Il 16 luglio 2008 la Commissione Europea ha pubblicato il Green Paper on Copyright in the Knowledge Economy, un documento che prende in esame le criticità emerse nell’implementazione del sistema delle eccezioni al diritto d’autore previsto dalla Direttiva 2001/29/CE e si conclude con un invito a presentare commenti entro il 30 novembre 2008, invito rivolto a tutti gli interessati alla materia.
Punto di riferimento dell’indagine è la comunicazione della Commissione Europea A single market for 21st Century del 20 novembre 2007, dove veniva evidenziata la necessità di promuovere una quinta libertà del mercato interno, ossia la libera circolazione della conoscenza e dell’innovazione.
Il Green Paper, quindi, pone una serie di interrogativi sull’adeguatezza della Direttiva 29/2001 in rapporto all’obiettivo della più ampia disseminazione della conoscenza. In particolare, si tratta di venticinque domande riguardanti:
- alcune questioni generali (come l’alternativa tra rendere obbligatorie le eccezioni o “incoraggiare” buone pratiche negoziali mediante incentivi e raccomandazioni);
- le eccezioni per le biblioteche;
- le eccezioni per persone disabili;
- le eccezioni per l’attività didattica e scientifica;
- le eccezioni per le opere derivate create dagli utenti (user created contents).
L’Associazione Italiana Biblioteche ha risposto all’invito della Commissione Europea inviando (28 novembre 2008) alla Commissione Europea i commenti elaborati dal Gruppo di lavoro su Diritto d’Autore e Open access.
Il Segretario nazionale
Marcello Sardelli
Roma
