La Biblioteca nel Salone: un progetto dalla parte dei lettori
Quest’anno, nella XXX edizione del Salone del Libro, in uno spazio del Padiglione 3, le biblioteche avranno una presenza forte, improntata all’apertura e alle metafore della rete: le diverse biblioteche si presenteranno come un’unica Biblioteca, connessa e integrata, al dì là delle diverse tipologie istituzionali, e si intrecceranno anche con il sistema delle librerie del territorio. Obiettivo è costruire fisicamente e idealmente una vera e propria Piazza dei lettori, che vuole evocare la biblioteca immaginata negli anni Venti del Novecento dallo storico dell’arte Aby Warburg. Qui saranno rese disponibili circa 15.000 risorse, organizzate in quattro macro aree tematiche – Parola, Azione, Orientamento, Immagine – riconducibili alla struttura della biblioteca warburghiana, dando vita ad un punto di incrocio di una affascinante e complessa rete di relazioni tra i libri e le persone.
Il progetto, coordinato dalla Sezione Piemonte dell’Associazione italiana biblioteche, è frutto della collaborazione tra le biblioteche civiche di Torino, dello SBAM (Sistema Bibliotecario di Area Metropolitana) e dei sistemi bibliotecari di Ivrea e di Pinerolo, le accademiche dell’Università e del Politecnico, le speciali del CoBIS (Coordinamento delle Biblioteche Speciali e Specialistiche di Torino) e quelle del Polo del ‘900: tutte istituzioni che, grazie alle competenze delle bibliotecarie e dei bibliotecari, ogni giorno, operano per gestire e promuovere la vitalità di un istituzione fondamentale per la vita intellettuale e sociale delle comunità, promuovendo l’accesso alla conoscenza, all’informazione e alla lettura in modo democratico ed inclusivo. Competenze che, grazie a questa iniziativa, saranno a disposizione di tutti i lettori che visiteranno il Salone e che vorranno utilizzarle esplorando questo spazio.
Nella Biblioteca nel Salone verranno proposte mappe e percorsi per orientarsi e muoversi nella selva selvaggia dei libri, come l’ha definita molti anni fa, con una formula ancora attualissima, il filosofo José Ortega y Gasset; per imparare a scegliere, criticamente e consapevolmente, le proprie letture nel quadro di un’offerta editoriale enorme – in Italia si pubblicano mediamente 60.000 nuovi libri ogni anno-, in cui non è difficile intravedere l’ombra della Babele tratteggiata nel celebre racconto di Jorge Luis Borges. I percorsi saranno consultabili a partire dai libri cartacei, e saranno arricchiti da estensioni sul web, realizzate grazie a innovative applicazioni di social reading, che rendono possibile esplorare le reti di relazioni che correlano un libro a un autore o ad un argomento. Questa selezione di contenuti digitali tra quelli presenti nella sterminata estensione della Babele del web sarà accessibile direttamente dallo spazio della Piazza dei lettori, grazie ad un allestimento multimediale che consentirà ai visitatori del Salone di approfondire l’esplorazione dei contenuti proposti con informazioni, suggestioni, tracce ed ipotesi di lettura, secondo modalità semplici ed intuitive. Senza escludere la possibilità per i visitatori di gli strumenti di mediazione classici, catalografici ed informativi, con cui le biblioteche, nella loro attività quotidiana, organizzano e gestiscono patrimoni straordinari per quantità e qualità.
Ecco alcuni dei percorsi, a titolo di esempio: gli anniversari di Antonio Gramsci, Primo Levi, Don Milani, della Rivoluzione d’ottobre e della Riforma di Lutero; il delicato tema degli studi di genere, John Fante, Allen Ginsberg, Henry Miller, la memoria dell’Olocausto nella graphic novel, la gestione aperta dei diritti in ambiente digitale, e tanti altri ancora.
La Biblioteca nella Piazza dei lettori vuole essere anche una suggestione per immaginare le biblioteche come luoghi prossimi a quell’Oltre il confine che è il tema portante di questa edizione del Salone. Reinterpretando con leggerezza un mestiere ed una vocazione antichi, le biblioteche vogliono qualificarsi come strumenti di scoperta e di esplorazione di territori nuovi della conoscenza, che si situano al di là di quella metaforica linea d’ombra fatta spesso di pigrizia e di banale conformismo.
La Biblioteca nel Salone, e le biblioteche di ogni giorno, possono essere potenti farmaci per l’anima dei lettori, come recitava la celebre iscrizione sulla soglia della mitica biblioteca di Alessandria; e l’auspicio è che la XXX edizione del Salone costituisca un modello esemplare di collaborazione e di integrazione tra i diversi soggetti della “filiera” del libro, orientato a rafforzare nel lettore la consapevolezza dei propri imprescindibili diritti di libertà, di autodeterminazione, di creatività.
I PERCORSI ELABORATI PER LA BIBLIOTECA NEL SALONE
Per una panoramica di tutte le mappe disponibili
https://www.aureoo.com/it/partners/salone-del-libro-di-torino-2017
https://www.aureoo.com/salto30
- Il Gruppo AZIONE, coordinato da Matteo D’Ambrosio, è composto da bibliotecari del Polo ‘900, Università di Torino, Torino Rete Libri e del Cobis.
Vedi i percorsi digitali del gruppo Azione
- Il Gruppo IMMAGINE, coordinato da Cecilia Cognigni, è composto da bibliotecari delle Biblioteche Civiche Torinesi e del Sistema bibliotecario di Ivrea e Canavese.
Vedi i percorsi digitali del gruppo Immagine
- Il Gruppo ORIENTAMENTO, coordinato da Franco Bungaro ed Oriana Bozzarelli, è composto da bibliotecari dell’Università di Torino, del Politenico di Torino, delle Biblioteche Civiche Torinesi, della Regione Piemonte, della Rete delle biblioteche metodiste e valdesi e del Cobis.
- Il Gruppo PAROLA, coordinato da Bianca Gai, è composto da bibliotecari delle Biblioteche Civiche Torinesi e del Sistema bibliotecario di Ivrea e Canavese.
Vedi i percorsi digitali del gruppo Parola
La Biblioteca nel Salone è realizzata da:
Area Bibliotecaria e Museale del Politecnico di Torino
Biblioteche civiche Torinesi
Cobis (Coordinamento delle Biblioteche Speciali e Specialistiche di Torino)
Sbam (Sistema Bibliotecario di Area Metropolitana di Torino)
Sistema bibliotecario di Ivrea
Sistema bibliotecario e biblioteche dell’Università di Torino
Polo del ‘900
Rete biblioteche metodiste e valdesi