Dismissione Metaopac Azalai Italiano (MAI)

L’AIB comunica ufficialmente la chiusura del servizio Metaopac Azalai Italiano (MAI). Il generoso impegno di molti colleghi di far ripartire nel 2017 il MAI (Metaopac Azalai Italiano) non ha avuto il successo sperato per la mancanza di risorse adeguate. Il servizio partito nel 1997 era stato sospeso nel 2015 e riattivato nel 2017. Una iniziativa di questo tipo richiede un aggiornamento e uno sviluppo costante: cambiano le ‘fonti’ che alimentano il metaopac ed evolvono anche i protocolli di interrogazione. Per mantenere il servizio aggiornato occorre un investimento di non poco conto e guardando alle iniziative di metaopac nate a metà degli anni 90 occorre dire che ben poche sono riuscite a sopravvivere e mantenere una elevata qualità del servizio (tra queste il ben noto KVK – Karlsruhe Virtual Catalog avviato nel 1996, l’anno prima del MAI). Occorre prendere atto che – semplificando molto – il modello di interrogazione distribuita è un modello adatto alle architetture di allora e che oggi un modello affermato è quello del discovery tool basato sulla centralizzazione dei dati funzionali alla ricerca. L’AIB nel 2019 ha proposto al mondo del Servizio Bibliotecario Nazionale l’iniziativa di un ‘metaindice’ o di una ‘confederazione dei cataloghi’ basata proprio sul modello discovery tool. L’importanza di questo servizio è stata sottolineata anche nel 2022 nell’ambito di una proposta complessiva per un’infrastruttura della conoscenza.
Auspicando che tale servizio possa essere implementato nel prossimo futuro, teniamo a esprimere tutta la nostra gratitudine a quanti nel tempo hanno consentito al MAI di esistere ed essere un importante e apprezzato strumento della cooperazione bibliotecaria a favore del pubblico.

La Presidente nazionale
Rosa Maiello

Roma, 11 gennaio 2023
Prot. n. 6/2023