Alla luce delle tante segnalazioni che stiamo ricevendo da biblioteche di tutta Italia riguardo ad alcune problematiche inerenti il pieno e corretto utilizzo del contributo del MiBACT (decreto ministeriale 267/2020) per l’acquisto di libri entro il 30 settembre, desideriamo informare che siamo impegnati ad affiancare i nostri iscritti per fare in modo che la stretta tempistica – peraltro stabilita dal decreto al meritorio fine di dare tempestivo sostegno a un mercato fortemente colpito dalle conseguenze della pandemia – non determini invece l’effetto paradossale di ostacolarne l’utilizzo e a porre in essere ogni iniziativa utile per questa finalità.
Molto opportunamente, alcune istituzioni ed enti hanno inviato comunicazioni ufficiali alla Direzione generale Biblioteche per segnalare i problemi riscontrati, non solo quelli di tipo amministrativo, ma anche quelli relativi alla difficoltà delle librerie a far fronte a tutti gli ordinativi a strettissimo giro. Esortiamo tutte le biblioteche a fare altrettanto, sia per ottenere dalla Direzione generale Biblioteche chiarimenti ufficiali ai dubbi applicativi, sia affinché la Direzione generale stessa possa raccogliere tutti gli elementi necessari ad avere piena contezza delle obiettive difficoltà sussistenti e a impegnarsi direttamente per la soluzione dei problemi.
Al contempo, desideriamo sottolineare che questo contributo speciale costituisce una misura adottata con il decreto-legge “Ripartenza” in risposta – seppure parziale – alle richieste avanzate con l’appello congiunto AIB-AIE-ALI del 22 aprile 2020 e come Associazione ci siamo mobilitati fin dall’inizio, anche attraverso l’impegno della Segreteria nazionale e delle Sezioni regionali, a supportare le biblioteche nella presentazione delle richieste di contributo e, successivamente, nell’attuazione di modalità efficaci per il loro impiego (sblocco e destinazione di fondi necessari ad anticipare la spesa, predisposizione delle liste di libri, criteri di selezione delle librerie affidatarie ecc.).
Consideriamo un primo successo – non solo nostro, ma di tutto il mondo del libro insieme alla Direzione generale Biblioteche – il cospicuo numero di biblioteche che sono riuscite a presentare istanza, pur in una situazione drammatica per la scarsità del personale bibliotecario addetto al settore su scala nazionale, aggravata dai problemi connessi alla riapertura al pubblico delle sedi in condizione di perdurante emergenza da COVID-19.
Stiamo lavorando, anche mediante iniziative comuni con AIE ed ALI, per realizzare ulteriori azioni e iniziative a sostegno della promozione della lettura e di una reale “ripartenza” dei nostri istituti.
Perciò confidiamo, tra l’altro, in una revisione delle tempistiche per l’acquisto e la rendicontazione del contributo di cui al dm 267/2020 e in ogni caso garantiamo massima mobilitazione (anche) a tal fine.
Il Presidente nazionale AIB
Rosa Maiello
Prot. 180/2020
Roma, 7 settembre 2020