Enzo BORIO
Laureato in Lettere Moderne con una tesi in Biblioteconomia e Bibliografia, ho frequentato il corso regionale per bibliotecari e aiuto-bibliotecari e conseguito il “Master in gestione e direzione della biblioteca” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, organizzato in collaborazione con lo IAL nazionale.
Lavoro in biblioteca dal 1987, inizialmente al Sistema bibliotecario di Ivrea e Canavese come catalogatore, successivamente presso la Biblioteca del Comune di Beinasco. Ora sono Dirigente presso il Comune di Beinasco e responsabile dell’Area Ovest dello SBAM.
Negli ultimi due anni ho coordinato il gruppo di lavoro dell’AIB piemontese sui “Nuovi assetti organizzativi e gestionali dei sistemi bibliotecari”.
Uno dei temi principali su cui intenderei lavorare nell’eventualità che fossi eletto nel futuro CER è quello relativo all’integrazione dei servizi delle biblioteche piemontesi favorendo la sinergia tra le diverse reti documentarie del Piemonte e la loro cooperazione su base territoriale e nazionale.
Maria CASSELLA
Sono laureata in Lingue e letterature Straniere Moderne presso l’università “Federico II” di Napoli.
Da anni lavoro nell’ambito delle biblioteche accademiche. Attualmente sono coordinatore di biblioteca presso l’Università degli Studi di Torino dove da tre anni mi occupo prevalentemente di digitalizzazione. Da anni studio le dinamiche della biblioteca digitale.
Collaboro con diverse riviste di biblioteconomia italiane e straniere (JLIS.it, Biblioteche oggi, AIB Studi, Bibliotime, LIBER Quarterly); sono relatrice in convegni in Italia e all’estero sui vari temi della biblioteca digitale: periodici elettronici, Open Access e comunicazione scientifica, Open Data, misurazione e valutazione, consorzi di biblioteca, biblioteche e Web 2.0, licenze di uso, digitalizzazione. Mi occupo anche di valutazione della ricerca. Svolgo attività di formazione per bibliotecari accademici.
Sono consulente di fondazioni private, membro del comitato scientifico della rivista di biblioteconomia JLIS.it, membro del comitato scientifico del convegno internazionale LIBER.
Sono autrice di una monografia edita dalla Bibliografica nel 2012 dal titolo: Open Access e comunicazione scientifica.
Lavoro per IFLA come membro di uno dei suoi Standing Committee e per l’AIB attivamente da sei anni.
Per l’AIB sono la coordinatrice uscente della Commissione Nazionale Università e Ricerca (CNUR). Sono anche la vicepresidente uscente dell’AIB Piemonte, rispetto al quale mi pongo e mi porrò in una soluzione di continuità con la mia ricandidatura.
Per il prossimo triennio del CER Piemonte intenderei seguire principalmente due linee di azione:
– una politica volta a rafforzare l’immagine del bibliotecario e a far riconoscere la sua professionalità nei contesti nei quali opera quotidianamente, ma soprattutto volta a rafforzare la presenza dell’AIB presso i principali interlocutori politici e stakeholders delle biblioteche: università e enti di ricerca, enti locali, fondazioni private, editori, fornitori di servizi. Questa è stata anche la linea di azione del CER uscente, molte attività sono state avviate ma restano in sospeso e necessitano di essere presidiate;
– una pratica legata all’erogazione di formazione di alto livello per i bibliotecari. A questa attività, che mi è cara, mi sono dedicata in modo particolare negli ultimi sei anni come componente, prima esterna e poi interna, della sezione AIB del Piemonte.
In un contesto difficile per il lavoro quale è quello attuale l’AIB deve poter offrire a soci e non soci corsi di formazione e di aggiornamento che consentano di valorizzare la professione bibliotecaria per difenderla e cercare di garantire un futuro professionale ai colleghi che si affacciano sul mondo del lavoro e a quanti, invece, lavorano come bibliotecari ormai da anni. Il cambio di ruolo imposto dalla tecnologia ci obbliga ad affrontare nuove sfide che possiamo vincere in modo adeguato solo dimostrando di avere le adeguate competenze.
In tal senso mi sono impegnata anche come coordinatrice uscente della Commissione Nazionale Università e Ricerca dell’AIB.
