Lazio
per bibliotecari delle biblioteche dell’Organizzazione Bibliotecaria Regionale, per operatori e interessati alla letteratura per bambini, su prenotazioneLa tavola rotonda, appuntamento conclusivo del progetto Piccoli Lettori e Grandi Visioni, sarà opportunità per condividere bilanci e saluti e preziosa occasione di formazione e di scambio di pratiche e riflessioni professionali in presenza. Con i libri tra le mani, ci confronteremo guidati da Ilaria Tontardini sugli albi illustrati che proponiamo ai piccoli lettori (0-6 anni), su come li proponiamo, in particolare nel momento in cui i nostri bambini da ascoltatori di storie iniziano a diventare anche lettori. Ci interrogheremo su cosa accade quando arriva il “dovere” di imparare a leggere, e come coltivare, con cura e amore, il piacere di leggere.
Le biblioteche OBR selezionate in base alla Call regionale sono:
Biblioteca Diocesana di Ferentino (FR)
Biblioteca comunale di Santi Cosma e Damiano (LT)
Biblioteca “Maria Coccanari Fornari” di Tivoli (RM)
Biblioteca comunale Abate Alano di Fara in Sabina (RI)
Biblioteca comunale di Oriolo Romano (VT)
I programmi delle singole attività e i relativi moduli d’iscrizione saranno pubblicati dopo la chiusura della call.
Per informazioni e richieste di chiarimenti, inviare un’email a laz-corsi(at)aib.it.