Matteo D’AMBROSIO
Mi sono laureato in lettere moderne con indirizzo storico nel 2001 presso l’Università degli studi di Torino e nello stesso anno ho frequentato un corso di formazione per bibliotecari presso lo CSEA. Lavoro presso la biblioteca della Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci dal settembre 1999 e da gennaio 2005 sono responsabile della biblioteca. Negli ultimi anni mi sono occupato principalmente di progetti di valorizzazione delle collezioni documentarie, in particolare attraverso la digitalizzazione di alcuni importanti periodici. Nel 2010 e 2011 ho gestito la segreteria del CoBiS – Coordinamento delle biblioteche speciali e specialistiche torinesi, sul quale ho pubblicato assieme ad altre colleghe articoli sul Bollettino AIB e su Biblioteche oggi. Nel 2012 e 2013 ho coordinato il gruppo di lavoro AIB per la revisione degli assetti istituzionali in materia di biblioteche in Piemonte. Attualmente sono impegnato nella progettazione della Biblioteca dell’ISMEL – Istituto per la memoria e la cultura del lavoro, dell’impresa e dei diritti sociali, che unirà fisicamente e funzionalmente le biblioteche di tre istituti: Istituto Gramsci, Istituto Salvemini e Fondazione Nocentini.
Antonella IACONO
Mi sono laureata nel 1998 in Conservazione dei Beni Culturali all’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e nel 2008 ho conseguito il diploma di laurea presso la Scuola Speciale Archivisti e Bibliotecari di Roma La Sapienza (SSAB). Dal giugno del 2013 sono dottore di ricerca in Scienze librarie e documentarie presso Università di Roma La Sapienza. Dal 2009 sono cultore della materia e assistente ai corsi ed esami per gli insegnamenti di Scienza della biblioteca e dell’informazione e Biblioteconomia (SSD M-STO/08). Ho collaborato con numerose riviste di settore, tra le quali “AIB Studi”, “Jlis.it”, “Biblioteche oggi”, “Nuovi annali della Scuola Speciale Archivisti e Bibliotecari”. Dal 2007 sono journal manager di AIB studi, rivista dell’Associazione italiana biblioteche (già Bollettino AIB). Mi occupo di sviluppo degli OPAC bibliotecari, organizzazione della conoscenza (Knowledge Organization), teorie del comportamento informativo (information behavior e information seeking behavior), information retrieval, Web 2.0, biblioteche digitali, Web semantico, linked open data. In passato mi sono occupata di produzione editoriale a stampa del ‘500. Lavoro come bibliotecaria dal 2000 presso la Biblioteca diocesana di Biella.
Sandra MIGLIORE
Mi sono laureata in Lettere a Torino nel 1992; nel 1993 ho conseguito il Diploma post-laurea per bibliotecari esperti in servizi informativi rilasciato dallo CSEA di Torino, in collaborazione con la Regione Piemonte e ho avviato un rapporto di collaborazione con la Biblioteca Provinciale del Monte dei Cappuccini.
Nel 1997 ho conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Italianistica, presso l’Università di Torino.
Nello stesso anno sono stata assunta come bibliotecaria dalla stessa Università, per la quale ho prestato servizio prima alla Biblioteca Interfacoltà della sede di Alessandria, poi alla Biblioteca centrale della Facoltà di Economia, di cui sono stata anche direttrice.
Dal 2007 al 2010 ho coordinato le Biblioteche Scientifiche dell’Ateneo e sono attualmente responsabile della Biblioteca di Economia e Management.
Ho partecipato a numerosi gruppi di lavoro, anche in qualità di coordinatrice, tra i quali il gruppo di progetto “Miglioramento dei servizi bibliotecari” dell’Università di Torino e il gruppo di lavoro “Cataloghi e nuovi servizi” promosso da AIB Piemonte.
Sono interessata alle esperienze di cooperazione su base, disciplinare, istituzionale e territoriale; alle tematiche relative all’innovazione e all’integrazione di servizi; alla formazione di bibliotecari e utenti.
Ho al mio attivo docenze e pubblicazioni nel settore biblioteconomico.
Sono da molti anni socia di AIB Piemonte.
Loredana PILATI
Direttrice della Biblioteca Civica G. Arpino di Nichelino, dal 1995.
Membro della Commissione Biblioteche Pubbliche AIB.
Catalogatrice e bibliotecaria free lance, dal 1990 al 1994.
Responsabile del Centro di Documentazione di Educazione Sanitaria della Regione Piemonte, dal 1994 al 1995.
Coordinatrice di progetti locali specifici:
– Nati per Leggere
– Progetto Dislessia
– PodLibrary
– Book in Time – Bookcrossing project
– Osservatorio Letterario Giovanile della Regione Piemonte
Redattrice e conduttrice della trasmissione radiofonica “La Biblioteca incontra” dall’emittente RadioM@xwell.
Componente della Commissione Tecnica – Area Sud del Sistema Bibliotecario Area Metropolitana Torinese.
Docente del corso Internet dell’Unitre di Nichelino.
Presidente dell’Associazione Italiana Mutismo Selettivo onlus – AIMuSe. Quando il silenzio non è d’oro…
Presidente del Comitato Giardini SPA, a Torino.
Il mio impegno per il prossimo triennio è orientato a perseguire le linee e i progetti che sono stati avviati con efficacia dal CER uscente, nell’ottica di costruire una rete di condivisione tra le diverse realtà bibliotecarie presenti in Piemonte.
Alessandra QUAGLIA
mi chiamo Alessandra Quaglia e dal 1995 lavoro come bibliotecaria.
Solo dal 2013 sono iscritta all’AIB ed oggi desidero candidarmi per il CER Piemonte sperando di crescere professionalmente insieme alla crescita dell’Associazione stessa, rendendo disponibili la mia voglia di collaborare nonchè le competenze acquisite in questi anni di lavoro da “non strutturata” e in biblioteche di pubblica lettura del tessuto provinciale e sperimentandomi nuovamente insieme a colleghe e colleghi.
Il primo titolo che ho conseguito, nel 1995, è stato la Qualifica Post-diploma nel corso biennale per Operatore Beni Culturali – Bibliotecario/Assistente di biblioteca/documentalista presso lo IAL CISL Lombardia (sede di Brescia) con una tesi dal titolo: Le mostre bibliografiche itineranti per l’infanzia in biblioteca : relatrice Monica Bonomelli. Nel 2011 ho conseguito la Laurea in Scienze dei Beni Culturali ad indirizzo Archivistico/Librario presso l’Università del Sacro Cuore (sede di Brescia) con una tesi dal titolo: Torre Pellice: un presidio per il libro e la biblioteca? : relatore Edoardo Barbieri.
Per 14 anni ho lavorato nella Rete Bibliotecaria Bresciana, nella mia regione di origine, sempre in biblioteche di pubblica lettura della provincia e sempre come socia di una cooperativa specializzata nel settore. Dal 2007 vivo in Piemonte. Dallo stesso anno lavoro, per Coopculture, presso la biblioteca civica “Carlo Levi” di Torre Pellice e dal 2012 presso la biblioteca comunale di Bricherasio, entrambe facenti parte del Sistema Bibliotecario del Pinerolese. Per la prima sede, nella quale lavoro con una dipendente comunale e un “entourage” di volontari/e stagisti/e e borsalavoristi/e, mi occupo della gestione complessiva del servizio. Per la seconda sono coordinatrice di un gruppo di volontari/e addetti/e all’apertura e mi occupo di programmazione delle iniziative gestionali e di promozione del servizio e della lettura.
In questi anni, per Coopculture e a titolo privato, ho tenuto corsi di formazione sulla revisione delle raccolte per il Sistema Bibliotecario di Ivrea e del Canavese e per quello del Cuneese, nonchè per il mio stesso Sistema. Con quest’ultimo collaboro costantemente per la cooperazione fra le biblioteche della rete sistemica, vasta variegata e di provincia.
Fin dai tempi bresciani collaboro attivamente al progetto Nati per Leggere, in quanto l’essermi formata con il Dott. Luigi Paladin ha stimolato in me un particolare interesse per la letteratura per l’infanzia.
Chiara ZARA
Dopo la laurea in filosofia all’Università statale di Milano, nel 1997 ho iniziato a lavorare alla Biblioteca di storia ed analisi dell’architettura e degli insediamenti del Politecnico di Torino. Mi sono occupata soprattutto di reference, servizi al pubblico e catalogazione, soggettazione e classificazione di materiale bibliografico. Nel 2004-2005 ho frequentato il corso di specializzazione “Master in gestione e direzione di biblioteca”, organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dallo IAL Nazionale. Dal 2006 lavoro presso l’Università del Piemonte orientale, prima alla Biblioteca di studi umanistici, e poi da circa 6 anni all’Ufficio di supporto del Sistema Bibliotecario di Ateneo a Novara. Attualmente mi occupo principalmente di biblioteca digitale, gestione e acquisizione di risorse elettroniche, open access. Sono iscritta da parecchi anni all’AIB e ho contribuito recentemente al gruppo di lavoro sui sistemi bibliotecari. Dal 2006 sono iscritta anche a ISKO Italia: ho collaborato al rilevamento dati per la ricerca “Opac semantici” e alla traduzione della CDU per il progetto “UDC Summary database”. Dal 2000 al 2010 ho fatto parte del Consiglio della Biblioteca civica di Oleggio (NO) come rappresentante degli utenti.